LIDIA51Please respect copyright.PENANAhdXADqLBUe
Lidia non aveva mai smesso di cercare suo nipote, tra i vivi ma anche tra i morti.51Please respect copyright.PENANAxqjFVTFhK4
Aveva iniziato le ricerche non appena si era sentita abbastanza in forze da rimettersi in piedi.51Please respect copyright.PENANATya2P4Q0F6
La notte in cui Roma era stata conquistata, i barbari avevano abusato di lei per molte ore, fino a quando, spaventati dall’incendio che ormai aveva raggiunto anche quell’isolato, erano fuggiti via in fretta rinunciando ad ucciderla, convinti forse che sarebbe comunque morta tra le fiamme.51Please respect copyright.PENANAUZqoGege9S
Il resto di quella notte e parte del giorno successivo, Lidia lo aveva passato in uno stato di semi incoscienza. Non aveva avuto le forze di alzarsi e si era detta che, se doveva morire, tanto valeva succedesse mentre era priva di sensi. Così aveva chiuso gli occhi e si era lasciata precipitare in un nulla profondo e indolore.51Please respect copyright.PENANANIzdwKX8Sb
Le fiamme non avevano mai raggiunto la sua casa. Per uno strano caso fortuito, o forse per volere degli dei, all’improvviso aveva iniziato a spirare un vento impetuoso che aveva all’ultimo momento dirottato l’incendio in un’altra direzione, risparmiandola.51Please respect copyright.PENANAFmVoqALV1U
Il giorno dopo, quando si era svegliata, aveva provato dolore in ogni parte del suo corpo. Aveva sentito la necessità di farsi un bagno per togliersi di dosso il ripugnante odore dell’aggressione che aveva subito ed era scesa nel piano interrato dove lei stessa, anni addietro, aveva fatto installare una piccola piscina. Vi era rimasta dentro a lungo, per lavare via la lordura ma, anche, per riprendersi dallo sfinimento.51Please respect copyright.PENANAWhMZR0VZNf
Dopodiché era salita nella sua stanza, aveva cercato tra gli abiti che quei maledetti animali si erano divertiti a strappare e a gettare ovunque qualcosa di decente da indossare e si era recata in strada alla ricerca del nipote, fregandosene sia dei focolai degli incendi - che qua e là avevano continuato ad ardere per i successivi tre giorni - sia della possibilità di subire nuove aggressioni.51Please respect copyright.PENANAvjY2yaMP9d
Poi, il quinto giorno, mentre setacciava per l’ennesima volta le vie della Suburra affollate da persone indaffarate a rimuovere i cadaveri e a cercare, come lei, i superstiti tra le macerie, ebbe un intuito. Forse Fabio, che non aveva mai smesso di volere bene a Giulio, era andato da lui quando aveva capito che tutto era ormai perduto. Decise quindi di dirigersi verso il Palatino.51Please respect copyright.PENANANn2cuxZHzZ
Si accorse di Willigis prima ancora di raggiungere i fori imperiali. Il Germano procedeva a passo d’uomo in sella a un cavallo e si guardava intorno, come se stesse a sua volta cercando qualcuno. Lidia avvertì una morsa allo stomaco nel trovarselo di fronte. In lui non vedeva più il tenero amante che l’aveva tenuta tra le braccia in una notte di passione appena qualche settimana prima, ma uno dei tanti barbari che avevano devastato la sua bella città.51Please respect copyright.PENANApoHqIsRKMQ
Ad un certo punto i loro sguardi si incrociarono, e Lidia capì che era lì per lei, che era lei che stava cercando tra la gente. Ponderò velocemente l’idea di fuggire, provare a nascondersi da qualche parte, quando la sua attenzione venne catturata dai corpi messi di traverso, uno vicino all’altro, su un cavallo che il Germano conduceva per le redini. Uno dei due aveva i capelli del colore del carbone e indossava la divisa dei Vigili. Del Comandante dei Vigili.51Please respect copyright.PENANAK2Sx9IJK0r
