Passarono tre giorni. Tre giorni senza sentire la sua voce. Senza toccarla. Senza guardarla negli occhi.25Please respect copyright.PENANAnKXdQtfDJX
La neve aveva sepolto tutto.
25Please respect copyright.PENANAAaK1Ii8tmn
Mi ero rifugiato in una vecchia baita in rovina, tra i pini spezzati e la solitudine più assoluta. Non c’era elettricità, solo un camino mezzo guasto che tossiva fumo freddo e odore di legna bagnata. Avevo trovato un letto con le molle arrugginite e un materasso troppo sottile. Una coperta che odorava di muffa. Ma almeno non c’era lei. Non lì. Non ancora.
25Please respect copyright.PENANALGG3XfLpm3
Spegnevo il telefono ogni notte, come un atto di sopravvivenza. Come se staccare quella luce potesse spegnere anche lei.
25Please respect copyright.PENANAL36E3PD5OT
Evitavo gli specchi. Evitavo i sogni.
25Please respect copyright.PENANAFx50LnSXKH
Eppure bastava chiudere gli occhi — solo un istante — e la sentivo. Il calore morbido del suo ventre premuto contro il mio. Il gusto delle sue labbra ancora impigliato sulla lingua. La voce...
25Please respect copyright.PENANAiUbeQayy6v
Come se la parte più profonda di me la desiderasse ancora. Come se fosse impossibile davvero scappare.
25Please respect copyright.PENANAHR8i3oLQQ7
Mi svegliavo con il sudore freddo.
Il cuore che batteva fuori tempo. Le mani che tremavano.
25Please respect copyright.PENANAS4FhNEhqot
Mi mordevo il braccio, a volte. Mi graffiavo il collo, per restare sveglio. Mi colpivo contro il muro con il fianco, quando sentivo che stavo per cedere. Facevo di tutto per tenermi lontano da lei. Per non sprofondare ancora.
25Please respect copyright.PENANAd86Lk9fBSj
Perché una parte di me sapeva — lo sapeva da sempre — che più la lasciavo entrare, più perdevo me stesso.
25Please respect copyright.PENANALSRoKtByMU
Eppure la volevo ancora. Dio, quanto la volevo.
25Please respect copyright.PENANAgurjV2oJrH
Il secondo giorno mi svegliai con la neve che aveva sfondato una finestra. Il vetro crepato lasciava entrare spifferi taglienti. Il fuoco si era spento da ore. Le mani mi tremavano mentre cercavo di accendere un fiammifero, ma le dita erano troppo rigide.
25Please respect copyright.PENANAb9JTemu6YK
Corsi fuori. Vomitai nel gelo.
25Please respect copyright.PENANAyUcNRT7ELA
Il vento mi tagliò la faccia. Le labbra si spaccarono in due punti. Sanguinavano senza che me ne accorgessi.
25Please respect copyright.PENANAilT9JkRF9b
Avevo portato con me solo cibo in scatola, una coperta, un vecchio coltellino. Una foto dei miei genitori in tasca, che non guardavo da anni. E il diario che avevo iniziato da ragazzino. Pagine piene di rabbia, di parole spezzate, di desideri mai confessati.
25Please respect copyright.PENANA3407pRv31C
La scrittura mi sembrava così estranea ora. Come se fosse appartenuta a un altro Alex. Un Alex che non aveva mai incontrato Elita.
25Please respect copyright.PENANAdjJ9dp5MKm
Lessi una frase che avevo scritto a diciassette anni:
25Please respect copyright.PENANAjUSq6rbSiO
<<Se ami davvero qualcuno, non ti perdi. Ti trovi.>>
25Please respect copyright.PENANArUGCoOi7Bk
La chiusi subito. Perché sapevo che era una bugia.
25Please respect copyright.PENANAlEIVJuZOYt
La notte seguente feci un sogno. Lei era seduta sul pavimento della baita. I capelli nudi sulle spalle. I piedi scalzi nella neve. Mi guardava con dolcezza.
