CAPITOLO 7
Se è vero che dopo la tempesta c’è sempre il sereno, è vero anche il contrario.46Please respect copyright.PENANAkkCOZ730Xu
Dopo la fase “C’è ancora speranza”, siamo passati al “È tutta colpa tua se non ho ancora una famiglia perciò stammi lontano dai coglioni che ti odio.”46Please respect copyright.PENANAzCL9jahnPt
Da un po’ di tempo, Vanessa è più suscettibile del solito. Dipende dal fatto che Nicolas cresce a vista d’occhio e non ha ancora un fratellino. Non ne avevamo mai discusso prima di stasera, ma lo avevo già capito da me. L’ho intuito da come si sofferma a guardare i neonati delle donne al supermercato, da come riesce sempre a trovare il pretesto di toccarli, dal modo in cui sorride loro, con nostalgia e tristezza.46Please respect copyright.PENANAfKr1b0auvH
Ogni volta che è chinata sulla navicella della carrozzina di qualche neomamma ad ammirare in estasi il pargolo all’interno, le si forma un fumetto sopra la testa. E nel fumetto leggo sempre la stessa scritta: “Beata lei, che donna fortunata! Non avrò mai la possibilità di dare un fratellino a Nicolas! Se solo il coglione qui vicino a me si decidesse a dare una svolta alla nostra vita…” Poi si solleva e mi guarda con occhi supplichevoli. Per farmela infine pagare appena ci troviamo lontani dal raggio d’azione del bebè con relativo effetto sedativo, dal quale lei a quel punto non è più influenzata. Allora diventa musona, scorbutica, odiosa.46Please respect copyright.PENANAm4ex2GLl1w
È quanto è successo oggi.46Please respect copyright.PENANArW3fICRxBt
Nel pomeriggio siamo andati in un centro commerciale a comprare un costume di Halloween da fare indossare a Nicolas per l’ormai tradizionale scherzetto o dolcetto, visto che siamo a fine ottobre. Nicolas era sulle mie spalle. Ci si fa mettere di continuo perché adora sentirsi più in alto di me.46Please respect copyright.PENANArzKIWlv6kG
Vanessa era lì che dagli stand tirava sistematicamente fuori gli abiti e ce li mostrava a turno, uno per uno.46Please respect copyright.PENANA9zyD7rpICQ
Nicolas ha storto il naso a tutta la collezione di orsi e tigrotti pelosissimi, che fanno sudare al solo vederli, ed io l’ho sostenuto per ogni smorfia con relativo “bleah” che ha fatto porgendogli il palmo della mano su cui batteva “il cinque”, ridendo ogni volta. Questa complicità tra di noi ha cominciato a entusiasmarlo più dell’acquisto dell’abito stesso, e ha iniziato a bocciarli tutti senza nemmeno prenderli in considerazione. Ad un certo punto, Vanessa si è messa le mani sui fianchi, nella sua classica posa da combattimento, e mentre io esclamavo un “Oh-oh!” per far intendere al mio socio che eravamo nei guai, lei ci ha rimproverati, in tono divertito.46Please respect copyright.PENANAXYvJxd9g8C
«Oh, dico a voi due, la fate finita? O avete deciso di rimanerci a vita, in questo negozio?»46Please respect copyright.PENANAjF4bmZ86G5
È stato in quel momento che la tipa ha esclamato giuliva il suo nome, facendole spostare l’attenzione da noi a lei.46Please respect copyright.PENANAqLVOQgOBnT
«Ciaaoo, Rita (ma potrebbe essere stato benissimo un Silvia, non me lo ricordo il suo nome), come stai?... Oddio, che bello, ma è un tesoro...»46Please respect copyright.PENANAJs9pVc4OAB
E già, perché la cazzo di Rita, che potrebbe anche chiamarsi Silvia, non poteva non venire all’ipermercato senza portarsi dietro l’erede appena nato. E siccome è fresca di parto, si trova ancora nello stadio “Ammirate, prego, che gioiello di bimbo ho fatto!” Quindi è solo naturale che abbia mostrato con orgoglio il frutto del suo amore.46Please respect copyright.PENANAFBFC02ziOf