Lidia si fermò bruscamente, mentre un dolore lancinante, simile a quello di migliaia di schegge acuminate, le attraversava tutto il corpo, fino a farle mancare il fiato.51Please respect copyright.PENANA70uBGuPW41
Willigis scese da cavallo e le andò incontro, lasciando indietro le cavalcature. Si fermò a un passo da lei e la osservò attentamente. Si soffermò a lungo sui segni che aveva sul collo, impronte di denti che mordevano e di mani che strangolavano, e sul suo volto comparve un’espressione amara, mortificata e compassionevole. Fece per sollevare una mano sul suo viso ma lei si ritrasse meccanicamente, in un gesto involontario di autodifesa.51Please respect copyright.PENANA06cVelq0Ir
Willigis si mostrò comprensibile perché rinunciò a toccarla e le disse, in tono addolorato: «Mi dispiace, Lidia. Per tutto.»51Please respect copyright.PENANAXolYgPQurn
In quel momento, il rombo potente di un tuono fece vibrare l’aria. Subito dopo iniziò a piovere a dirotto. E Lidia a piangere.51Please respect copyright.PENANA5ETL9ll3At
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KAYDEN51Please respect copyright.PENANAp01ABDa9cY
Sdraiato su un soffice manto di foglie, Kayden osservava il cielo grigio ridotto a brandelli dai rami degli alberi e pensava a cosa doveva fare.51Please respect copyright.PENANAZElQ1Rzf5v
Anni prima aveva fatto una promessa ad Ailisa: quando tutto si sarebbe adempiuto non avrebbe aspettato un giorno di più a raggiungerla nel regno dei morti. Le aveva fatto quel giuramento convinto dei suoi sentimenti.51Please respect copyright.PENANAA2wMfGbySR
Era ancora così? L’amava ancora? Era pronto a lasciare il regno dei vivi per lei? La risposta non era così semplice. Troppe cose erano successe in quegli ultimi anni, cose che lo avevano cambiato profondamente. Inoltre, c’erano nuove questioni che andavano risolte e nuovi compiti che andavano assolti. Come poteva lasciare il mondo dei vivi quando suo fratello nutriva nei suoi riguardi un rancore così smisurato?51Please respect copyright.PENANARgh2Z9dosp
E poi c’era lui, il piccolo non ancora nato che cresceva nel ventre della figlia della Regina del Nord. Lo aveva visto chiaramente il giorno in cui si era recato a prestare soccorso a Willigis: un embrione pulsante grosso quanto una piccola noce. Quell’esserino non ancora del tutto formato era avvolto da una potente energia, un’aureola luminosa di natura trascendentale.51Please respect copyright.PENANAUR5Fg7RJsa
Kayden non ne era affatto sorpreso. La Regina del Nord si era sempre rifiutata di sviluppare le sue spiccate doti mistiche perché dava alla sua natura terrena più importanza di quella spirituale. In Kyla quel potere era pressoché inesistente, ma nel piccolo che portava in grembo la linfa druidica scorreva già potente. Tuttavia, la sola linfa druidica era destinata a seccarsi senza la conoscenza e lui, in qualità di ultimo druido di tutta la Grande Isola, non poteva esimersi dalla responsabilità di condividere il suo sapere, come Kentigern aveva fatto con lui oltre un decennio prima.51Please respect copyright.PENANAYhtja56j1b
Forse, tutto quello che doveva fare, era lasciare che Ailisa si dimenticasse di lui. Le anime dei defunti rimanevano legate alla terra finché tra i vivi esisteva qualcuno con cui avevano avuto e continuavano ad avere un legame più forte della stessa morte. Esse, tuttavia, avevano una memoria totalmente diversa da quella umana, più fragile e sottile.51Please respect copyright.PENANAyD5Ot9KYUC
