AILISA51Please respect copyright.PENANAQ3aVbCtmtG
Oltrepassare il confine era stato relativamente facile. Erano stati agevolati dal fatto che, nel tratto a ridosso delle Montagne Azzurre, il muro era alto solo sette piedi, quasi quattro in meno rispetto al tratto costruito più a est.51Please respect copyright.PENANACZTOJUcQOM
Lo avevano scavalcato a turno per non dare nell’occhio, ciascuno aspettando pazientemente il passaggio delle guardie sul camminamento di ronda.51Please respect copyright.PENANA0hn2ktQyQO
Non era stato difficile nemmeno muoversi tra gli spuntoni appuntiti piantati nel fossato a nord del vallo e, conoscendo perfettamente le tecniche militaristiche dei legionari romani, avevano ovviato al problema degli aculei di ferro - che venivano sparsi davanti al vallo per ferire i piedi dei soldati nemici e degli zoccoli dei cavalli - avvolgendo i piedi con diversi strati di fogli di cuoio incatramati.51Please respect copyright.PENANA5ENGou0lZX
Una volta entrati in territorio germanico avevano proseguito verso nord est, orientandosi con la luce del sole di giorno e con quella della luna e delle stelle di notte e tenendosi il più possibile lontano dai villaggi e dai corsi d’acqua, per evitare di incontrare qualcuno.51Please respect copyright.PENANAzBW6cNwvn4
I primi giorni tutto era filato per il verso giusto. Ma poi, all’ottavo giorno, verso sera, era scesa una fitta nebbia che aveva inghiottito ogni cosa e che aveva continuato a farlo non solo quella la notte ma anche i giorni successivi, costringendoli a rallentare notevolmente il passo. 51Please respect copyright.PENANAFWEJyPzSoJ
Quando quel mattino si erano svegliati e avevano constato con enorme disappunto che la nebbia non si era alzata, Ailisa aveva iniziato a chiedersi se fosse stata una buona idea avventurarsi in una terra della quale, tutto sommato, aveva solo sentito parlare e che si stava rivelando più ostica del previsto.51Please respect copyright.PENANAv4SX3JK00P
Anche quel giorno, come i precedenti sei, erano stati costretti a sfruttare quei pochi istanti in cui la nebbia concedeva loro una breve tregua per mettersi in cammino, riuscendo a percorrere un paio di miglia. Ma poi, nel primo pomeriggio, si erano dovuti arrendere e Adrian aveva disposto di fermarsi lì, in quel punto imprecisato della foresta.51Please respect copyright.PENANATcalIV5Gkq
Ailisa sedette sul terreno umido e si prese la testa tra le mani.51Please respect copyright.PENANAUI9FxpYR5F
Pensava continuamente a sua madre, si chiedeva dove fosse e come stesse, e più ci pensava, più nutriva per il padre un profondo risentimento. Perché non aveva voluto andare a cercarla, sapendo che non esisteva alcuna possibilità che potesse farcela da sola in un terra difficile come quella? E ora, per colpa della sua insensibilità e del suo egoismo, rischiava di perdere anche lei. Ma forse non gliene sarebbe importato nulla, esattamente come sembrava che non gli importasse nulla di perdere sua moglie.51Please respect copyright.PENANANEbVNTxSDj
Adrian si sedette di fronte a lei, distogliendola dal suo rimuginare.51Please respect copyright.PENANAXb1cKW2iUd
«Ailisa, non farti prendere dallo sconforto. Lo sapevamo già che sarebbe stato difficile, che avremmo incontrato ostacoli e che avremmo potuto metterci molto tempo a raggiungere le Terre del Nord.»51Please respect copyright.PENANAt9T1Sq3YCo
