NOVE ANNI DOPO43Please respect copyright.PENANAwdL7itQani
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ADRIAN43Please respect copyright.PENANAecI5EKqUnT
«Dai, fermiamoci un attimo» disse Adrian fermandosi e mollando il carretto che trascinava insieme al fratello, il cui carico, che consisteva in un paio di grosse giare e numerosi piccoli vasetti di diverse misure contenenti oli ed erbe essiccate, era destinato al medico del fortino di Trimontium.43Please respect copyright.PENANAQO2wa0bJyw
Costretto a sua volta ad arrestarsi, suo fratello Kayden si voltò a guardarlo contrariato.43Please respect copyright.PENANAC7oQiMQF5U
«Sai bene che nostra madre vuole che torniamo indietro prima del tramonto, ma tu, come al solito, fai di tutto per perdere tempo» lo rimproverò.43Please respect copyright.PENANAu9g2bodgH2
Adrian scrollò le spalle ossute e sedette sul bordo del carretto. Spinse indietro il ciuffo ribelle che, indisciplinato, continuava a ricadergli sugli occhi, e frugò nella sacca che portava a tracolla, dalla quale prelevò un pezzo di pane. Lo spezzò in due parti e ne offrì una al fratello, che gliela strappò dalle mani contrariato.43Please respect copyright.PENANArde01hxanJ
«Ci fermiamo giusto il tempo di mangiare qualcosa, promesso» cercò di rabbonirlo Adrian. Kayden però scosse la testa, per niente convinto.43Please respect copyright.PENANAtOZWqcizHX
«E dai, Kayden, siamo quasi arrivati» continuò poi indicando il forte romano ad appena mezzo miglio di distanza, alle spalle del quale si ergeva, gigantesco e minaccioso, il Muro.43Please respect copyright.PENANArTfetkj16z
Kayden sospirò rassegnato e sedette vicino al fratello.43Please respect copyright.PENANAZZLq2febq8
Messi così, uno vicino all’altro, si faceva ancora più fatica a credere che fossero gemelli. Kayden aveva la carnagione chiara, gli occhi celesti e i capelli castano biondi. Di statura era più basso e più robusto rispetto al fratello, e aveva la pelle liscia come quella della stragrande maggioranza dei ragazzini della sua età. Adrian, invece, aveva i capelli neri come il carbone, gli occhi verdi e la carnagione olivastra, e sul viso, come sul resto del corpo, gli era già spuntata una precoce peluria che lo faceva sembrare più grande dei suoi dodici anni.43Please respect copyright.PENANAaBI8UWm1ym
Quelle fisiche, tuttavia, non erano le uniche differenze tra di loro. Kayden era un ragazzino tranquillo e taciturno, parlava solo se era costretto a farlo. Inoltre, era profondamente contemplativo. I boschi, nei quali viveva insieme ad Adrian e alla madre, erano per lui fonte di continue e sempre nuove ed eccitanti scoperte. Adrian, invece, era decisamente più logorroico. Parlava con chiunque avesse occasione di farlo, e quasi di continuo. Aveva un’anima irrequieta e possedeva un certo pericoloso spirito avventuristico che lo cacciava spesso nei guai, guai nei quali, inevitabilmente, trascinava anche il gemello.43Please respect copyright.PENANAgiVRKaD8ey
L’unica cosa che avevano in comune era il bisogno di stare insieme, così che dove andava uno si recava l’altro.43Please respect copyright.PENANApEIzLTPGAN
Adrian se ne stava assorto a guardare l’imponente Muro, dietro il quale si profilava la sagoma sbiadita delle Montagne Azzurre. I Romani avevano finito di erigerlo due anni prima, ma sembrava che fosse stato lì da tempo immemorabile. E comunque lui non era interessato al Muro, ma a ciò che nascondeva. Adrian aveva un interesse quasi morboso per la terra e, soprattutto, per il popolo che si trovavano dall’altra parte del vallo, interesse alimentato soprattutto dai racconti suggestivi della gente. Sospirò a fondo.43Please respect copyright.PENANAKRndCdmcXh