Erano anni che Kayden non permetteva più ad Ailisa di relazionarsi con lui. Troppi anni. Probabilmente, nella sua memoria, la sua immagine aveva iniziato ad avere contorni più sfumati. Se avesse continuato a tenerla distante si sarebbe infine dimenticata del tutto di lui.51Please respect copyright.PENANA5OqaQAoVQv
Samhain si avvicinava velocemente, presto le porte dell’aldilà si sarebbero spalancate e sarebbero rimaste tali per pochi giorni, ed era necessario che Kayden prendesse una decisione in tempi brevi: lasciarla andare del tutto o raggiungere il suo mondo e vivere per sempre insieme a lei, due anime indissolubili ed eterne che vagavano sulla terra, inconsapevoli delle faccende umane e spudoratamente felici.51Please respect copyright.PENANAIOBMRwuUmj
“Sai già cosa devi fare, Cumhachdach” sentì la voce di Kentigern nella sua testa.51Please respect copyright.PENANAkZXNmyuFZw
Kayden si mise a sedere e fece un respiro profondo. Lo sapeva? Forse sì, ma non era comunque una decisione facile da prendere.51Please respect copyright.PENANA6XKOohWqcE
Il rombo lontano di un tuono annunciò un temporale in avvicinamento. Un’improvvisa brezza proveniente dal mare fece agitare i rami e frusciare vivacemente le foglie. Gli arrivò alle narici il profumo di terra e pioggia, e poi anche qualcos’altro: l’odore di morte - che ristagnava ormai da giorni in tutta Roma - e i lamenti delle centinaia di persone che avevano perso qualcuno di caro. In mezzo a quelle povere anime afflitte, percepì distintamente la presenza di Willigis. L’immagine del Germano prese forma nella sua mente. Era in compagnia di Lidia, una donna romana che Kayden aveva visto già altre volte nelle sue visioni. Insieme avevano acceso una piccola pira funeraria fuori le mura di Roma. Il fumo ascendeva verso l’alto, portando con sé le ceneri di due corpi.51Please respect copyright.PENANAnHDDf18acf
Willigis e Lidia piangevano i loro cari ma in maniera composta, senza disperarsi né versare lacrime, trattenendo nei loro cuori tutto il dolore.51Please respect copyright.PENANAc1ucUqWzQX
Una quantità immensa di dolore.51Please respect copyright.PENANA5ogyzFs7WH
Kayden ne fu investito e si sentì vacillare. Una lacrima gli scese sulla guancia. Se la raccolse col dito e la esaminò, sorpreso. Una parte di lui avrebbe voluto cedere, coprirsi il volto con le mani e piangervi dentro, per lasciare andare parte di quel sentimento devastante che non gli apparteneva ma che era costretto di riflesso a provare. Prima che lo lasciasse accadere, si impose disciplina e tornò ad esercitare il totale controllo delle sue emozioni. 51Please respect copyright.PENANAgKL5YMHJp4
Nonostante tutto, i suoi occhi continuarono a produrre lacrime, in una sorta di ribellione nei confronti della propria mente.51Please respect copyright.PENANAymSiWJ17No
“Piango, ma non provo niente. Più niente, ormai” si disse.51Please respect copyright.PENANAGJIuZVUreV
Mentre finiva di formulare quel pensiero, seppe cosa doveva fare.51Please respect copyright.PENANASVSGhB9rTR
Ailisa meritava un’altra opportunità e lui gliel’avrebbe concessa, lasciandola libera di andare.51Please respect copyright.PENANA4jxoSYKZ4m
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KYLA51Please respect copyright.PENANApV0g80UqFX
Il lavoro da fare in un accampamento da guerra era molto, e molto duro. Non si trattava solo delle comuni incombenze di ogni giorno, come l’acqua da raccogliere, i panni da lavare e tutto il resto. La parte più difficile consisteva nell’assistere i feriti e tutte le persone che avevano perso qualcuno. Tutto quel dolore, fisico e psicologico, aveva più volte rischiato di spezzare i nervi di Kyla, già profondamente provata dalle sfibranti e terribili vicissitudini che le erano capitate in quegli ultimi anni.51Please respect copyright.PENANA7mayAQ86hD