Ailisa rabbrividì, per il freddo e per la preoccupazione. «Mi chiedo solo come possa affrontare tutto questo da sola…» sospirò.51Please respect copyright.PENANAbQ4FMdWTuU
«A dire il vero, io sono sempre più propenso a credere che lei non sia qui. Insomma, pensaci bene: come avrebbe potuto scavalcare il muro? Eppoi Isabel non è una donna sprovveduta, non si sarebbe mai avventurata da sola tra queste foreste, sapendo che non sarebbe stata in grado di procurarsi il cibo da sola» contestò Adrian, per allontanare da lei l’atroce sospetto che potesse esserle accaduto qualcosa di grave. Ailisa ci rifletté sopra un istante, poi annuì. Stava per dirgli che, dopotutto, poteva avere ragione, quando Kayden, in piedi poco distante da loro, seminascosto dalla nebbia, proferì in tono basso: «È qui.»51Please respect copyright.PENANAlZ42CkOcUY
Tutti e due si voltarono verso di lui.51Please respect copyright.PENANAvaX8y0EsCu
«Isabel, dici?» gli chiese Adrian.51Please respect copyright.PENANAvLdMKEKG6o
«Sì. È qui, sta andando incontro all’Orso.»51Please respect copyright.PENANAo2tSglexBd
«Ma come avrebbe potuto scavalcare il muro senza l’aiuto di un uomo? Isabel è una donna delicata, di sicuro non abituata a certi sforzi fisici» obiettò nuovamente Adrian.51Please respect copyright.PENANAWJ4VnXBdiH
«Non l’ha scavalcato, è passata dalla porta.»51Please respect copyright.PENANAA4rW3QxfNM
Adrian sbuffò seccato e disse: «Va bene, fratello, smettila di girarci intorno e facci conoscere la tua opinione.»51Please respect copyright.PENANAidIyZ4OGlB
«Si è mischiata con le donne che una volta al mese Willigis procura ai legionari a nord del vallo, quelli distribuiti lungo la striscia tra i confini naturali e il muro. Sarà anche una donna delicata ma, come hai detto anche tu, non è una sprovveduta: sa come muoversi in queste terre, molto meglio di noi. E la mia non è un’opinione.»51Please respect copyright.PENANAaNOEQ3pKNU
Ailisa sentì le lacrime bruciarle gli occhi. Kayden aveva parlato con assoluta convinzione, come se fosse sempre stato al fianco di sua madre in quegli ultimi giorni e l’avesse davvero vista coi suoi occhi fare le cose che aveva detto. Tuttavia, sebbene desiderasse credergli con tutta se stessa, aveva bisogno di prove concrete per poterlo fare.51Please respect copyright.PENANAPsfLRUDMmC
«Come lo sai?» gli chiese.51Please respect copyright.PENANAmFuLlttRog
«Lo so e basta» rispose stringato Kayden.51Please respect copyright.PENANALAaufgyqT8
Ailisa balzò in piedi, gli andò di fronte e lo ammonì con lo sguardo.51Please respect copyright.PENANAFGuhslwiEt
«Ti stai prendendo gioco di me?»51Please respect copyright.PENANA6lF8f3jets
Adrian sghignazzò, trovando divertente quell’affermazione.51Please respect copyright.PENANAxL5KFfhMeE
«Posso garantirti che mio fratello non ha il benché minimo senso dell’umorismo, è del tutto incapace di divertirsi. Se dice che tua madre è qui e sta bene, puoi solo credergli» intervenne in difesa di Kayden.51Please respect copyright.PENANAGiBxohBxH1
Ma Ailisa non si lasciò convincere. «Giuralo. Giuralo sulla dea dei Britanni, Ombra!» lo incitò lei, nel disperato bisogno di essere rassicurata. Kayden, però, si fece severo e scosse la testa.51Please respect copyright.PENANAP3WXETby48
«Non ho bisogno di giurare, perché non mento. E te l’ho già detto un’altra volta, Ailisa: smettila di chiamarmi Ombra.»51Please respect copyright.PENANA8AhtbuGlK3
