WILLIGIS111Please respect copyright.PENANAIXgmO1xjgv
La notte non era ancora giunta al termine quando nuovi trambusti disturbarono per l’ennesima volta il sonno di Willigis, il quale si puntellò sui gomiti e rimase a lungo in ascolto nel tentativo di capire cosa stesse accadendo.111Please respect copyright.PENANAV2lulx3igi
Isabel, che si era addormentata al suo fianco, si svegliò un istante dopo.111Please respect copyright.PENANAB7pEQZDrRk
«Che succede ora?» chiese, con la voce impastata dal sonno.111Please respect copyright.PENANA8APQf1cygW
«Non lo so, ma intendo scoprirlo» dichiarò Willigis poggiando i piedi per terra. Il dolore all’addome si acutizzò, ma cercò di mascherarne l’intensità stringendo i denti e trattenendo il grugnito che gli era nato in gola.111Please respect copyright.PENANAxdj1y77drd
«Dove pensi di andare? Lo hai sentito tuo cugino!»111Please respect copyright.PENANAzWotiKPoZb
«Sì, l’ho sentito. E sai una cosa? Non me ne frega un cazzo. Sono stanco di farmi trattare come un bambino. Cosa crede, che sia l’unico in grado di reggersi in piedi dopo essere stato ferito? So controllare il dolore almeno quanto lui!»111Please respect copyright.PENANApCHUnlg2RR
«Chrigel si preoccupa per te…»111Please respect copyright.PENANABOfa4cjwNe
«Beh, sarebbe ora che smettesse di farlo» dichiarò infastidito infilandosi il Kyrtill.111Please respect copyright.PENANA8sweKK5aEE
«Anche io mi preoccupo per te» proseguì Isabel mettendosi a sedere sul giaciglio.111Please respect copyright.PENANADAX5cYxcbd
«È solo un graffio, Isabel.»111Please respect copyright.PENANAwr1PPho71U
«Non mi riferivo alla ferita…»111Please respect copyright.PENANAYI31Z8HbJy
Willigis si fermò al centro della tenda e la fissò a lungo, in silenzio. Sapeva che non c’era modo di sottrarsi a quella discussione, perciò attese con crescente fastidio che Isabel ci tornasse sopra. Lei si alzò stancamente e gli andò vicino.111Please respect copyright.PENANAXQtX8ecjNB
«Una volta avresti dato la vita per Chrigel» disse.111Please respect copyright.PENANAfZGqcnSf97
«È ancora così.»111Please respect copyright.PENANAHWNpjcCumU
«Però non gli sei più devoto come un tempo.»111Please respect copyright.PENANAtiTnxoxane
«Quindi è questo che ti preoccupa? Che io abbia deciso di non voler più servire mio cugino come se fossi il suo schiavo?»111Please respect copyright.PENANAl8FKi5p25F
«No, Willigis, mi preoccupa che tu possa dire una cosa come questa. Fare da schiavo a Chrigel? Come puoi anche solo pensarla una cosa del genere?» chiese lei addolorata. Cercò i suoi occhi, ma Willigis scosse il capo sbuffando.111Please respect copyright.PENANAoHDHn80WAD
«È stata lei, non è così? Lei ti ha infilato queste idee in testa…»111Please respect copyright.PENANAxC4pvUnClE
Il semplice accenno alla strega caledone bastò a procurargli un malessere smisurato. Willigis cambiò improvvisamente espressione e la guardò con freddezza.111Please respect copyright.PENANAOwN5818P3k
«Isabel, non sono più l’uomo che conoscevi. Quell’uomo non esiste più, perciò pensaci bene prima di diventare mia moglie. Pensaci bene, perché non è detto che tu riesca ad amare l’uomo che sono diventato.»111Please respect copyright.PENANAzeAXMQYWrB
«Lo so, Willigis, e non cambierò idea: voglio essere tua moglie.»111Please respect copyright.PENANAv3rswj1Nbl
«Bene. Ma desidero chiarire questa cosa fin da subito: non voglio che mi parli di lei. Non menzionarla mai più. Lei non è una cosa che ti riguarda. Hai capito, donna?»111Please respect copyright.PENANASnX1aIcU9h