«Tu pensi che le storie che si raccontano sul Re Orso siano vere?» chiese ad un certo punto al fratello, impegnato a masticare il grosso pezzo di pane che, vorace come al solito, aveva messo in bocca tutto intero. 43Please respect copyright.PENANALa61aPnHrP
«Dipende…» rispose con la bocca piena. «Dubito che sia figlio di Odino, che cavalchi un enorme lupo grigio e che sia riuscito a uccidere un orso a mani nude.»43Please respect copyright.PENANALjKLU6RRxe
«Io, invece, ci credo» replicò con zelo Adrian.43Please respect copyright.PENANAFuGzDlnN2b
«A quale di queste tre cose?»43Please respect copyright.PENANAXQRifJtG2x
«A tutte. Se è riuscito a sconfiggere i Romani non può essere che un dio. E se è un dio non può cavalcare un comune cavallo come fanno gli esseri umani, e uccidere un orso a mani nude è come uccidere un pollo, per lui» fantasticò.43Please respect copyright.PENANAxWzFu95h9q
«Se lo dici tu» si limitò a dire Kayden, scuotendo la testa.43Please respect copyright.PENANA3I8VDp26BV
Adrian tacque un lungo istante, poi cambiò discorso e affermò: «L’ho sognata di nuovo…»43Please respect copyright.PENANAkphqzq7EFC
Kayden sgranò gli occhi. «La donna dai capelli rossi?» chiese, di colpo interessato alle chiacchiere del fratello. Adrian annuì.43Please respect copyright.PENANAdBskmcN2J9
«E cosa diceva?»43Please respect copyright.PENANAEkX7694WZ4
«Niente. Lei non dice mai niente. Se ne sta lì, immobile, davanti ad uno specchio d’acqua, circondata dalla foschia, e mi sorride. Però non parla mai.»43Please respect copyright.PENANAITt87BJm6r
«E il lupo? C’era anche il lupo?»43Please respect copyright.PENANAjEfqJaIJ7W
Adrian sbuffò irritato. Ogni volta che raccontava al fratello dei sogni con la donna dai capelli rossi, quello tirava fuori la storia del lupo.43Please respect copyright.PENANAkOOIZRscvY
«Perché insisti con questo stupido lupo? Non c’è mai stato un lupo nei miei sogni, né con lei né senza di lei» disse.43Please respect copyright.PENANAdvgwjdzeF4
Kayden si grattò una guancia, pensieroso. «Sono sicuro che tu me ne abbia parlato, una volta… Almeno credo… E comunque, dovresti dirlo a nostra madre. Non è normale sognare una persona estranea più di una volta.»43Please respect copyright.PENANAKw1eOYXHCF
«Dici che ha un significato infausto?»43Please respect copyright.PENANAHY0MTe29wp
«Non lo so, di sicuro è strano. Nostra madre è brava a interpretare i sogni, credo che faresti meglio a parlargliene.»43Please respect copyright.PENANAOlV8BLZ4bT
Adrian ci rifletté sopra un istante, poi scosse la testa. La gente del villaggio aveva paura di lui. A causa dei suoi capelli neri si diceva che fosse stato marchiato, che avesse il “segno”, la manifestazione di una maledizione druidica che il nonno stesso aveva gettato sulla figlia per punirla di aver rinnegato il suo dono per timore dei Romani, i quali, in netto contrasto con la loro politica di tolleranza nei confronti delle culture e delle fedi dei popoli conquistati, avevano vietato ai Britanni tutte le pratiche druidiche. La gente del villaggio diceva anche che, da quando era nato, accadevano strane cose nei pressi di Trimontium, come i rombi di tuono a ciel sereno che di tanto in tanto scuotevano gli alberi della foresta e facevano tremare la terra. C’era poi chi asseriva di aver visto più di una volta lo spirito del druido aggirarsi nei boschi intorno alla capanna in cui, a causa dell’ostilità e della superstizione della gente del villaggio, lui, suo fratello e sua madre erano costretti a vivere.43Please respect copyright.PENANAysqzZbhMsi