Mentre finiva di parlare, Kayden chiuse gli occhi e inclinò la testa di lato, come per porgere l’orecchio a qualcuno nell’atto di ascoltarlo meglio.51Please respect copyright.PENANA190w7fh1Av
Sbatté le palpebre un paio di volte, poi aprì nuovamente gli occhi e si guardò intorno, frastornato.51Please respect copyright.PENANAEbPQBwpyq6
«Che c’è? Hai sentito qualcosa?» chiese allarmata Ailisa, che cominciava ad essere fortemente suggestionata da quello strano Britanno che parlava poco, portava un falcetto al collo e sembrava possedere poteri mistici.51Please respect copyright.PENANAmT1o6QLhcW
Anche Adrian si sollevò in piedi.51Please respect copyright.PENANA28jb3uKCro
«Kayden, che succede?»51Please respect copyright.PENANAygbzgC1DF7
«Non lo so con sicurezza ma… dobbiamo andare…»51Please respect copyright.PENANAA1flmgMZ0c
«Andare dove?» domandò il fratello, allargando le braccia per indicare il nulla intorno a loro.51Please respect copyright.PENANAGeFI3FjRBA
Kayden chiuse gli occhi e fece un lungo respiro.51Please respect copyright.PENANAma69grhpYp
«Andiamo, credo sia importante» ribadì infine, iniziando a muoversi.51Please respect copyright.PENANAdEUZAI6jkK
«Merda!» imprecò Adrian, afferrandolo per un braccio per non perderlo di vista.51Please respect copyright.PENANAO1VLYpGcpQ
«Ailisa, tienimi per il braccio» la invitò a fare altrettanto, ed Ailisa non se lo fece ripetere due volte.51Please respect copyright.PENANAI93nFUIpgi
Camminarono a lungo così, uno dietro all’altro, brancolando nel nulla e incespicando spesso su sassi e radici varie, fino a che il terreno iniziò ad assumere una pendenza piuttosto elevata e la luce del giorno a lasciare il posto alle tenebre.51Please respect copyright.PENANAfzvWExOyZG
E poi, ad un tratto, si ritrovarono fuori dal fitto banco di nebbia, in cima ad una altura boschiva.51Please respect copyright.PENANAZVfkeztX7U
Sotto di loro, la nebbia fluttuava lattiginosa, fermandosi ad appena un paio di piedi dalla collinetta, e sopra di loro, attraverso i rami degli alberi, si intravedeva un cielo al tramonto particolarmente limpido.51Please respect copyright.PENANA03f6udeqf2
«Per la Dea, ma che posto è questo?» chiese Adrian inorridito.51Please respect copyright.PENANAbIrKfbQG2B
Ailisa seguì con gli occhi lo sguardo di Adrian e le si accapponò la pelle.51Please respect copyright.PENANAwqRs38Vxqj
Da alberi rinsecchiti pendevano corpi scheletrici a cui erano state mozzate le teste. Indossavano tuniche logore ridotte a brandelli e ai piedi portavano le caligae, le calzature militari dei legionari romani.51Please respect copyright.PENANAWTENom72oB
Poco distante dai corpi, trovarono un cumulo di teschi disposti sopra una pila di loriche e armi varie. Ailisa sapeva di cosa si trattava, suo padre le aveva raccontato di quel posto.51Please respect copyright.PENANAd4SRIGi7Y9
«Merda, siamo ancora su suolo caledone…» imprecò.51Please respect copyright.PENANAZYTP783DSS
«Ne sei sicura?» chiese Adrian.51Please respect copyright.PENANAuwR66LmBJ1
«Sì. Questi qui sono gli ufficiali romani della Ventesima che i Germani trucidarono dopo aver vinto la guerra, vent’anni fa. Se contate le teste troverete che ne manca una, quella del comandante… L’Orso la tenne per sé come trofeo» spiegò lei.51Please respect copyright.PENANAdONyX17yRu
«Dobbiamo andarcene…» disse Kayden a quel punto, guardandosi intorno nervosamente.51Please respect copyright.PENANAo7kVuLJdRh