Isabel annuì piano e Willigis constatò con fastidio che era sul punto di piangere. Non l’aveva mai vista versare una lacrima in vita sua. Era sempre stata una donna forte, passionale, allegra. Quelle erano le qualità con le quali l’aveva sempre identificata e che lo avevano fatto innamorare, quelle le uniche di cui aveva bisogno e che era disposto ad accettare. Ecco perché si affrettò ad uscire dalla tenda.111Please respect copyright.PENANAxmRcQniv3U
Fuori fu investito da un’atmosfera frenetica. Molti degli uomini si erano nuovamente armati e molti altri erano in procinto di farlo. Willigis ne fermò uno e gli chiese cosa stesse accadendo, alzando il tono della voce per rendersi udibile in mezzo al fracasso.111Please respect copyright.PENANAhKgJYBwT3F
«Il prigioniero romano è riuscito a fuggire!» fu la spiacevole risposta.111Please respect copyright.PENANAdK2e8d2Ugf
Willigis rimase interdetto. Com’era potuto accadere? Gli riusciva difficile crederci davvero.111Please respect copyright.PENANAPw0mjlVKdE
«Mio cugino è già partito all’inseguimento?»111Please respect copyright.PENANAt4PhIa6Xat
«Sì. Chrigel era fuori di sé, avresti dovuto vederlo. Non si può certo dire che questa notte gli sia stata favorevole. Prima la morte del re Akon, e ora questo» disse il guerriero scrollando la testa.111Please respect copyright.PENANAEHMrQ2GmJd
Willigis non stette troppo a pensarci. Si diresse deciso al recinto degli animali.111Please respect copyright.PENANAPR2T9Lgck0
Aveva un conto in sospeso con quel Romano ed era fermamente deciso a stanarlo, con o senza l’approvazione del cugino.111Please respect copyright.PENANA27jklslq6O
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Le ricerche si protrassero fino al mattino inoltrato, senza risultati. Willigis aveva incrociato diverse volte gli uomini di Chrigel e ogni volta si era nascosto, tutt’altro che desideroso di imbattersi nel cugino.111Please respect copyright.PENANAaLDUnQ1g5v
Intendeva trovare il Romano prima di lui e ucciderlo all’istante, un po’ per vendicarsi della ferita all’addome che gli aveva infitto e della quale gli sarebbe rimasta una brutta cicatrice, un po’ come atto di ribellione nei confronti di Chrigel. Era il suo re e lo avrebbe servito fedelmente, ma questo non significava che avesse il diritto di trattarlo come un nessuno qualunque. La donna caledone lo aveva già fatto a sufficienza e lui aveva promesso a se stesso che non avrebbe permesso mai più a nessuno di farlo sentire un inetto.111Please respect copyright.PENANAKIluDJhbkd
Controllò il cielo e si accorse che il sole era già quasi arrivato al massimo della sua ascesa. Questo lo gettò nello sconforto. Più il tempo scorreva, meno probabilità aveva di ritrovare il fuggiasco.111Please respect copyright.PENANAT4obmLHV4N
Si fece una panoramica della zona: era arrivato in prossimità della valle del Kent, una radura piuttosto estesa pressoché priva di vegetazione ma su cui giacevano ora centinaia di morti sotto i quali il Romano avrebbe potuto trovare nascondiglio. Decise di scendere a controllare.111Please respect copyright.PENANAtluHEu2ula
Il caldo di fine estate aveva velocizzato il processo di decomposizione e i corpi, gonfi e putridi, emettevano un odore ripugnante, trasportato verso ovest dal forte vento che aveva iniziato a imperversare alle prime luci del mattino. Di tanto in tanto, qualche cadavere si liberava del gas prodotto dalla fermentazione e si muoveva, ingannandolo.111Please respect copyright.PENANAz9dEY3H3AS
Aveva già coperto quasi per intero l’area della valle quando un urlo di donna sovrastò l’ululato del vento. Willigis si drizzò sul cavallo. Il grido sembrava provenire dalla foresta a sud della valle, poco distante da dove si trovava lui.111Please respect copyright.PENANAe4AKsAUrTv