Avevano così paura di lui che ogni volta che si recava nel villaggio veniva coperto di insulti coloriti e rabbiosi, e più di una volta era stato aggredito da altri ragazzini e malmenato, tanto che sua madre gli aveva proibito di recarsi al villaggio da solo.43Please respect copyright.PENANARbL1eLGD3J
Da quando era nato non faceva altro che causare dispiaceri alla madre, non voleva darle una nuova preoccupazione.43Please respect copyright.PENANATtmr2B8azw
«È solo un sogno» concluse per convenienza. «Devo aver visto la donna dai capelli rossi da qualche parte e continuo a sognarla perché mi piace, tutto qui…»43Please respect copyright.PENANANk8XGV9TBk
Poi saltò giù dal carretto, spostò il ciuffo dagli occhi con uno scatto della testa e disse: «Dai, rimettiamoci in cammino.»43Please respect copyright.PENANAfA6alu5ofO
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Kayden di solito non parlava, soprattutto con gli estranei, però faceva sempre un eccezione per Masculus, il medico del forte.43Please respect copyright.PENANAx7CsbwnGIB
Lui gli piaceva. Piaceva anche ad Adrian nonostante odiasse tutti i Romani, perché era un uomo dai modi gentili e raffinati e sapeva tante cose, avendo viaggiato molto.43Please respect copyright.PENANAvkeFySaeDd
Gli argomenti di cui di norma discorreva con Kayden, però, riguardavano le pratiche mediche e gli effetti di alcuni tipi di piante sulle ferite e sulla psiche umana, tutte cose che lo annoiavano profondamente.43Please respect copyright.PENANAxChl7DUftX
Perciò, mentre i due parlavano di una pianta di nome giusquiamo e delle sue proprietà narcotiche, Adrian tornò al carretto e vi sedette sopra.43Please respect copyright.PENANAZ2nXfISAuE
«E poi sono io quello che perde tempo…» brontolò sbuffando, scostandosi il ciuffo dagli occhi con un gesto brusco della mano.43Please respect copyright.PENANABk3kV1j27p
Mentre aspettava che il fratello si degnasse di raggiungerlo, si mise ad osservare distrattamente le esercitazioni che i soldati romani stavano effettuando al centro dell’ampio cortile interno. Come al solito, si mise a fantasticare. Immaginò se stesso rubare il gladio a un distratto soldato e correre in direzione del massiccio portone d’ingresso della barriera, mentre si faceva strada tra i soldati uccidendone a due a due, per poi togliere i pesanti pali con i quali il portone era bloccato dall’interno, spalancare le enormi ante e fare un segno con la mano verso l’esercito germanico capeggiato dal re Orso, che ghignò compiaciuto del suo atto eroico e, in sella al suo gigantesco lupo grigio, guidò i suoi uomini all’attacco emettendo un urlo rabbioso.43Please respect copyright.PENANACwgxie8s4g
«Ehi, tu, ragazzino!» lo chiamò un soldato mettendo fine ai suoi sogni di gloria. Come se fosse stato colto in flagrante a commettere davvero chissà che atto sovversivo, balzò giù dal carretto, si voltò verso il legionario e lo guardò con un’espressione colpevole dipinta sul viso. Il legionario doveva essere un comandante o qualcosa del genere, perché indossava una lorica musculata.43Please respect copyright.PENANA9Wr4kv8VMk
«Sai leggere?» gli chiese quello.43Please respect copyright.PENANAcd7niihALM
«Come?» fece Adrian, confuso dalla strana domanda.43Please respect copyright.PENANAy07TQs4cbJ
«Sai leggere?» tornò a chiedergli il soldato, visibilmente irritato. Adrian scosse la testa, imbarazzato. Quasi tutti i ragazzini del villaggio sapevano farlo, ma a lui la scuola era preclusa a causa del pregiudizio che la gente nutriva nei suoi riguardi, e sua madre era una donna troppo indaffarata per trovare il tempo di insegnargli i rudimenti della scrittura.43Please respect copyright.PENANA9g5uflcYaN