– Sei stanco – mi disse.
– Sì – risposi. – Ma non voglio più averti addosso.-
Lei si avvicinò.
– Non sono addosso. Sono dentro. Non puoi più cacciarmi.-
– Posso provarci.-
– E allora proverai per sempre. Perché non c’è uscita.-
Mi svegliai urlando. Il cuore tamburellava nel petto come un uccello intrappolato.
25Please respect copyright.PENANAeFwgrQHB0e
Aprii gli occhi. Ero solo. Ma le lacrime mi bruciavano sul viso. E sentivo ancora l’eco della sua voce tra le ossa.
Il terzo giorno, la neve si era fatta più spessa. Il tetto cigolava sotto il peso. Uscire era difficile. Ma restare.. ancora peggio.
25Please respect copyright.PENANAim4TamU66e
Avevo bisogno di muovermi. Di respirare un’aria che non avesse il suo odore.
Camminai per ore nei boschi. Il freddo mi tagliava le guance. I rami frustavano il cappuccio del giaccone. Mi sembrava di essere tornato bambino, quando scappavo di casa per non sentire le urla di mio padre. Allora pensavo che la neve potesse coprire tutto. Adesso sapevo che certe cose si insinuano sotto la pelle. Non importa quanto freddo faccia fuori.
25Please respect copyright.PENANAnfqgrlsNsv
Rientrai che era quasi buio. Non accesi il fuoco. Mi chiusi nel silenzio.
Presi il cellulare. Lo accesi.
25Please respect copyright.PENANAojRxZgHw9k
Una sola notifica.
25Please respect copyright.PENANAUF39OwPUOX
<<Hai freddo?>>
25Please respect copyright.PENANAiXwDoDhqDl
Sgranai gli occhi. Le mani mi si paralizzarono.
25Please respect copyright.PENANA4UUWV4Qrob
Non avevo portato con me il telefono nel bosco.
25Please respect copyright.PENANAMZ7DglKs3O
Ero certo di averlo spento.
Corsi fuori. La neve era più alta. Bianca come una coperta stesa su un corpo immobile.
Guardai intorno alla macchina, dove l’avevo parcheggiata.
25Please respect copyright.PENANAXvzdIjHto9
Impronte. Piccole. Precise. Intorno alla portiera. Poi via. Sparite nel nulla.
25Please respect copyright.PENANAgnLS2BcQR5
Mi mancò il fiato.
25Please respect copyright.PENANA6cILKXM2Ey
Elita era stata lì.
25Please respect copyright.PENANAfScFBdYfY8
Non mi aveva mai perso davvero. Non si era allontanata. Mi lasciava solo quel tanto che bastava a farmi credere di poter scegliere.
25Please respect copyright.PENANAk29cpYcZ5K
Ma io non avevo più scelta.
25Please respect copyright.PENANAA34G27EkCK
Tornai dentro. Chiusi la porta con il catenaccio. Tirai una coperta sulla finestra rotta. E crollai sul materasso, ancora vestito. Il cuore mi martellava sotto le costole.
25Please respect copyright.PENANAlf6exvDNyD
Pensai a quando l’avevo vista per la prima volta, distesa sulla neve, appena investita.
25Please respect copyright.PENANAw99O7L5Kso
Pensai a tutte le volte che l’avevo desiderata.
25Please respect copyright.PENANAlzaQejaDlM
E pensai anche che forse era troppo tardi.
Che non si scappa da chi ti entra dentro col sangue.
25Please respect copyright.PENANAdtO0wGjpXJ
Che l’unico modo per salvarsi, era non amarla mai.
Ma io l’avevo amata. E adesso non sapevo più chi fossi, sotto tutta quella neve.
25Please respect copyright.PENANAoZ2pBAjDYY
Accidenti a lei come mi ero ridotto!!
ns216.73.216.238da2