Istintivamente anch’io mi sono affacciato, e sebbene possa comprendere l’idilliaco stato d’animo in cui si trovi, non ho potuto condividere la stessa opinione che Vanessa ha espresso sul bimbo. Era tutto raggrinzito, il corpo ricoperto di una compatta peluria nera. Ergo: era decisamente bruttino.46Please respect copyright.PENANAjT2kff0Bp5
Nicolas, che si era sporto anche lui per dare un’occhiata, mi ha alitato nell’orecchio, molto a bassa voce: «Ma è già mascherato per Halloween?»46Please respect copyright.PENANAIxo7KG7B88
Ho sogghignato mio malgrado e gli ho mostrato nuovamente il palmo, che ha prontamente battuto con una risatina perfida. Perché su Nicolas si può dire una cosa senza ombra di dubbi: è piccolo, ma sa essere un “grande”. Un “gran” bastardo, per essere precisi.46Please respect copyright.PENANApoxPwn8jI8
Comunque, mentre io e lui ci stavamo facendo un mucchio di risate sulle spalle della povera scimmietta pelosa, Vanessa e Sara-Mara-Rita, o come diavolo si chiama, avevano intrapreso una fitta conversazione di cui non ero interessato e da cui estrapolavo solo lo stretto necessario, tanto per non dare l’impressione dell’idiota col sorriso da fesso sulle labbra che annuisce senza aver capito una minchia di cosa si stia parlando. Ma quando la tipa senza nome ha fatto quella specifica domanda, allora la mia concentrazione è stata totale.46Please respect copyright.PENANA4PLAKDUk5v
«E voi, pensate di averne un altro?»46Please respect copyright.PENANAVHfbSIwnDV
Ho guardato Vanessa, più che altro per valutare la sua reazione. Ha sorriso malinconica e ha risposto: «Non credo…»46Please respect copyright.PENANAf4UvYWhjqc
Ma la tipa non si è arresa. Ha chiesto direttamente a Nicolas il suo parere: «Tu non lo vorresti un fratellino?»46Please respect copyright.PENANAdiNmf1nZs5
Nico non ha emesso alcun suono, ma dal modo in cui l’ho sentito agitarsi sopra le mie spalle ho capito che stesse annuendo.46Please respect copyright.PENANAnmXui2BR4b
«Bè, lui lo vuole, bisogna proprio che vi decidiate a farglielo, un fratellino» ci ha incoraggiati, e poi ha fatto una risatina allegra.46Please respect copyright.PENANAIT1CJfYdkq
Vanessa ha sostituito l’espressione malinconica con una di disappunto.46Please respect copyright.PENANASytWddB9ZQ
«Lui non è mio marito» ha precisato infastidita.46Please respect copyright.PENANAilcAqJ5wyK
Francesca-Maria-Vattelapesca si è fatta seria pure lei. «Oh! Mi dispiace. Che peccato… Bè, ci si vede.»46Please respect copyright.PENANA6eMrdNYGtd
Ha abbracciato nuovamente Vanessa, mi ha teso la mano che io, per vendicarmi, ho stretto più del dovuto, e mentre si allontanava ho pensato con perfidia che, uscendo dal centro commerciale, sarebbe tornata allo zoo, da dove deve aver preso la scimmia che si porta dietro e che spaccia per figlio suo.46Please respect copyright.PENANAPOe920BaH2
Vanessa è rimasta a osservarla dirigersi verso il reparto degli omogeneizzati. L’ha seguita con lo sguardo fino a che quella non è sparita, inghiottita dalla calca di gente. Dopodiché ha abbassato gli occhi sul costume da Peter Pan che stringeva fra le mani. Il vestito lo guardava ma non l’aveva a fuoco, ed io ho desiderato conoscere i pensieri che la stavano tormentando. Infine ha rimesso la gruccia col costume sullo stand con un gesto brusco e, senza dire una parola, si è avviata verso l’uscita.46Please respect copyright.PENANAAwmqLprIHu
