WILLIGIS41Please respect copyright.PENANAu7ZEyD5njU
La luce calda del tramonto di fine estate donava pennellate di rosso e arancio al panorama delle colline romane. A una cinquantina di miglia, verso sud ovest, c’era Roma, e a meno di mezza giornata di cammino, verso nord, il Nuovo Re con il suo esercito di barbari.41Please respect copyright.PENANAb1Sev5h6LM
Willigis se ne stava in piedi sopra una piccola altura appena fuori dall’accampamento. L’assordante frinire delle cicale, che non ne volevano sapere di accomiatarsi nonostante la giornata stesse per volgere al termine, accompagnava i suoi pensieri, che andavano accatastandosi nella sua mente uno sull’altro, producendo un tipo di rumore diverso da quello delle cicale ma non per questo meno assordante.41Please respect copyright.PENANABudV9rkBba
Aveva da poco finito di parlare con l’uomo che il figlio di suo cugino gli aveva inviato per fargli sapere che desiderava incontrarlo prima di decidere se accettare o meno il suo appoggio. Solo l’incalzare della notte aveva ritardato quel momento, e Willigis approfittava della breve tregua concessagli per tentare di disciplinare le contrastanti emozioni che si agitavano dentro di lui.41Please respect copyright.PENANAQO0hciixJM
Una cosa era certa: se il Nuovo Re glielo permetteva, sarebbe sceso in guerra non per un senso di lealtà nei confronti di quel giovane che in fondo nemmeno conosceva, ma per il giuramento che aveva fatto a suo cugino il giorno in cui era stato costretto a dirgli addio. Lo avrebbe fatto anche se il prezzo da pagare era dolorosamente alto.41Please respect copyright.PENANAVQ7vLYffOm
«Potrei perdere mio figlio senza avere mai avuto la possibilità di abbracciarlo. Avevi detto che il tuo perdono avrei dovuto meritarmelo, Chrigel. Spero ti basti, fratello. Spero ti basti...» rifletté Willigis ad alta voce, mentre le ombre della sera finivano di allungarsi sulle colline romane.41Please respect copyright.PENANAtGVFRrFUnx
Apuleius, uno dei primi gladiatori che aveva liberato e che era diventato il suo braccio destro, sbucò silenziosamente dal muro di alberi in quel momento.41Please respect copyright.PENANAXNcfEthRAa
«Ci sono dei nuovi arrivi» lo avvisò.41Please respect copyright.PENANA7uSwILouGk
«Chi?» chiese Willigis.41Please respect copyright.PENANAvNJQe3FT92
«Una decina di giovani donne.»41Please respect copyright.PENANA3KH3zTB5Pa
«Solo donne?»41Please respect copyright.PENANATH5ekWUYYr
«Sì.»41Please respect copyright.PENANAXx1UOtGz73
Willigis scosse la testa mugugnando tra i denti un’imprecazione. Dal giorno in cui aveva iniziato a liberare schiavi si era unito a lui un numero sempre più folto di persone, tra uomini, donne e bambini. Sfamarli tutti era diventato sempre più problematico, e ad un certo punto Willigis aveva dovuto prendere la difficile decisione di accogliere nel gruppo solo chi poteva davvero essere utile allo scopo che si era prefisso, e cioè uomini robusti in grado di maneggiare un’arma.41Please respect copyright.PENANAET0GTni5QV
«Sai che non possiamo dare loro asilo, Apuleius. Mandale via» disse.41Please respect copyright.PENANAYH0cG7qpNa
Apuleius sembrò esitare e Willigis si sorprese della sua indecisione. Di solito, l’uomo obbediva ai suoi ordini ancora prima che avesse finito di darglieli.41Please respect copyright.PENANA3ruACjGM5L
«La donna che le guida dice che sei stato tu a invitarla a rivolgersi a te, se avesse avuto bisogno.»41Please respect copyright.PENANAj0WlkGiVdS
“Lidia”, pensò immediatamente Willigis.41Please respect copyright.PENANAEZ4OOZnAOM
«A dire il vero, Prisco, queste donne non sono come le altre... Non avevo mai visto in vita mia tanta bellezza tutta insieme. Non sapranno usare una spada ma credo che farebbe bene al morale degli uomini se premettessimo loro di restare, se capisci cosa intendo» aggiunse Apuleius.41Please respect copyright.PENANA0HctWHm04r