Il soldato gli si avvicinò. «Vuoi guadagnarteli dieci sesterzi?» gli chiese quindi.43Please respect copyright.PENANAo0m8f9UzIG
«Dieci sesterzi?» ripeté, incredulo.43Please respect copyright.PENANA4cnQCvV8Yh
«Cos’è, sei sordo?» lo apostrofò aspramente il Romano. Adrian scosse con decisione la testa. «Allora smettila di ripetere quello che dico. Te li vuoi guadagnare o no dieci sesterzi?»43Please respect copyright.PENANAanT2MbcqQP
Adrian annuì.43Please respect copyright.PENANAP5uVjOCQnO
«Bene. Allora porta questa missiva al proprietario della taverna del villaggio. Ti do cinque sesterzi, gli altri te li darà il locandiere quando gli avrai consegnato la lettera» disse il soldato porgendogli una piccola pergamena arrotolata e le cinque monete romane.43Please respect copyright.PENANANHqrFyy5pp
Kayden lo raggiunse in quel momento. «Non possiamo…» gli bisbigliò all’orecchio, ma Adrian si voltò a guardarlo con aria di sfida. «E perché?»43Please respect copyright.PENANA4tYtefhww8
«Non possiamo andare al villaggio da soli, nostra madre ce lo ha proibito, lo sai.»43Please respect copyright.PENANA0QJDcGsvZb
«Sì, ma so anche che dieci sesterzi le farebbero comodo.»43Please respect copyright.PENANAHwSoJosBFK
«Non andiamo, ti prego, ho una brutta sensazione al riguardo.»43Please respect copyright.PENANAJZIJJdT2rN
Adrian schiuse le labbra, indeciso. Quando il fratello diceva di avere una brutta sensazione riguardo a qualcosa, di norma aveva ragione.43Please respect copyright.PENANATRoIGebSxT
«Allora, ragazzino, li vuoi o no questi soldi?» lo incalzò il soldato. Kayden scosse la testa implorandolo con gli occhi, ma Adrian lo ignorò.43Please respect copyright.PENANAIdsCRDaqO5
Afferrò monete e missiva, scansò il ciuffo ribelle dagli occhi con un gesto del capo e disse: «Certo che li voglio. Non so leggere ma mica sono stupido» disse. E poi, guardando il fratello, aggiunse: «E nemmeno un codardo.»43Please respect copyright.PENANAodwMxgalwV
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Adrian procedeva con cautela tra le vie polverose del villaggio, con il cappuccio della casacca calato sulla fronte per tenere nascosta la folta zazzera del colore della pece. Aveva lasciato Kayden, che per tutto il tragitto non gli aveva rivolto la parola, al riparo tra gli alberi di un piccola faggeta a circa un miglio di distanza da Trimontium, insieme al carretto.43Please respect copyright.PENANAgbJ29W4Wjm
La gente era abituata a vederli sempre insieme, sperava in questo modo di dare meno nell’occhio. Arrivò alla locanda senza incontrare problemi alcuni, tutti erano troppo presi dalle proprie faccende giornaliere per badare a lui, e vi entrò tirando un sospiro di sollievo.43Please respect copyright.PENANAC8HZU7MsUW
Il locale era affollato. L’odore acre di sudore e di fermentazione della birra mischiato al lezzo di sterco di cavallo ammorbava l’aria, eppure nessuno, a parte lui, sembrava farci caso. Si avvicinò al bancone del locale stringendo forte la pergamena, col sudore che gli imperlava la fronte e il cuore che gli tamburellava nelle orecchie. Aveva detto al fratello che non era un codardo ed era vero, ma questo non voleva dire che non se la stesse facendo sotto dal timore di essere riconosciuto e pestato a sangue.43Please respect copyright.PENANAQ9qe5iqRda
Arrivato al bancone dovette sollevarsi sulla punta dei piedi per rendersi visibile al padrone del locale, il quale lo scrutò con ostile glacialità.43Please respect copyright.PENANAzDySUAAwuG