Nicolas ha iniziato a fare capricci quando si è reso conto che non avrebbe avuto il suo vestito oggi. Ho cercato di rassicurarlo, gli ho promesso che ci andremo lunedì, io e lui, ma è andato peggiorando. Piangeva copiosamente quando abbiamo raggiunto la macchina. L’ho messo sul seggiolino e ho cercato di allacciargli la cintura, mentre si dimenava e singhiozzava.46Please respect copyright.PENANAfCf4VDvF6L
«Nico, ad Halloween mancano ancora otto giorni, c’è tempo, piccolo, hai capito? Lunedì andremo insieme a cercarne uno, e avrai il tuo vestito. Ti ho fatto una promessa, no? E lo sai che le promesse le mantengo sempre…» gli ho ribadito mentre cercavo di inserire la linguetta della cintura nella fibbia di chiusura, senza riuscirci.46Please respect copyright.PENANA2qwtYIPChh
Vanessa mi ha spinto con rabbia lontano dal seggiolino. Le sue dita si sono mosse con agilità e in un gesto solo, rapido e preciso, ha fermato la cintura alla fibbia.46Please respect copyright.PENANAR2g5gCYE3C
«Nico, basta! Se anziché fare lo sciocco e perdere tempo ti fossi deciso prima, a quest’ora avresti il vestito in macchina con te!» lo ha ammonito aspramente.46Please respect copyright.PENANAdboKfk3g7W
Sono salito in macchina senza dire nulla, anche se avrei voluto schiaffeggiarla, tanto ero arrabbiato. Riversava su Nicolas la sua frustrazione e non riuscivo a sopportarlo.46Please respect copyright.PENANABXKM8nsE3v
Nicolas ha continuato a singhiozzare per tutti e venti i minuti di strada, ma senza più piangere. Singhiozzava a causa delle lacrime già versate. Vanessa, invece, è rimasta tutto il tempo a fissare il paesaggio dal finestrino laterale, con l’intento di chiudermi fuori dai suoi pensieri.46Please respect copyright.PENANAIuhBAdOtXd
Appena siamo arrivati a casa, Nicolas è andato a rinchiudersi in camera, nella “camera-ripostiglio”, come fa di solito quando è arrabbiato. Vanessa ha preso a muoversi per la sala, nervosamente, come un leone in gabbia, e ha iniziato a compiere azioni senza senso. Ha buttato le giacche sul divano, ha sollevato gli avvolgibili delle finestre, ha ripreso le giacche e le ha appese sull’appendiabiti, ha abbassato nuovamente gli avvolgibili, e tutto questo mentre brontolava frasi incomprensibili.46Please respect copyright.PENANA5ZX3xKmNVi
«Si può sapere che accidenti ti prende?» le ho detto.46Please respect copyright.PENANA8ByABq9I90
Si è fermata di scatto. Sembrava non aspettasse altro. Voleva litigare. Ne aveva bisogno per stemperare la rabbia, per fare uscire un po’ di pressione dalla valvola di sfogo.46Please respect copyright.PENANAtreHK0RnXj
«Tu gliele dai tutte vinte!» ha sibilato, con gli occhi oro-fuso che le schizzavano dalle orbite.46Please respect copyright.PENANAIKmpuW3JIn
«Ma di che parli, Vanessa? Lo sappiamo entrambi che non è per Nicolas che sei andata giù di testa!»46Please respect copyright.PENANApRsFO6pOOn
«Ah, davvero? E da quando in qua capisci qualcosa di me, Nicolas?»46Please respect copyright.PENANAdu26aQzv66
«Infatti no, non ti capisco, ma so che cosa ti ha fatto infuriare.»46Please respect copyright.PENANAtQxBH8bNfN
«No che non lo sai!»46Please respect copyright.PENANANeaLoXXRYj
«Tu dici? Lo vedo come ti fermi a guardare i bambini che trovi nel tuo cammino. Lo so che desideri averne un altro, uno che faccia compagnia a Nicolas.»46Please respect copyright.PENANAGUkxrJqgZE