Willigis ripensò alla lena romana, alle forme armoniose che la sottoveste trasparente aveva lasciato intravedere, ai modi aggraziati ed eleganti assolutamente non artefatti che la rendevano genuinamente sensuale, ed annuì.41Please respect copyright.PENANA0RwLgD2TUr
«Sì» affermò «so cosa intendi.» Poi però si lasciò andare a un moto di stizza. Si trovava ad un passo dal riconciliarsi definitivamente con la sua gente ed era stanco dei nomi che, nel corso di tutti quei lunghi anni, altri popoli gli avevano appiccicato addosso. Gli puntò un dito contro e aggiunse, seriamente: «Ma smettila di chiamarmi Prisco, Apuleius. Prisco era il mio nome da schiavo. Ora sono di nuovo un uomo libero, e il mio nome da uomo libero è Willigis.»41Please respect copyright.PENANAKLbO4X7Sun
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Lidia lo aspettava in piedi vicino al carretto sul quale lei e le sue ragazze avevano viaggiato. Sembrava tesa, forse a causa del freddo benvenuto con il quale era stata accolta. Willigis le andò incontro sorridendole, per rassicurarla.41Please respect copyright.PENANAd8wj1JbATH
«Sono contento che tu abbia cambiato idea, Lidia.»41Please respect copyright.PENANA08ScyyaBqI
«Non sono qui per me, ma per le mie ragazze» precisò la lena, il cui volto illuminato dalle torce accese appariva bello come il giorno in cui l’aveva vista la prima volta, ma, al tempo stesso, sciupato. «Mi sembra di aver capito che questo non sia un buon momento. Il tuo uomo mi ha spiegato che siete a corto di provviste» proseguì.41Please respect copyright.PENANAoetHx8GxZv
Willigis sollevò lo sguardo sulle ragazze ancora stipate nel cassone del carretto. Si tenevano strette le une alle altre, visibilmente e comprensibilmente spaventate. Erano tutte molto giovani e carine, dall’aspetto ben curato. Nonostante fossero schiave, indossavano abiti di ottima fattura e tutte apparivano in ottima salute. Sembravano fuori posto in quel luogo e questo preoccupava Willigis più della carenza di cibo.41Please respect copyright.PENANAHw1y2Dj2iB
«Potrebbe essere difficile per loro, ma, vista la situazione, ritengo che siano più al sicuro qui che a Roma. Mi chiedo solo se saranno in grado di resistere alla vita rude dell’accampamento» espose quindi con onestà le sue preoccupazioni.41Please respect copyright.PENANANiI3txpSM2
«Sembrano fragili ma posso assicurarti che, a dispetto delle apparenze, sono tutte molto robuste.»41Please respect copyright.PENANAQZQrmy6pCX
Willigis la guardò in maniera scettica. Sapeva bene che le ragazze non avevano molte altre alternative se volevano sopravvivere. Tuttavia, riteneva fosse giusto che comprendessero appieno cosa dovevano aspettarsi nel caso in cui avessero deciso di rimanere.41Please respect copyright.PENANAQtYngb3sSs
«Vieni con me» disse quindi.41Please respect copyright.PENANAb8ThdhQIOu
Lidia non si mosse. «E le ragazze?» chiese.41Please respect copyright.PENANAKgs59DNX09
«Prima di decidere se possono restare o meno voglio che tu dia un’occhiata all’accampamento» rispose Willigis, convincendola così a seguirlo.41Please respect copyright.PENANA3n7bryjiuy
Willigis la guidò tra le tende del campo in mezzo alle persone che aveva accolto, le quali, al loro passaggio, interrompevano le loro faccende per osservarli, incuriositi dalla presenza della bellissima e raffinata donna al suo fianco.41Please respect copyright.PENANACxnPuS0m3D