Eppure non si tirava mai indietro e, ogni giorno, si dava da fare nel campo come meglio poteva.51Please respect copyright.PENANAcArgp1r5bj
Stava aiutando un’altra donna a rimuovere dal torace di un uomo una fasciatura il cui sangue seccato si era attaccato alla ferita, quando udì un insolito trambusto provenire da qualche parte del campo, non molto lontano dal tendone nel quale si trovava.51Please respect copyright.PENANAIAqegIFmKy
Kyla sollevò la testa e scambiò uno sguardo preoccupato con la donna che era con lei.51Please respect copyright.PENANAsdzMvbWk4s
«Non capisco se piangono o ridono» disse quella.51Please respect copyright.PENANApg2YhM4pX5
Kyla si concentrò su quelle voci. «Ridono» rispose.51Please respect copyright.PENANAwGxbw7Aqnb
Si affrettarono a pulire e a coprire nuovamente la ferita del guerriero e si precipitarono fuori dal tendone, incuriosite: le risate erano un evento assai raro nell’accampamento in quei giorni. Si incamminarono sul sentiero di terra battuta che passava tra le tende e, poche decine di metri più avanti, videro un gruppo di donne strette in cerchio, intente probabilmente a salutare qualcuno che conoscevano.51Please respect copyright.PENANAl0VmHbGspE
Kyla le aveva già viste, ma non si era mai interessata di sapere a quale gruppo appartenessero.51Please respect copyright.PENANAKgdMtExc7v
«Sai chi sono?» chiese alla compagna.51Please respect copyright.PENANABBeieN4EYz
Quella si strinse nelle spalle. «Fanno parte del gruppo di Willigis, ma non so dirti molto di più.»51Please respect copyright.PENANALhBbsPEotV
Nel sentire nominare Willigis, Kyla sollevò ulteriormente la testa e lo cercò tra la folla. Che fosse tornato dal suo giro di ispezione? Forse aveva trovato qualcuno che quelle donne conoscevano…51Please respect copyright.PENANAzVXpBOFupk
Il cuore iniziò a galopparle forte nel petto mentre l’ansia di sapere come fossero andate le ricerche montava velocemente dentro di lei. Si mosse verso le donne intorno alle quali si era raccolto un nugolo di curiosi. Quando si trovava ormai a pochi passi da loro, Willigis sbucò dal fondo della strada.51Please respect copyright.PENANANiqJIIhNAn
Kyla si fermò di colpo, tremante ed emozionata. Gli rivolse un debole sorriso, ma quando vide che l’espressione seria sul volto del cugino di suo padre non accennò a distendersi, smise di farlo.51Please respect copyright.PENANASDUZ5fy489
Il cerchio delle donne si aprì in quel momento, rivelando la donna che si trovava nel centro. Kyla riconobbe immediatamente la lena romana.51Please respect copyright.PENANAHXZBEIa59E
Le ginocchia le si fecero molli, lo sconforto le aggredì le viscere. Lidia amava profondamente Fabio, era stato per amore suo che aveva acconsentito a nasconderla. Se Fabio fosse stato in vita, non avrebbe avuto motivo di trovarsi lì in quel momento.51Please respect copyright.PENANAt6OZrW2vGK
Anche Lidia si accorse di lei. Bisbigliò qualcosa all’orecchio della ragazza che continuava a tenerla stretta, si sciolse con gentilezza da quell’abbraccio e le andò incontro.51Please respect copyright.PENANAB7MmnCK5j6
Kyla avrebbe voluto gridare, o scappare, ma non fece né l’uno né l’altro. Rimase immobile finché Lidia non l’ebbe raggiunta. A quel punto la guardò con occhi supplici, le fece cenno di no con la testa, per farle comprendere che non voleva sapere, che non era ancora pronta ad affrontare quel dispiacere, ma sul volto della donna c’era inequivocabile il segno del lutto e del dolore e Kyla dovette suo malgrado arrendersi alla realtà dei fatti: Fabio, il loro Fabio, non c’era più.51Please respect copyright.PENANAuR77CmXnvF