Adrian depose sul bancone la pergamena, cercando di assumere un aspetto dignitoso.43Please respect copyright.PENANAZro7RcFW8U
«Un tizio al forte mi ha dato questo da consegnarti» disse.43Please respect copyright.PENANAU1N6grsrmf
Il locandiere alzò un sopracciglio, appoggiò entrambe le mani sul bancone e si curvò su di lui. «Un “tizio” chi?» indagò.43Please respect copyright.PENANAMjRNLz4GR1
«Un tizio romano.»43Please respect copyright.PENANAi67pd7n1HT
Il locandiere scosse la testa sbuffando, afferrò la pergamena, la srotolò e, dopo aver letto il messaggio, mugugnò assorto. Dopo qualche secondo tornò ad interessarsi a lui. «Sei ancora qui?» chiese infastidito.43Please respect copyright.PENANAh8d1MxMt6Z
«Il tizio romano ha detto che mi avresti dato cinque sesterzi quando avresti ricevuto il messaggio» rispose Adrian dopo essersi fatto coraggio.43Please respect copyright.PENANA8HFClAvDrm
La vista del locandiere si focalizzò sul ciuffo corvino che, ribelle, usciva fuori dal cappuccio. «E se invece ti calassi quel cappuccio dalla testa e rivelassi a tutti che sei il moccioso che porta il Segno? Che te ne pare?» lo intimò.43Please respect copyright.PENANA7hh5s1jZFC
Adrian divenne rosso dalla rabbia. «Mi servono, quei soldi» piagnucolò con la voce stridula.43Please respect copyright.PENANA1V2szOvGje
In tutta risposta, il locandiere fece quanto aveva minacciato. Gli afferrò il cappuccio e glielo calò sulle spalle. «Vattene dal mio locale, maledetto dagli dei!» gridò a pieni polmoni.43Please respect copyright.PENANAambiLk5df6
Adrian indietreggiò boccheggiando, mentre tutti gli astanti si voltavano verso di lui. Subito iniziarono a fare degli strani segni superstiziosi per proteggersi dal maleficio di cui era portatore, inveendo contro di lui per costringerlo ad allontanarsi al più presto dal locale, cosa che Adrian fece immediatamente.43Please respect copyright.PENANAbY0bUZpnEv
Si precipitò fuori, dimenticandosi di essere a capo scoperto, e corse a perdifiato tra le vie polverose del villaggio. Quando si fu debitamente allontanato, si nascose in un vicolo buio e si appiattì contro la parete della palazzina, col cuore che gli scoppiava nel petto per la fatica della corsa, per la paura di essere preso ma anche per l’indignazione di essere stato derubato di parte del guadagno promessogli dal Romano. Una volta calmatosi, si fece coraggio e si affacciò per controllare se la via era libera. Appena si sporse, tuttavia, tre ragazzi gli si pararono di fronte. Uno dei tre lo rispinse con forza nel vicolo, dicendogli: «Dove credi di andare, maledetto?»43Please respect copyright.PENANAwhzZnhy0uj
«Hai visto? Te lo avevo detto che era lui!» esclamò un altro in tono trionfante, rivolgendosi a quello che sembrava essere il capo.43Please respect copyright.PENANATNEdI4RSM0
«Continui a mettere piede nel villaggio, eppure mi era sembrato di averti già avvertito di non farlo più. Mi sa che mi toccherà essere più chiaro, stavolta…» disse, spintonandolo di nuovo e facendolo rovinare per terra. Adrian si sollevò subito in piedi e, con la forza della disperazione, si lanciò contro i suoi aggressori urlando, ma fu bloccato senza fatica e spintonato nuovamente a terra. La scena si ripeté un altro paio di volte, poi il capo della piccola banda lo afferrò e lo consegnò agli altri due, che lo tennero stretto per le braccia.43Please respect copyright.PENANAU2LrNhCuQI
«Basta, facciamola finita» disse, prima di tempestarlo di pugni. Dopo essersi stancato di usare le mani, lo gettò nuovamente a terra e tutti e tre iniziarono a prenderlo a calci. Adrian non poté fare altro che rannicchiarsi su se stesso e coprirsi la testa con le mani.43Please respect copyright.PENANAw5lMtduXVE