Spronò il cavallo al galoppo e, quando a quel grido ne seguì un altro, stavolta di un uomo, il senso di urgenza crebbe. Sollecitò ulteriormente l’animale e presto si ritrovò dinanzi ad una scena imprevista.111Please respect copyright.PENANAixVJ0wukPF
Due soldati germanici lottavano fra di loro. Uno dei due teneva in mano un pugnale e l’altro cercava di disarmarlo. Dopo una breve colluttazione, quello armato spinse lontano il compagno e si fermò un istante a riprendere fiato. Solo allora Willigis si accorse della donna riversa al suolo e, quando si rese conto che era Eilish, sentì il sangue gelarglisi nelle vene.111Please respect copyright.PENANAON0jSZhxZ4
L’uomo col pugnale le andò incontro brandendolo e Willigis non ebbe dubbi sulle sue intenzioni. Agì d’istinto: balzò giù da cavallo e piombò su di lui, afferrandolo per il polso che teneva in alto. L’uomo si voltò infuriato, ma non appena lo riconobbe smise di essere combattivo e si lasciò disarmare docilmente.111Please respect copyright.PENANADw6BlI5Hwu
Willigis lo spinse con foga facendolo rovinare al suolo e poi offrì la mano alla principessa caledone per aiutarla a tirarsi su. Lei lo guardò confusa, con un misto di paura e diffidenza. Aveva una chiazza violacea sullo zigomo, il labbro inferiore spaccato e gonfio, e perdeva sangue dal naso. Con ostentato orgoglio, rifiutò di farsi aiutare e si mise in piedi da sola.111Please respect copyright.PENANA8Qz7yDp2lQ
Willigis avrebbe voluto dirle qualcosa e infatti aprì la bocca per farlo, ma le parole gli morirono sulle labbra. Una parte di lui provava autentico dispiacere per la Caledone, l’altra solo irritazione. Se Chrigel l’avesse vista ridotta in quel modo non avrebbe reagito bene e per i due uomini si sarebbe messa male. Era questo a irritarlo: la consapevolezza che quella femmina esercitava un completo dominio sulle emozioni del cugino.111Please respect copyright.PENANAVa5xmYVR5q
Si precipitò sull’uomo che l’aveva aggredita e l’afferrò per il bavero della corta tunica.111Please respect copyright.PENANAajvIBoeEIV
«Brutto idiota, ma lo sai chi è la ragazza?»111Please respect copyright.PENANASNiIt1tfIO
«Io gliel’avevo detto che era quella Caledone, quella di cui tutti parlano, la futura sposa di Chrigel… Ho riconosciuto il pugnale in osso e ho provato a farlo ragionare, ma lui non ha voluto darmi ascolto!» piagnucolò il compagno.111Please respect copyright.PENANAqllONaexhu
«Appena ci ha visti ha mandato via il cavallo ed è fuggita… E sul cavallo c’era un uomo, ne sono sicuro… E quel porco si era nascosto qui, lo avevamo visto! Avevamo visto dei movimenti fra i cadaveri! E quando le ho chiesto spiegazioni, la troia mi ha colpito alla coscia!» iniziò a giustificarsi l’altro, come se avesse appreso solo in quel momento la gravità della sua situazione.111Please respect copyright.PENANAyjJbPJuooK
«Dice il vero?» chiese Willigis rivolgendosi al compagno.111Please respect copyright.PENANAaH5qjoDrIJ
«Sì… No… Insomma, io non l’ho visto l’uomo sul cavallo… Cioè, non sono sicuro di averlo visto… Ma è vero che la Caledone si è messa a correre appena ci ha visti, come se stesse nascondendo qualcosa…»111Please respect copyright.PENANAp7Jq0OTOC3
Lo scalpiccio dei cavalli in arrivo fece sussultare tutti loro. Quando dal folto degli alberi comparve Chrigel seguito da una manciata di uomini, Willigis scosse la testa alitando un “merda” appena udibile.111Please respect copyright.PENANAztEY7cNzdC
Il cugino aveva un aspetto orribile: gli occhi cerchiati spiccavano sulla pelle innaturalmente pallida del viso. Si vedeva che era reduce da una nottataccia, che era reduce da un gran mucchio di nottatacce.111Please respect copyright.PENANAeaahn2lebT