Singhiozzò forte, si gettò tra le sue braccia e pianse amaramente le ultime lacrime che le erano rimaste.51Please respect copyright.PENANAlru5Pnaq9m
51Please respect copyright.PENANAHQvce0dGZy
LIDIA51Please respect copyright.PENANAGmq3jFFawV
Era passata una settimana da quando Lidia aveva accettato di seguire Willigis nell’accampamento dei Germani, che andava smantellandosi ogni giorno sempre di più.51Please respect copyright.PENANAXEszU58Sih
Anche il gruppo di Willigis si stava preparando a partire. Come ricompensa per il loro intervento in quella guerra, agli ex schiavi era stato concesso un esteso pezzo di terra a nord di Roma nel quale stabilire la loro comunità. Si diceva, tuttavia, che il loro capo non vi avrebbe fatto parte. Aveva deciso di mettersi in viaggio da solo, per motivi che nessuno conosceva.51Please respect copyright.PENANAXgmX0MQO66
Ogni tanto, mentre dava una mano a piegare con cura le tende dell’accampamento che venivano gradualmente smantellate, Lidia sollevava gli occhi per sbirciare il guerriero germanico, impegnato a sua volta a rimuovere dal terreno i pioli e ad arrotolare le corde che erano servite a sostenere le tende.51Please respect copyright.PENANAmsuy2JjiUW
In quei giorni avevano avuto entrambi così tante cose da fare che non avevano più avuto modo nemmeno di rivolgersi la parola, e Lidia, in fondo, aveva preferito così.51Please respect copyright.PENANAzkugzcIIi3
Le ragazze le avevano detto che non era affatto male vivere insieme ai barbari. Erano forse più rumorosi e meno attenti all’igiene personale rispetto ai Romani, la maggior parte delle donne non si radeva e non faceva un così largo uso di olii e cosmetici come loro, ma in generale tutti erano schietti, sapevano divertirsi e si prendevano cura l’uno dell’altro. Ciononostante, Lidia non riusciva a smettere di chiedersi quanti di quegli uomini, che si mostravano tanto premurosi con le loro donne, avessero preso parte con selvaggio piacere alle violenze perpetrate a Roma in quei giorni.51Please respect copyright.PENANABCgGIlBJ7L
E Willigis, vi aveva preso parte?51Please respect copyright.PENANAXrNvFFRmGX
Abbassò nuovamente lo sguardo mentre rimuginava per l’ennesima volta su quello spiacevole quesito.51Please respect copyright.PENANAEoxX9ubD5Z
Priscilla, una delle sue ragazze, forse notando le fuggevoli occhiatine che di tanto in tanto lanciava al Germano, le si mise di fianco, così vicino da toccarle il braccio con il suo.51Please respect copyright.PENANAYZupz1IvAh
«Dicono che abbia quasi cinquant’anni però non si direbbe, non trovi?» le disse in tono civettuolo indicandolo con la testa.51Please respect copyright.PENANAH1cVHREfJD
«No, non si direbbe» ammise Lidia suo malgrado.51Please respect copyright.PENANAvbuM0r8bs9
«Chissà com’è a letto. Secondo me è un amante molto tenero…»51Please respect copyright.PENANAUUS23UiXhz
Lidia avrebbe potuto tranquillamente confermarlo, invece obiettò seccamente: «Come fai ad esserne così sicura?»51Please respect copyright.PENANAjTRtGqjSYr
«Da come si comporta. Difficilmente lo senti urlare. E poi è sempre paziente e gentile con tutti, soprattutto con i bambini» replicò placidamente la giovane.51Please respect copyright.PENANA72VNyHGiPX
Il ricordo di uno dei suoi violentatori, che si divertiva a tenerla per il collo mentre abusava di lei, le tornò prepotentemente alla memoria facendole rivoltare lo stomaco. Immaginò lo stesso uomo intento a giocare con i figli, o a fare una carezza alla moglie, e le venne voglia di urlare.51Please respect copyright.PENANAWLOspigr9q