All’improvviso, udì una voce a lui familiare gridare contro i suoi aggressori di lasciarlo perdere. I tre ragazzi si fermarono di colpo e si voltarono verso la ragazzina che, coraggiosamente, li aveva intimati di fermarsi.43Please respect copyright.PENANAUxgAcuLWHX
«Vattene, mocciosa, se non vuoi beccarti la sua razione di botte» la minacciò il capo dei tre. La ragazzina stette a pensarci un istante, poi filò via a gambe levate.43Please respect copyright.PENANAkGM0ZRtRmk
«Andrà a chiamare il padre» disse uno dei tre, preoccupato. Il capo annuì.43Please respect copyright.PENANA9QegOE0rgP
«Lo so. Stupida ragazzina…» imprecò sputando a terra con disgusto. «Va bene, andiamo via» stabilì poi. Si chinò su Adrian, lo afferrò per il bavero e lo guardò con disprezzo.43Please respect copyright.PENANAOAX7PtH5UA
«La prossima volta che metti piede in questo villaggio, giuro su Taraonis che ti uccido. Capito, maledetto dagli dei?» gli promise. Stava per rialzarsi in piedi quando notò la sacca che Adrian aveva al collo.43Please respect copyright.PENANA0aHrtwm9Ex
«E qui cosa abbiamo?» chiese strappandogliela via. A quel punto, Adrian gridò un no accorato e allungò le braccia nel tentativo di riappropriarsene. Nella sacca aveva infatti riposto il guadagno della vendita delle erbe essiccate e i cinque sesterzi datigli dal Romano.43Please respect copyright.PENANApbYKV78b0w
«Andate via, delinquenti!» tuonò all’improvviso la voce di un uomo entrando nel vicolo e mettendo in fuga i tre aggressori, che si portarono dietro anche la sacca e il suo prezioso contenuto.43Please respect copyright.PENANAALWWu2linP
Adrian gridò di nuovo e fece per inseguirli, ma fu fermato dall’uomo, il fabbro del villaggio di nome Fionn, che lo bloccò tenendolo stretto.43Please respect copyright.PENANA2W5V3V2lne
«Mi hanno derubato, devo riprendermi i miei soldi!» gridò disperato Adrian cercando di divincolarsi.43Please respect copyright.PENANAoW1HHQ6H3x
«Fregatene dei soldi e ringrazia gli dei di essere ancora vivo, ragazzino. Si può sapere quante altre volte tua madre dovrà ripeterti di non venire al villaggio da solo, prima che tu le dia ascolto?» lo redarguì duramente l’uomo, che in quel momento fu affiancato dalla figlia.43Please respect copyright.PENANAsd4Td5rZ97
«Dov’è tuo fratello?» gli chiese poi in tono preoccupato afferrandolo per le braccia e guardandolo negli occhi.43Please respect copyright.PENANAsyTlyRM5jE
Adrian smise di dibattersi. «Fuori dal villaggio…» rispose.43Please respect copyright.PENANAfsUK5WmSyK
Fionn gli prese il viso con una mano per controllargli le ferite.43Please respect copyright.PENANAGEJEo8NP7W
«Per tutti gli dei, ti hanno pestato proprio per bene, stavolta» disse.43Please respect copyright.PENANAcLIN50V2Vs
Adrian si liberò dalla sua stretta con un movimento brusco della testa. «Ci sono abituato» dichiarò con rabbiosa rassegnazione.43Please respect copyright.PENANASwqPtWJEpF
«Ce la fai a camminare?»43Please respect copyright.PENANAtivjOZVHXT
«Sì» rispose lui provando a fare qualche passo, ma subito dovette fermarsi. «No…» ammise infine, tenendosi un fianco con la mano. Aveva una caviglia slogata, ma era niente in confronto al dolore alle costole.43Please respect copyright.PENANANunxl2aYFL
«E va bene, aspettami qui. Provo a rimediare una cavalcatura» disse il fabbro. Poi si rivolse alla figlia. «Se quei tre tornano, grida con quanto più fiato hai in corpo. Hai capito, Enya?»43Please respect copyright.PENANAVBlRmA20qW
La bambina annuì.43Please respect copyright.PENANA1LvkfylGjB