Ailisa lo guardò in tralice. «Andarcene? Starai scherzando, spero. Sta facendo buio e lì sotto non si vede ad un palmo dal naso» si oppose contrariata, indicando con il pollice il mare di nebbia appena sotto la cima della collina.51Please respect copyright.PENANAw14Mx61Ay4
«Ha ragione lei, fratello. Per stasera sarà meglio accamparci qui» la sostenne Adrian.51Please respect copyright.PENANAHo4UZYtkZj
«No, Adrian, tu non capisci… Non possiamo rimanere qui… Io non posso rimanere qui…»51Please respect copyright.PENANAT8AEQHOBqZ
«Non possiamo rimanere qui? Ma se sei stato tu a portarci qui!» gridò Ailisa.51Please respect copyright.PENANAbUamIgvWJ5
«Non abbiamo altra scelta, Kayden. Ce ne andremo domattina, appena farà giorno» disse Adrian.51Please respect copyright.PENANAR53Zvlf9OR
«Se rimaniamo qui, dobbiamo bruciare i corpi» sentenziò Kayden.51Please respect copyright.PENANAqrRvuBzCXe
«Sei stupido, forse?» sbottò Ailisa, fuori di sé. «Se lo facessimo riveleremmo la nostra presenza e si metterebbero subito sulle nostre tracce» aggiunse. Si sentiva un’idiota, ora, per aver creduto che Kayden le avesse detto la verità riguardo a sua madre. 51Please respect copyright.PENANAiYoFzvbyOj
«Di nuovo, fratello, non posso che essere d’accordo con Ailisa» convenne Adrian.51Please respect copyright.PENANANdcfGlbHJI
«Ho sbagliato a portarvi qui, ma restare è pericoloso, soprattutto per me» disse Kayden.51Please respect copyright.PENANA6InT71v1yA
«Perché?» chiese Ailisa.51Please respect copyright.PENANA0gjcxRewaZ
«Non capiresti.»51Please respect copyright.PENANAPHpPGZaVX9
Adrian scosse la testa. «Nemmeno io, temo. Mi dispiace, non esistono altre alternative. Si sta facendo velocemente buio e muoverci con questa nebbia e col buio non sarebbe solo inutile, ma pericoloso» stabilì.51Please respect copyright.PENANAhBPuKOUIc9
Kayden scosse energicamente la testa. Poi si guardò intorno, in cerca di qualcosa. «E va bene, allora dobbiamo raccogliere delle pietre.»51Please respect copyright.PENANAvuBx0QMarc
«Pietre?» gli fece eco Ailisa, incredula. «E a che ti servono?»51Please respect copyright.PENANA6WoYHCcnT1
«Tu fallo e basta» le ordinò in tono urgente Kayden, cominciando a cercare in giro.51Please respect copyright.PENANAg9xCfBDBtq
Ailisa, però, fece una smorfia sprezzante e disse: «Tu sei pazzo, Ombra. Raccoglitele da solo, le tue fottute pietre!»51Please respect copyright.PENANA1KbtQSo23b
51Please respect copyright.PENANARMY6XLKPAf
Ailisa era rimasta tutto il tempo in disparte, seduta sotto una giovane betulla, ad osservare i due fratelli raccogliere pietre e a sistemarle in un cerchio perfetto, a debita distanza dal macabro spettacolo dei resti degli ufficiali romani appesi agli alberi.51Please respect copyright.PENANARWdLTECxqH
Prima di chiudersi dentro, Kayden la invitò a raggiungerli. Lei, però, lo guardò allibita e gli chiese: «Ma fai sul serio?»51Please respect copyright.PENANAaxo3AGx7kE
«Sì» le rispose lui fermamente.51Please respect copyright.PENANACHFxzVKkvc
Lei, a quel punto, lanciò uno sguardo incredulo ad Adrian, che dei due sembrava essere quello meno insano di mente. Lui si limitò a sollevare le spalle, come a dire che, nel dubbio, preferiva fidarsi del fratello piuttosto che rischiare di trovarsi faccia a faccia con chissà quale spirito vendicativo.51Please respect copyright.PENANAC1tAc2MCsQ
«Voi Britanni siete esattamente come i Caledoni, pieni di stupide superstizioni!» li denigrò con disprezzo, ripetendo senza nemmeno rendersene conto le stesse parole che era solito dire suo padre.51Please respect copyright.PENANAOeXH8dziRp