«La guerra tira fuori il peggio dalle persone, anche da quelle che, all’apparenza, possono sembrare mariti esemplari, o teneri amanti. Se tu fossi stata testimone come me di quale e quanta violenza sono stati capaci queste persone, di cosa hanno fatto a donne e bambini indifesi, forse non ti mostreresti tanto ansiosa di finire a letto con uno di loro» ribatté acida.51Please respect copyright.PENANAHWDriR3qdy
La giovane sbatté le ciglia e la guardò perplessa. Di solito, la sua padrona esercitava un invidiabile controllo, sia delle emozioni che delle parole.51Please respect copyright.PENANAt6dL3mCbTr
«Succede in ogni guerra. I nostri stessi soldati lo hanno fatto ad altri popoli innumerevoli volte» si pronunciò dopo un po’ in difesa dei barbari, a dimostrazione di quanto lei, come tutte le altre, si fosse integrata bene in quella comunità.51Please respect copyright.PENANAVGqOHYvyqo
Ovviamente, Lidia sapeva che aveva ragione, ma questo non bastava a farla stare meglio. Il punto era che non sapeva più cosa pensare di Willigis. Ogni volta che ripensava alle sue forti mani su di lei e al piacere che erano state in grado di procurarle, si chiedeva immancabilmente se quelle stesse mani avessero stretto con crudeltà il collo di qualche donna romana, in quei giorni.51Please respect copyright.PENANA7uRWMee1E9
«E comunque» proseguì imperterrita Priscilla «sono sicura che Willigis non farebbe mai niente di simile, altrimenti perché avrebbe vietato ai suoi uomini di violentare o uccidere le donne e i bambini?»51Please respect copyright.PENANAT5LXpBsAE1
Lidia schiuse le labbra, colpita da quell’affermazione. Tornò a sollevare lo sguardo sul Germano e si chiese se le cose che Priscilla le aveva appena detto fossero vere. Si augurava di sì. In quel momento, anche Willigis alzò gli occhi su di lei, cogliendola di sorpresa. Le fece un cenno di saluto con la testa, dopodiché gettò delle funi arrotolate su un carretto, si strofinò i palmi delle mani sui pantaloni e si mosse verso di lei. Lidia trattenne il fiato, incapace di stabilire se la cosa le procurasse più piacere o fastidio.51Please respect copyright.PENANA0LziQJNyN2
«Sai, Lidia, credo che tu gli piaccia. Fossi in te non mi lascerei sfuggire l’occasione...» le bisbigliò Priscilla all’orecchio.51Please respect copyright.PENANAPk1cSIZwto
Lidia le lanciò un’occhiata riprovevole. «Da quando in qua ti sei fatta tanto sfrontata? Sembra di sentire parlare Giulia» la rimproverò asciutta.51Please respect copyright.PENANAbMBQo59RZV
Priscilla fece spallucce ed emise una risatina deliziosa, fresca e cristallina, facendosi così perdonare ogni impudenza. La giovane salutò Willigis - che nel frattempo le aveva raggiunte -, si prese sulle spalle una tenda piegata e si incamminò verso il carro, dove altre ragazze stavano depositando a loro volta dei teli.51Please respect copyright.PENANAsXvUa76u4Z
Rimasti soli, Willigis le disse, senza tante cerimonie: «Ti devo parlare.» Poi, lanciando una breve occhiata in direzione di Priscilla e delle altre, che continuavano ad osservarli emettendo risatine maliziose, aggiunse: «Andiamo a fare due passi.»51Please respect copyright.PENANAAzckgdDUgr
51Please respect copyright.PENANAMEp496E5Jv
Si allontanarono dal campo e continuarono a camminare fianco a fianco, ciascuno immerso nei propri pensieri.51Please respect copyright.PENANA02zLS9NNtV
Lidia moriva dalla voglia di sapere di cosa Willigis volesse parlarle, ma non osava mostrarsi troppo ansiosa.51Please respect copyright.PENANAhefJHPxoyu
«Ho sentito dire che ti stai preparando a lasciare il campo» esordì lei ad un certo punto, per spezzare il silenzio.51Please respect copyright.PENANA2aYsHrYAhL