Rimasti soli, Adrian si lasciò cadere al suolo e si prese la testa tra le mani, sconfortato. Con quale coraggio avrebbe detto a sua madre non solo di averle disubbidito per l’ennesima volta, ma di aver perso il guadagno di un intero mese di lavoro? Singhiozzò sconfortato. Enya sedette al suo fianco e per un po’ non disse nulla.43Please respect copyright.PENANAz1kmQJnDpq
«Ti fa tanto male?» gli chiese ad un certo punto. Adrian diede una scrollata di spalle, ma non rispose.43Please respect copyright.PENANAt4GCDslOrz
«Io non ho paura di te. A me piaci» gli fece sapere lei, con disarmante genuinità. Adrian sollevò un poco la testa e sbirciò quella strana bambina dai capelli castani, gli occhi azzurri e il viso tempestato di efelidi, che aveva dimostrato di avere il coraggio di un uomo. Anche a lui piaceva, lei e il padre erano le uniche due persone che lo trattavano con dignità e gentilezza. Stava per ringraziarla di essere intervenuta in suo favore, quando sopraggiunse Fionn in sella ad un mulo al quale era attaccato un carro. L’uomo scese dall’animale ed entrò nuovamente nel vicolo. Lo aiutò a mettersi in piedi, poi disse: «Calati il cappuccio in testa. Se Brandon viene a sapere che gli ho chiesto il carro per farci salire te, gli dà fuoco con tutto il mulo e poi vorrà essere risarcito.»43Please respect copyright.PENANA2NBCKQ0yV4
Quando uscirono allo scoperto, Adrian si accorse con orrore che il sole aveva già perso la sua energia. Presto sarebbe arrivato il tramonto e la madre si sarebbe preoccupata, non vedendoli arrivare. Quel giorno le avrebbe recato più di un dispiacere, rifletté amaramente.43Please respect copyright.PENANAaEsVEuOaVe
Il dolore alle costole riesplose violento quando Fionn lo aiutò a salire sul carro, ma Adrian strinse i denti e gli occhi e si impose di non urlare.43Please respect copyright.PENANAEL8eahS2yp
«Sali anche tu, Enya. Così la gente penserà che quello vicino a te sia tuo fratello» disse poi Fionn rivolto alla figlia, e la bambina ubbidì prontamente. Infine l’uomo prese posto sul mulo e si misero in viaggio.43Please respect copyright.PENANAur3f9525g1
Arrivarono alla faggeta che la calda luce del tramonto aveva appena iniziato a coprire di tinte rutilanti tutto il paesaggio. Al loro arrivo, Kayden balzò giù dal carretto e si nascose dietro un albero, spaventato. Uscì allo scoperto solo quando udì la voce di Fionn esortarlo ad andare in soccorso del fratello.43Please respect copyright.PENANAwQ5dlst0hh
Kayden, a quel punto, si affacciò e subito andò con gli occhi in cerca di Adrian, e quando lo vide così, il volto tumefatto dalle botte, un occhio chiuso e le labbra gonfie, il suo sguardo si caricò di rabbia oltre che di preoccupazione. Adrian abbassò la testa mortificato, nessuno dei due si rivolse la parola.43Please respect copyright.PENANArkecWAkkLV
«Ce la fai a trascinarlo fino a casa sul carretto? Credo che abbia qualche costola rotta» volle accertarsi Fionn mentre Kayden aiutava il gemello a scendere dal carro e a salire sul carretto. Kayden si limitò ad annuire.43Please respect copyright.PENANAsQuF1s5FGd
«Bene. E ora filate dritti a casa! Dite a vostra madre che domani verrò a farle visita. E, per tutti gli dei, cercate di stare lontano dai guai, almeno per questa notte!» li rimproverò il fabbro. Poi diede al mulo il comando di mettersi in movimento, lo fece girare e prese la strada del ritorno.43Please respect copyright.PENANAOoeh3rZrPD
Enya, seduta sul carro, alzò la mano per salutarli.43Please respect copyright.PENANAERkgQgvP5r
Entrambi risposero al saluto. 43Please respect copyright.PENANAHVQ2KkFnSk
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