Kayden stette a guardarla ancora un istante, poi chiuse il cerchio depositando l’ultima pietra a terra.51Please respect copyright.PENANAdgMGXcvZKq
«Stupidi Britanni» disse lei a bassa voce, sdraiandosi sul terreno e girandosi su un fianco per voltare loro le spalle.51Please respect copyright.PENANAMr9lhCN6Fh
Rimase a lungo in quella posizione, incapace di prendere sonno.51Please respect copyright.PENANArHtLg2UJEa
Continuava a pensare a sua madre, ai suoi occhi dolci e al suo sguardo triste. Tormentata, questa era il modo in cui l’aveva sempre vista fin da bambina. Tormentata e consumata per un amore che il marito continuava a negarle. Eppure c’era stato un tempo in cui lui l’aveva amata intensamente, quando, da ragazzo, se la contendeva con il cugino. Questo era quanto sua madre stessa le aveva confidato in un momento di debolezza una notte di un paio di anni prima, quando Ailisa era stata svegliata dai suoi singhiozzi e l’aveva sorpresa a piangere.51Please respect copyright.PENANA8hI5tQoxYq
E ora, quell’anima tormentata aveva deciso di fuggire lontano dall’uomo che era la causa del suo profondo malessere, forse per cercare un po’ di conforto nella terra in cui, tanto tempo prima, si era sentita amata.51Please respect copyright.PENANAuWqWI5VFYC
A quella considerazione, Ailisa si rigirò nervosamente sul terreno. Poi, in preda ad una dolorosa emozione, si mise a sedere.51Please respect copyright.PENANAFMYt7XowdC
A pochi passi da lei, i due fratelli dormivano profondamente, schiena contro schiena. Kayden respirava piano, i lineamenti del volto rilassati, sereno e beato come un bambino, e Ailisa si sentì invadere dalla rabbia. Come poteva dormirsela così, dopo essersi preso gioco di lei e averla illusa che sua madre fosse ancora viva e si trovasse in quella stessa terra, sotto il suo stesso cielo?51Please respect copyright.PENANAvQz22riGA2
Cieca di rabbia, scattò in piedi e si avvicinò al cerchio di pietre nel quale i due fratelli, per una sciocca superstizione, si erano rifugiati. Si chinò quindi a raccoglierne una.51Please respect copyright.PENANAxIq5n4Rk7E
«Stupido Britanno» disse a bassa voce gettandola lontana, con gli occhi colmi di lacrime brucianti.51Please respect copyright.PENANApiKaDiDnQc
Ne raccolse un’altra e scagliò pure quella lontano, e continuò così fino a che non si fu sfogata. A quel punto si fermò ad osservare il Britanno, che continuava a dormire placidamente al fianco del fratello, ignaro di essere stato privato della sua stupida, magica protezione, e sorrise con crudele soddisfazione pregustando il momento in cui, al suo risveglio, si sarebbe accorto di quanto lui e le sue sciocche superstizioni fossero inutili.51Please respect copyright.PENANApaRrrSEbvM
Colma di disprezzo sputò a terra, vicino al suo volto.51Please respect copyright.PENANACnq2OVvGNJ
Stava per tornarsene sui suoi passi quando Kayden emise un leggero lamento. Poi, all’improvviso, i suoi lineamenti si distorsero in una smorfia di dolore. Presa dallo stupore, Ailisa si avvicinò con cautela al giovane e lo fissò ora con uno sguardo vigile.51Please respect copyright.PENANAJIPald3tTB
“È solo una coincidenza” si disse.51Please respect copyright.PENANATXak7MoeZW