«Sì, partirò domattina» rispose Willigis.51Please respect copyright.PENANAIo57b3FWJ2
«Come mai hai deciso di abbandonare i tuoi uomini?»51Please respect copyright.PENANAQt8CdTNgoO
«Non sono i miei uomini, non lo sono mai stati. Ci siamo usati a vicenda e ora che la guerra è finita ognuno è libero di andare per la propria strada.»51Please respect copyright.PENANA4gB1sy42WK
«Cosa pensi di fare, adesso?»51Please respect copyright.PENANAvgOcQccvhK
«Cosa penso di fare? Niente. Forse me ne starò tutto il tempo seduto su una spiaggia a godermi un po’ di pace.»51Please respect copyright.PENANAjzJxsJIHqe
«La trovo una cosa difficile da credere. Un uomo famoso come te, abituato al comando e all’azione e a sentirsi nominare in tutte le lingue del mondo… Come farai a vivere lontano dalla gloria?» si mostrò scettica Lidia.51Please respect copyright.PENANAMYAB5qXWVX
Willigis si fece serio e, così parve a Lidia, anche immensamente triste. 51Please respect copyright.PENANAuA0fuu7wM6
«Fama e gloria…» ripeté guardando davanti a sé, la fronte increspata da una ruga profonda. «Ho passato la mia vita a inseguire la gloria per dimostrare a me stesso e agli altri che non ero un nessuno qualsiasi, solo per arrivare a comprendere, alla fine dei miei giorni, che diventare un nessuno per il resto del mondo è esattamente ciò che desidero e di cui ho bisogno» aggiunse infine in tono amaro, e Lidia non dubitò affatto dell’onestà delle sue parole.51Please respect copyright.PENANAXtTZI8iEqr
«Sai già dove andrai?» gli chiese dopo un po’.51Please respect copyright.PENANAIM7Ousd5FO
«E tu?» le rispose Willigis con un’altra domanda.51Please respect copyright.PENANAEdimzYB0FS
Lidia sospirò. «Non ho ancora deciso. Le ragazze vorrebbero che rimanessi insieme a loro, Kyla mi ha chiesto di seguirla nella sua terra. Sto valutando entrambe le proposte. Non è facile per me prendere una decisione così, su due piedi…»51Please respect copyright.PENANAR4IVanxpSW
Willigis si fermò e, esercitando sul suo braccio una leggera pressione, la obbligò a fermarsi e a guardarlo a sua volta.51Please respect copyright.PENANAZWnu0KmC58
«Te ne faccio una io» disse. Fece una pausa, poi le propose: «Vieni via con me.»51Please respect copyright.PENANAgYA6nrJzJV
Lidia schiuse le labbra, sorpresa e anche un po’ disorientata. Se le avesse chiesto di passare un’altra notte insieme sarebbe rimasta meno sconvolta, perché sarebbe stata una richiesta tutto sommata normale e per certi versi scontata, visto l’evidente attrazione che provavano l’uno per l’altra. Invece le aveva chiesto di seguirlo, di passare in pratica il resto della sua vita insieme a lui, e questa era una cosa che non si era aspettata e alla quale non era preparata a rispondere.51Please respect copyright.PENANAqGZUPZB9SI
«Venire con te dove?» indagò cauta.51Please respect copyright.PENANArDA8bcOAw1
«Ovunque, purché lontano da qui» rispose lui.51Please respect copyright.PENANAv5TSgrMfW1
Lidia si ripeté mentalmente le parole del Germano più e più volte. Le aveva pronunciate davvero? Dopo un po’ scosse la testa, quasi a volersi riprendere da uno di quei sogni di cui si faceva fatica a liberarsi e che continuava a rimanere a lungo nella memoria anche dopo il risveglio.51Please respect copyright.PENANAT0XOhi7T4z
«Willigis, non sono più una ragazzina…» iniziò a dire con un filo di voce.51Please respect copyright.PENANAJXN5VUUXyg
«Nemmeno io» la interruppe Willigis, e quando Lidia prese a scuotere la testa con più vigore, si precipitò ad aggiungere: «Se avessi voluto una ragazzina al mio fianco avrei chiesto a una come Priscilla di seguirmi. Invece lo sto chiedendo a te.»51Please respect copyright.PENANAQJ4RpGfVRp