Come Willigis si era aspettato, in un primo momento Chrigel focalizzò l’attenzione su di lui. Scese da cavallo e lo assalì piuttosto rudemente.111Please respect copyright.PENANAXaeq4mS7Ms
«Che accidenti ci fai qui? Perché non sei rimasto all’accampamento, come ti avevo detto?»111Please respect copyright.PENANAoyZq6WENk1
Mentre ringhiava quelle parole, però, il suo sguardo scivolò sul pugnale insanguinato che Willigis stringeva in mano e lentamente si riempì di orrore. Non attese la risposta alla sua contestazione, si mise subito in cerca della Caledone. E quando la vide, tremante e col volto tumefatto impiastricciato di sangue, l’orrore nei suoi occhi cedette il passo ad una luce spietatamente indignata. Si portò dinanzi alla donna e le sollevò il viso con delicatezza. Willigis, che osservava con apprensione i profili di entrambi, notò che la Caledone rifuggiva lo sguardo del cugino. Ne sembrava intimorita e non poteva darle torto.111Please respect copyright.PENANA0El1TfHaYM
«Chi di loro ti ha colpita?» le chiese Chrigel, con una voce insolitamente gutturale che Willigis stesso stentò a riconoscere e che gli fece accapponare la pelle.111Please respect copyright.PENANAPvq2j3nXqA
La ragazza non rispose, difficile stabilire se perché alienata dagli ultimi eventi o nel timore di cosa sarebbe potuto accadere se lo avesse fatto. Tuttavia, il suo silenzio fu tradito dal fuggevole e istintivo sguardo che indirizzò al suo aggressore. A Chrigel non sfuggì quel cenno e subito si voltò verso l’uomo, che iniziò a balbettare una serie di giustificazioni destinate a cadere nel vuoto. Chrigel, infatti, le ignorò. Non chiese conferme né concesse dilazioni. Con passo minaccioso si avvicinò a Willigis, gli strappò il pugnale dalle mani e si scagliò sull’uomo, che nel frattempo si era messo in ginocchio e aveva iniziato a supplicarlo con i palmi delle mani sollevate verso l’alto, inutilmente. Chrigel lo afferrò per i capelli e gli tagliò la gola, impietoso. L’uomo si accasciò prono al suolo e una fumante chiazza scura si allargò velocemente sotto di lui.111Please respect copyright.PENANARLtMYUESb3
Willigis assistette impotente a quella scena raccapricciante, consapevole che non avrebbe potuto intercedere in alcun modo per il malcapitato: quando Chrigel si lasciava sopraffare dai suoi istinti, non c’era nulla che avesse il potere di svegliarlo dallo stato quasi ipnotico in cui cadeva.111Please respect copyright.PENANAVr7rNUHh9v
«Ti senti meglio? Sarai soddisfatto di te, immagino» lo biasimò duramente, avvicinandoglisi.111Please respect copyright.PENANA7qvUWpTgza
«Non è una cosa che ti riguarda, Willigis.»111Please respect copyright.PENANAjugVuHfY8U
«Hai ragione, fratello, non mi riguarda. Non più. Però lascia che ti dica una cosa: faresti meglio a chiedere alla donna che guida i tuoi impulsi cosa ci faceva nella valle fra i morti, e soprattutto da chi stava scappando e perché. L’uomo che hai appena ucciso era convinto di aver visto fuggire il Romano sopra il cavallo della Caledone un attimo prima che lei stessa iniziasse a correre nella direzione opposta alla sua. Lui te lo può confermare» e indicò l’altro guerriero, che continuava a fissare Chrigel con sgomento, in attesa di scoprire quale pena il suo re gli avrebbe riservato.111Please respect copyright.PENANA7axKqzlTNz
«Sempre che non lo ammazzi prima» aggiunse poi Willigis.111Please respect copyright.PENANAjegTwJrmTA
Non attese repliche. Voltò le spalle al cugino e si allontanò velocemente da lui.111Please respect copyright.PENANAk8PHYgDPb1
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