Di tanto in tanto indicava una donna dall’aspetto particolarmente cencioso o deperito, o indaffarata in qualche lavoro. Nel frattempo, spiegava: «Qui le donne non hanno l’aspetto curato e profumato che hanno in questo momento le tue ragazze. Non è loro riservato un trattamento di favore. Non fanno un bagno decente da settimane, si lavano come meglio possono usando con parsimonia l’acqua, a seconda della difficoltà che troviamo a procurarcela, che dipende dal posto dove ci fermiamo. Consumano un solo pasto al giorno, alcune di loro restano a digiuno per giorni, preferendo cedere la loro razione di cibo a qualche bambino particolarmente deperito. Si alzano all’alba insieme agli uomini e insieme a loro provvedono a rifornire il campo di acqua e legna, piantano pali, montano tende, squartano animali, preparano pasti, qualcuna di loro va perfino a caccia e a pesca. Si prendono cura dei bambini, degli animali e anche dei malati. Hanno le mani piene di calli e le spalle ingobbite dal duro lavoro. Sanno che potrebbero morire di fame, o di stanchezza, eppure non si lamentano mai perché non dimenticano da dove vengono e preferiscono morire di stenti piuttosto che sotto i colpi delle frustate dei loro ex padroni.»41Please respect copyright.PENANAQn2KSywvA0
A quel punto si fermò in mezzo al campo, la guardò seriamente e aggiunse: «Solo tu conosci le tue donne, Lidia, e solo tu puoi sapere se sono in grado o meno di reggere il peso della vita che si svolge qui. Saranno le benvenute se ritieni che possano farcela. Ma, se rimarranno, non dovranno essere di peso alla comunità, né sfiancare gli animi con lamentele inopportune. In quel caso non mi farò alcuno scrupolo a cacciarle via per salvaguardare gli altri.»41Please respect copyright.PENANAod2ytycV7t
Lidia sollevò la testa e sostenne con dignità il suo sguardo.41Please respect copyright.PENANAEuUBf0Olzu
«Hai detto bene, Germano. Tu non sai niente di quelle ragazze, io invece sì. Non sono nate nell’agiatezza, alcune di loro hanno subito torture inimmaginabili dalle stesse persone che avrebbero dovuto prendersi cura di loro. Sanno che i loro vestiti si lacereranno presto e che sono destinate a perdere il loro aspetto curato, e sanno anche che le loro mani torneranno ad essere dure e callose, esattamente come le avevano prima che io le acquistassi, ma posso assicurarti che conoscono bene il significato di parole come sacrificio, duro lavoro e sopravvivenza. E sopravvivere, in questo momento, è tutto ciò che desiderano. Ti garantisco che tutte loro faranno la loro parte in questa comunità senza lamentarsi. Ma se ciò accadesse, avresti ogni diritto di cacciarle via.»41Please respect copyright.PENANAdDdQ6b5Jdb
Willigis stette a osservarla un lungo istante, colpito dalla fierezza con la quale aveva parlato. Quella donna lo intrigava come da tempo nessun’altra riusciva più a fare. Possedeva quel tipo di bellezza che resisteva alla tirannia del tempo, che non dipendeva esclusivamente dalle fattezze fisiche ma anche da qualcosa di più nobile, di spirituale.41Please respect copyright.PENANAV7Mo3Z2ixJ
Chiamò un uomo che si trovava nelle vicinanze e gli ordinò di recarsi da Apuleius e riferirgli che le giovani appena arrivate avevano il permesso di rimanere. Quando tornò a posare lo sguardo sulla lena romana, la trovò che lo fissava con riconoscenza.41Please respect copyright.PENANAgnRxL4823H
«Grazie, Willigis.»41Please respect copyright.PENANAaIJRpzDlZR
«Dovresti rimanere anche tu, Lidia» disse lui, dispiaciuto della decisione della donna di non rimanere nel campo.41Please respect copyright.PENANAYtbHlJMQTy
«Perché?» chiese lei.41Please respect copyright.PENANAOjwsC3of5A
«Perché corri un rischio enorme a rimanere a Roma.»41Please respect copyright.PENANAeGj45Chok7
«No» precisò Lidia. «So cosa rischio a rimanere a Roma. Quello che voglio sapere è perché tu vuoi che io resti.»41Please respect copyright.PENANAKGl6bdAFbv
Willigis le si avvicinò ulteriormente e la fissò con occhi sinceri. «Credo che tu sia una bella persona.»41Please respect copyright.PENANAYstoQhnpF8
«Certo...» sghignazzò amaramente la donna.41Please respect copyright.PENANA8wb2psXE8p