«Potresti volere dei figli, prima o poi, e io non potrò darteli…» pose lei quella spinosa questione.51Please respect copyright.PENANAbraFCmBDZ7
«Quelli che ho perso mi bastano e mi avanzano. La sola idea di averne altri mi terrorizza, Lidia. Non voglio altri figli, non voglio nessuna fama e, di sicuro, non voglio nessun’altra donna. Voglio solo passare il resto dei miei giorni in compagnia di una donna che riesca a capirmi e dalla quale non mi senta minacciato, ed è quello di cui hai bisogno anche tu. Le tue cicatrici le conosco tutte e tu conosci le mie, per questo sono sicuro che funzionerà, tra noi» reiterò con fervore.51Please respect copyright.PENANA4fKSnBSL4z
Lidia si sentiva attratta e terrorizzata allo stesso tempo dalla prospettiva di accettare quella folle e pericolosa proposta.51Please respect copyright.PENANAmM0Tx7rrkz
«Non so cosa dire, Willigis…» farfugliò.51Please respect copyright.PENANAitDWydS8MN
Lui le sorrise con una dolcezza tale da farle sciogliere il sangue nelle vene. Le sollevò il mento con due dita e disse, semplicemente: «Di’ di sì.»51Please respect copyright.PENANAegXRd2ValX
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Si prepararono a partire il mattino seguente, senza una destinazione precisa ma con la volontà e il desiderio di concedersi una nuova opportunità. In fondo, entrambi se la meritavano.51Please respect copyright.PENANA9n6S6E898k
Tutto il campo si era raccolto intorno a loro per salutarli, perfino il re dei Germani era presente. Lui e Willigis non si dissero niente, si limitarono a farsi un cenno con la testa, ma Lidia ebbe l’impressione che, dietro a quel semplice gesto di saluto, ci fosse molto più di quanto sembrasse. Gratitudine, certo, ma anche affetto e, forse, una tacita promessa a incontrarsi di nuovo in futuro, magari in un’altra vita.51Please respect copyright.PENANA9EbAXMl0B5
Lidia abbracciò tutte le sue ragazze, una ad una. Quando venne il turno di salutare la principessa, si commosse fino alle lacrime. Dopo essersi tenute strette a lungo, Kyla si staccò da lei e la guardò con occhi lucidi.51Please respect copyright.PENANA1mwspNayY0
«Le darò il tuo nome se nascerà una femmina. E se è un maschio, lo chiamerò Fabio» le fece l’incredibile annuncio.51Please respect copyright.PENANAp2yEcRCEZB
Lidia sgranò gli occhi e si portò una mano sul cuore.51Please respect copyright.PENANAZVc93axngr
«Tu…» iniziò a dire, ma dovette interrompersi a causa della forte emozione che provava in quel momento.51Please respect copyright.PENANABIC6Kxmu9F
Kyla si portò una mano sul grembo e le fece un gesto di assenso con la testa. «Non ho avuto il tempo di dirglielo… Avrei voluto farlo, ma non ne ho avuto il tempo…» singhiozzò.51Please respect copyright.PENANATSDPGvdf5i
Lidia tornò ad abbracciarla con più forza.51Please respect copyright.PENANALDIgcAIZqJ
«Grazie per averlo detto a me» le disse infine con riconoscenza, dandole un bacio materno sulla fronte.51Please respect copyright.PENANAQqwe6xKpmy
Fabio le mancava e avrebbe continuato a mancarle per il resto dei suoi giorni, ma ora avrebbe potuto pensare a lui provando anche gioia, oltre alla tristezza.51Please respect copyright.PENANAWGZFOg19z3
«Va tutto bene?» le chiese Willigis quando lo ebbe raggiunto.51Please respect copyright.PENANAFLOUVgg53D
Lidia fece un respiro profondo. Stava per cominciare una nuova vita con un uomo che, ne era sicura, si sarebbe preso cura di lei, e il suo amato Fabio sarebbe tornato a vivere nel piccolo che Kyla portava in grembo.51Please respect copyright.PENANAkdyoVxT5A9
«Sì» rispose sorridendo, finalmente serena. «Va tutto bene.»51Please respect copyright.PENANAwcsLnEo3jA