«Bravo, e ora che lo hai detto puoi anche toglierti dalle palle!»46Please respect copyright.PENANAcrZsu4yRBq
Le ho afferrato un braccio. «No, cazzo, non me ne vado. Perché non ne posso più. Sono stanco di essere trattato così da te!»46Please respect copyright.PENANAEAQ1QPUJfK
«Tu… sei stanco di essere trattato…» Non ha finito la frase. Ha iniziato a ridere istericamente.46Please respect copyright.PENANAkziwcAISn2
«Sai bene di che parlo. Ogni volta che ti fermi a fare una carezza a un moccioso dentro una carrozzina poi te la prendi con me. E quando sei arrabbiata con me, te la sfoghi con Nicolas. Basta, Vanessa, dacci un taglio!»46Please respect copyright.PENANAqzLyOiGKzY
Lei si è fatta paonazza e ha strabuzzato gli occhi. «Tu non capisci proprio niente, lo sai, Nicolas? Io ho voglia di farmi una famiglia! Ho voglia di dare un padre a mio figlio, di dargli un fratellino, di essere amata, e coccolata, e riscaldata… Ho bisogno del sostegno di un uomo, della sua complicità, dei suoi consigli, dei suoi rimproveri… Io ho diritto di farmi una cazzo di famiglia! Vado per i trenta e sono stanca di aspettare, Nicolas! Sono stanca di aspettarti!»46Please respect copyright.PENANAZJ6ISY9cBi
Ha iniziato a piangere a metà frase procurandomi dolore, ma anche fastidio.46Please respect copyright.PENANAGMWZSyiYi6
«Allora sposami! Sposami, Vanessa!» l’ho implorata. 46Please respect copyright.PENANAVOzCTfwooQ
«No!» mi ha gridato contro. Si è liberata dalla stretta e si è allontanata da me.46Please respect copyright.PENANAdyek1U4JkK
«E allora non ti permettere più di usarmi come capro espiatorio per le tue frustrazioni. Non incolpare me se stai invecchiando zitella. Non sono io quello che non ti vuole!» le ho detto con risentimento, avviandomi verso l’uscio.46Please respect copyright.PENANAKwQD7e8F3y
«Bravo, scappa. È quello che sai fare meglio, no?»46Please respect copyright.PENANAa1l0lB9LTk
Ho chiuso gli occhi, ho fatto scorrere le dita fra i capelli e mi sono voltato nuovamente verso di lei.46Please respect copyright.PENANASti56cu1eA
«Tu insisti a voler conoscere risposte a interrogativi che non ti riguardano. Credi che amare qualcuno significhi necessariamente renderlo partecipe del proprio dolore?»46Please respect copyright.PENANAuGdUfDIdI9
«Significa renderlo consapevole, per lo meno. E quindi sì, è giusto renderlo partecipe.»46Please respect copyright.PENANAewgoGa7mL5
«No, se non è necessario per lui conoscerle, certe verità. Se non è necessario e, soprattutto, se queste verità gli procurerebbero dolore…» mi sono avvicinato e l’ho guardata dritto negli occhi, intensamente «… se ti procurerebbero dolore… Qualsiasi cosa io mi porti dentro è meglio per te non conoscerla, Vanni. Tutto ciò che devi sapere, che ti serve di sapere, è che io ti amo sopra ogni cosa. Che darei la mia vita per te. E che tutto ciò che desidero è vederti felice. Io ho bisogno di te, e di Nicolas… Ho bisogno di voi, siete l’unica famiglia che abbia mai voluto…»46Please respect copyright.PENANArCq25UZPnP
Il mio sguardo si è fatto implorante. Siamo stati a lungo in silenzio, a riflettere. Ma poi lei ha emesso un sospiro e, con un filo di voce, mi ha detto: «Io ho bisogno di sapere…»46Please respect copyright.PENANAsWQCL235mq
E a quel punto ho sentito tutto il mio essere infrangersi, farsi in mille pezzi. Ho chiuso gli occhi, ho ingoiato le lacrime, ho scosso la testa, mi sono voltato e sono andato via…