Non appena ebbe finito di formulare quel pensiero, però, Kayden si afferrò il collo con le mani e iniziò a contorcersi in spasmi violenti. Ailisa indietreggiò di un passo, confusa e spaventata, indecisa sul da farsi. Kayden aprì le palpebre in quel momento e la fissò con occhi bianchi, schiumando dalla bocca. Continuava ad agitarsi violentemente ed Ailisa non poté più ignorare la gravità della situazione.51Please respect copyright.PENANAGnIzR332nj
Si gettò ai piedi di Adrian e iniziò a scrollarlo con forza, supplicandolo di svegliarsi.51Please respect copyright.PENANA1YnLUGED1w
«Ma che accidenti…» farfugliò Adrian con la voce impastata dal sonno.51Please respect copyright.PENANAElhf7BQ9jT
«Kayden sta male. Non so cos’abbia…» si affrettò ad informarlo lei. Adrian lanciò uno sguardo preoccupato al fratello. Subito si mise in ginocchio e lo afferrò per le spalle, scuotendolo.51Please respect copyright.PENANAqU3JwIGamw
«Kayden, fratello…» lo chiamò, cercando di svegliarlo. Quello, però, continuò a tremare e a rantolare, schiumando dalla bocca e stringendosi il collo.51Please respect copyright.PENANACTPrqr6Mzh
«Come accidenti è successo?» gridò Adrian con la voce colma di panico, mentre cercava di aprire le mani di Kayden per togliergliele dal collo.51Please respect copyright.PENANAbQTlErEdoY
«Non lo so… stava dormendo e all’improvviso ha iniziato a lamentarsi. Gli era già successo altre volte?» chiese lei nella speranza che Adrian le rispondesse di sì e sapesse come intervenire.51Please respect copyright.PENANA38qXcJhKQs
«No, mai, lui non ha mai…» iniziò a dire Adrian, poi il sguardo scivolò sulla parte del cerchio interrotta. «Perché il cerchio è spezzato? Dove sono le pietre?» chiese. Alzò gli occhi su di lei e, in tono drammatico, la rimproverò dicendole: «Che cosa hai fatto, Ailisa?»51Please respect copyright.PENANAKSz314rcI5
«Che c’entrano le pietre? Avrà mangiato una bacca velenosa… Io e te stiamo bene, non è così?» si giustificò lei con voce stridula, per mettere a tacere i dubbi che iniziavano a farsi strada nel suo cuore.51Please respect copyright.PENANA1tzZeThFgJ
«Lui non è come me e te, maledizione! Lo vuoi capire?» le urlò contro Adrian, alzandosi e infilandosi la spada e quella del fratello nel cinturone. Poi, con fatica, sollevò Kayden in piedi.51Please respect copyright.PENANANo8Ipq3u8Z
«Dobbiamo portarlo via da qui, subito!» disse, cercando di farsi passare un braccio del fratello intorno al collo.51Please respect copyright.PENANApMnRPXHxt1
«Raccogli tutte le nostre cose, Ailisa. Sbrigati!» le ordinò, iniziando a muoversi verso il punto in cui la collina iniziava a declinare.51Please respect copyright.PENANAf1zqDCaPRA
Ailisa ubbidì. Prese di corsa le sacche di cuoio e il suo arco e li seguì. Si fermò ad un passo in cui la nebbia, sotto di lei, continuava a fluttuare come un grigio mare calmo e, tuttavia, terribilmente minaccioso. Attraverso l’oscurità della notte, Ailisa vide le ombre dei due fratelli sparirvi dentro e fu assalita dal terrore di perderli.51Please respect copyright.PENANAIdtxlN7j9m
«Adrian!» gridò, facendosi coraggio ed entrando anche lei nella nebbia.51Please respect copyright.PENANAX7ArzFWvYM
«Siamo qui!» udì la voce di Adrian risponderle in un punto imprecisato sotto di lei.51Please respect copyright.PENANATfuJyFXpAz
«Dove, qui? Non vedo niente!»51Please respect copyright.PENANAuDqdvY4nt5
«Segui la mia voce. Mi senti?»51Please respect copyright.PENANADc3y66Twyk
«Sì…»51Please respect copyright.PENANAMF6MbymjHO
«Bene. Continuo a parlarti, ma non posso fermarmi. Cerca di raggiungerci, intesi?»51Please respect copyright.PENANARyKBn5tOHN