«Non intendevo in quel senso. La tua bellezza è un fatto indiscutibile, ma c’è altro in te che apprezzo addirittura di più. Sei una donna forte, coraggiosa, che si prende cura degli altri in maniera disinteressata» si affrettò a spiegare Willigis. E poi aggiunse, di slancio: «Mi ricordi mia moglie Isabel, l’unica donna oltre a mia figlia che abbia mai veramente amato.»41Please respect copyright.PENANAkerqKrOGeL
Lidia schiuse le labbra e corrugò la fronte, altrimenti liscia come una lastra di marmo. Willigis si sentì a disagio dinanzi all’espressione indagatrice della donna e si pentì di essersi lasciato sfuggire quella confidenza.41Please respect copyright.PENANAoCwJb2bBhc
«Che ne è stato di lei?» chiese lei.41Please respect copyright.PENANA9IGef6lpqa
Cosa ne era stato di sua moglie? Era morta, ed era stato il suo egoismo ad ucciderla. Ma era una cosa troppo dolorosa e personale da condividere con altri, per tanto si limitò a guardarla in silenzio.41Please respect copyright.PENANAQUiikFUGbA
Credendo di comprendere la ragione del suo mutismo, Lidia disse: «È per questo che ti rifiuti di giacere con altre donne?» E poi, notando il suo stupore, aggiunse: «Anche io mi sono presa il disturbo di indagare su di te, dopo il nostro primo incontro. So che molte donne hanno richiesto i tuoi favori sessuali mentre eri gladiatore, ma sembra che tu ti sia rifiutato sistematicamente di incontrarle, di soddisfare i loro capricciosi impulsi. Sei ancora un uomo molto attraente, eppure non hai una compagna, né sembri interessato alla compagnia femminile in generale. Ma non è sempre stato così, e dal modo in cui poco fa hai parlato di tua moglie mi sembra logico pensare che sia per questo che ti rifiuti di giacere con una donna. Non è così?»41Please respect copyright.PENANAKFWyo18RAv
Willigis fece un sorriso sghembo. In realtà il motivo per cui teneva lontane le donne non aveva niente a che fare con Isabel, e infatti aveva smesso di interessarsi a loro prima ancora della morte di sua moglie. No, la ragione per cui provava quasi un sentimento di avversione nei loro confronti aveva a che fare con Caitriona, non con Isabel. Quella serpe di donna era riuscita ad avvelenargli la mente, convincendolo che tutte le donne fossero ugualmente ingannevoli, traditrici e perverse.41Please respect copyright.PENANAJUsg8CPzop
«Potrei farti la stessa domanda. Nemmeno a te sono mai mancati i corteggiatori, eppure nemmeno tu sembri molto interessata alla compagnia degli uomini.»41Please respect copyright.PENANAqAr7LL8VEi
Lidia, dopo averci pensato brevemente sopra, rispose, in un lungo sfogo: «Non ho mai incontrato nessun uomo che valesse la pena frequentare. Dagli uomini ho subito solo soprusi e umiliazioni, anche da quegli stessi “corteggiatori”, come li hai definiti tu, che puntualmente mostravano nei miei riguardi un interesse puramente lascivo. Il giorno in cui gli dei mi diedero l’opportunità di riscattarmi, di riprendermi il possesso della mia vita, feci una promessa a me stessa: che nessun uomo, mai più, mi avrebbe trattata come una prostituta.»41Please respect copyright.PENANAk4ahsTuXhi
Willigis sorrise. Quella donna gli piaceva ogni istante che passava insieme a lei un po’ di più.41Please respect copyright.PENANAIYpFHJkESB
«Abbiamo molte cose in comune, Romana. Molte più di quanto forse non sei in grado di vedere» disse, avvicinandosi ulteriormente a lei. «Per questo, Lidia, vorrei che tu rimanessi...» dichiarò infine, scostandole dal viso una ciocca di capelli sfuggitale dal velo, in un gesto che somigliava a una carezza.41Please respect copyright.PENANAWbp6hEzKpg
Attese con pazienza la sua risposta, mentre un piacevole e da troppo tempo assopito turbamento cresceva velocemente dentro di lui.41Please respect copyright.PENANANm23niNllt
Dopo una lunga pausa, Lidia replicò: «Non posso, Willigis. Non posso abbandonare la mia casa.»41Please respect copyright.PENANA9XVvPqALM1