«Sì…»51Please respect copyright.PENANAA6vfSWpBTI
«Mi senti Ailisa?»51Please respect copyright.PENANAdFwYK2tiAu
«Sì…»51Please respect copyright.PENANASNLburCAUh
«Tra poco sarà giorno e con la luce andrà meglio, capito?»51Please respect copyright.PENANA9wXOtMgSX7
«Lo spero tanto…»51Please respect copyright.PENANAJPXXCJZDmJ
Un istante dopo, Ailisa sentì un tonfo poco distante da lei, seguito da un rumore strusciante.51Please respect copyright.PENANAChYmP57fLZ
«Cazzo!» imprecò Adrian.51Please respect copyright.PENANA876N6Pywc1
«Che succede?» chiese lei col cuore in gola. Adrian però non rispose e lei si fermò bruscamente.51Please respect copyright.PENANA8Qk8DTKOUN
«Adrian!» gridò il suo nome, stavolta istericamente.51Please respect copyright.PENANA7lPlsCvTlE
Adrian rispose dopo un lungo istante. La sua voce le giunse più lontana rispetto a prima. «Siamo qui. Siamo inciampati e siamo scivolati per un tratto… Abbiamo raggiunto il piano…»51Please respect copyright.PENANAedv5btSHWp
«Ma state bene?»51Please respect copyright.PENANApboU3h2m58
«No… io sì, ma Kayden…» rispose lui addolorato. Dopodiché smise del tutto di parlare.51Please respect copyright.PENANAzLZz3j4Y6Z
Quell’improvviso silenzio gettò Ailisa nel panico. Iniziò a correre più forte, noncurante dei cespugli spinosi che ogni tanto le si impigliavano nella corta tunica, nelle brache e nei capelli e che le laceravano la pelle delle braccia e del viso.51Please respect copyright.PENANAUe9mF1Ppdh
Ad un certo punto, anche lei inciampò su un grosso masso e ruzzolò per un breve tratto, andando infine a fermarsi proprio sui due fratelli.51Please respect copyright.PENANA6MUgft6Z4t
Ailisa si mise in ginocchio e, procedendo carponi, si accostò al volto di Kayden, il cui aspetto, ora, sembrava essere cianotico. Adrian continuava a cercare di strappargli le mani dal collo, mentre lo chiamava e lo supplicava sommessamente di riprendersi. Poi, con la forza della disperazione, chiuse gli occhi dallo sforzo, emise un lungo rantolo ferino e, finalmente, riuscì ad allentare la presa delle dita.51Please respect copyright.PENANA2lq9fW0aTG
Kayden scattò a sedere annaspando in cerca di ossigeno. Si liberò dalla stretta del fratello, si portò in ginocchio e vomitò sul terreno una sostanza bianca e schiumosa.51Please respect copyright.PENANA3C8fWbDwPW
Quando si fu svuotato, si lasciò cadere di peso su un fianco, stremato. Era sudato e respirava affannosamente, ma aveva smesso di avere le convulsioni e i suoi occhi erano tornati normali. Il suo viso riprese gradualmente colore.51Please respect copyright.PENANAp4KqUXHywL
Adrian si inginocchiò davanti a lui, gli mise entrambe le mani sulle spalle e, delicatamente, lo mise supino.51Please respect copyright.PENANAzyZUVwc5Fb
«Kayden, fratello… guardami…» lo supplicò, per accertarsi che si stesse riprendendo, che fosse davvero finita.51Please respect copyright.PENANAjyC4F9XDvc
Kayden aprì lentamente gli occhi e lo guardò stancamente.51Please respect copyright.PENANALbzyT7sZen
«Ma che è successo? Mi hai fatto prendere un fottuto spavento…» disse, ed Ailisa pensò che non aveva mai visto Adrian così angosciato.51Please respect copyright.PENANA4UhBwyxhtN
Kayden gli si aggrappò al collo e cercò di sollevarsi, ma era troppo spossato per riuscirci da solo.51Please respect copyright.PENANAs8lMNBn4Oc
«Aiutami, Adrian… Portami lontano da qui…» lo implorò.51Please respect copyright.PENANA2LG64ms4av