Willigis annuì, cercando di mascherare la delusione. Lidia, tuttavia, non si scostò da lui, né sembrò intenzionata ad accomiatarsi. La tensione sessuale tra di loro era ora così forte da sembrare palpabile, così Willigis si lasciò andare: si chinò su di lei e la baciò. Lidia non si ritrasse e, anzi, rispose al bacio con trasporto.41Please respect copyright.PENANAH0JNToKRgL
Quando si staccarono, ansimanti e con gli occhi pieni di desiderio, si resero conto degli sguardi curiosi che avevano attirato su di loro.41Please respect copyright.PENANAvR52yACNNt
Willigis la prese per mano e la guidò nella sua tenda, e lei lo seguì senza protestare né fare domande. E qui fecero l’amore, dapprima con impeto e urgenza, e poi senza fretta, con dolcezza, godendosi ogni attimo di quel momento, riscoprendo un piacere del quale entrambi si erano privati a lungo per motivi tutto sommato simili, consapevoli che, probabilmente, non avrebbero avuto altre occasioni di stare insieme.41Please respect copyright.PENANAkjaOl3hHyF
Il tempo trascorse velocemente, come sempre accade quando si fanno cose che ti rendono felice. L’alba sopraggiunse a tradimento e li sorprese abbracciati a scambiarsi le ultime tenerezze. Willigis avrebbe voluto rimandare il momento del commiato, ma quando Lidia si staccò da lui e si mise in piedi, non fece nulla per fermarla. 41Please respect copyright.PENANAJnll83FnYh
«Ho un messaggio di Fabio che dovrai portare al re dei Germani» disse lei ad un certo punto, mentre si rivestiva.41Please respect copyright.PENANApKqnLXbPxm
Willigis si puntellò sui gomiti e la guardò incuriosito. «Che cosa vuole tuo nipote dal figlio di mio cugino?»41Please respect copyright.PENANAD2qUMgNsCf
La donna finì di indossare il velo sulla testa, gli si avvicinò, gli fece una carezza sul viso e rispose, dolcemente: «Kyla, la sorella del re, è viva e sta bene.»41Please respect copyright.PENANAWJk6FmiIvz
Willigis si lasciò sfuggire un’esclamazione di stupore. Sapeva che la principessa era stata portata al sicuro da qualche parte, come aveva appreso dal druido il giorno in cui Adrian lo aveva liberato, ma non avrebbe mai pensato che a proteggerla fosse Fabio.41Please respect copyright.PENANAeRfjpSPrvH
«Lei dov’è? Il re non si accontenterà di parole, vorrà vedere sua sorella.»41Please respect copyright.PENANANx1mBV99cZ
«Invece dovrà farlo, Willigis. Dovrà accontentarsi, per il momento. Fabio ha già provveduto a mandare degli uomini nel luogo dov’è nascosta, perché la assistano e la scortino da lui quando tutto sarà finito. E, nel caso in cui dovesse essere sconfitto, ci tiene a fargli sapere che continuerà a prendersene cura.»41Please respect copyright.PENANAO2kKc1zCVb
Willigis, che sapeva bene quali rischi correva la principessa se fosse finita in mani sbagliate, si trovò d’accordo con la decisione del giovane comandante dei vigili di tenerla ancora nascosta.41Please respect copyright.PENANAubgZV3CJaS
Promise che avrebbe riferito il messaggio. Infine, anche se a malincuore, seguì l’esempio della donna che aveva amato per tutta la notte. Si alzò dal giaciglio e si vestì. Insieme si incamminarono verso le stalle, per prepararsi a lasciare l’accampamento: Lidia per tornare a Roma - la città che per anni le aveva riservato ogni genere di ingiustizie ma che lei, per motivi che Willigis faceva fatica a comprendere, si rifiutava di abbandonare - e Willigis per andare incontro al cugino, per conoscere il suo volere e di conseguenza il destino che attendeva lui e tutte le persone che si erano affidate a lui.41Please respect copyright.PENANAThzvz1F52i
Si lasciarono senza aggiungere niente altro a quello che si erano già detti, né scambiandosi promesse che nessuno dei due sarebbe stato in grado di mantenere. Ma il pensiero della donna, che era stata capace di fargli nuovamente provare il potente struggimento dell’amore, lo accompagnò per tutto il giorno.41Please respect copyright.PENANAB2GdmGbaka