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I bambini si rincorrevano intorno al pozzo e le loro grida gioiose riempivano l’aria. Ogni tanto qualcuno scivolava nel fango, ma subito si rialzava per continuare la sua corsa, sia che, nel gioco, fosse una preda, sia che fosse un cacciatore. Enya li osservava mentre azionava l’argano per tirare su il secchio d’acqua, con un sorriso triste sulle labbra. 45Please respect copyright.PENANAfx8XP4P6MO
Nel villaggio, era presente una strana tensione. Il generale romano era ripartito per Eboracum da due giorni e la banda dei mercenari si stava preparando a raggiungerlo. Tutti sapevano cosa significava. Enya aveva sentito dire, dalle donne più anziane, che qualcosa di simile era accaduto venti anni prima, quando la notizia dell’arrivo di nuove legioni aveva fatto capire che i Romani si sarebbero mossi verso nord, per conquistarlo e assoggettare le ultime tribù della Grande Isola: quelle celtiche e quelle germaniche.45Please respect copyright.PENANAoDixAbUYcv
Allora, però, era stato diverso. Gli abitanti della Britannia avevano preso parte a quegli eventi esclusivamente come spettatori . Non si erano sentiti né coinvolti né minacciati, e perché avrebbero dovuto? Ma da quando il re dei Germani aveva sconfitto i Romani, dimostrando chiaramente che il popolo invasore non era poi così invincibile, qualcosa era scattato dentro di loro.45Please respect copyright.PENANAdYGDkEUeod
E ora a Trimontium, come in molti altri villaggi del nord della Britannia, serpeggiava un nervosismo malcelato e quasi palpabile, una voglia di ribellione che infervorava pressoché tutti gli uomini, e perfino le donne. Qualcosa di terribile stava per abbattersi su tutti loro. I bambini erano gli unici a non accorgersene, gli unici che potevano ancora permettersi di conservare un sano, benefico entusiasmo per la vita.45Please respect copyright.PENANA7p7Cp1JiLM
Enya prese il secchio arrivato in superficie e lo appoggiò sul bordo in muratura del pozzo. Si specchiò sulla superficie dell’acqua increspata al suo interno e vide riflessa l’immagine di una giovane donna stanca e profondamente infelice. Adrian era di nuovo scomparso in mezzo a quel contesto drammatico e lei non sapeva cosa pensare. Cercava di essere positiva, di dirsi che potevano esserci mille validi motivi per cui l’uomo che amava, da quattro giorni, non metteva piede al villaggio, però questo non serviva ad allontanare da lei terribili timori.45Please respect copyright.PENANA1gGYUhty1R
I bambini le passarono di fianco e proseguirono la corsa gridando festosi verso la strada che correva in direzione nord del villaggio, e lei li seguì con lo sguardo. Proseguirono fino in fondo alla strada e qui si separarono, chi da una parte chi dall’altra, per lasciare libero il cammino al giovane cavaliere che procedeva al trotto nella sua direzione. Nel riconoscerlo, il cuore di Enya le fece un balzo nel petto.45Please respect copyright.PENANA8euZWV9Kvq
Adrian aveva un aspetto orribile. Sembrava reduce da molte notti insonni. I corti capelli arruffati erano incrostati di fango, come tutto il resto di lui, a indicare che aveva passato gli ultimi giorni all’aperto. Quando fu a pochi passi da lei, scese da cavallo. Le sorrise e lei gli si buttò tra le braccia. Si scambiarono un lungo bacio, incuranti degli sguardi dei curiosi, poi lei si staccò da lui e gli disse: «Temevo che ti fosse successo qualcosa di grave… Sei sparito all’improvviso, di nuovo, e io non sapevo che pensare…»45Please respect copyright.PENANAEYGlUmO59N
Adrian le fece un carezza. «Ora sono qui, Enya. Non essere triste.»45Please respect copyright.PENANAvPIT8WBOay
Enya sospirò a fondo e mise una mano sopra quella che Adrian le teneva sul viso.45Please respect copyright.PENANAXE1ZK53zSG
«Mi ci dovrò abituare, non è così?»45Please respect copyright.PENANAaD2oiGhavr
Adrian sospirò a fondo, le prese il viso tra le mani e glielo sollevò con dolcezza, per guardarla negli occhi. «Vorrei dirti di no ma sarebbe una bugia. Lo capisci, Enya?»45Please respect copyright.PENANAAfYxWntgZI
Lei annuì debolmente. Certo che lo capiva. Lui era un guerriero e, come le aveva detto una volta, questa era una cosa che non poteva cambiare.45Please respect copyright.PENANAGC5OrlgfoJ
Lo prese per mano e gli disse, cercando di mascherare la tristezza: «Vieni, aiutami a raccogliere l’acqua.»45Please respect copyright.PENANAeLa0q6bano
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Su un focolare sopra uno zoccolo in muratura, Enya mise a scaldare abbondante acqua e preparò un bagno caldo per Adrian in una capiente tinozza posta in un angolo della cucina.45Please respect copyright.PENANAbBG43y4wSJ
La madre era uscita con la scusa di andare al mercato, ma Enya sapeva che li aveva lasciati soli di proposito, perché si concedessero un momento di intimità prima di dirsi addio, consapevole del fatto che non avrebbero avuto modo di vedersi per molto tempo ancora, almeno fino a quando tutto non fosse finito. O, peggio, che non avrebbero avuto proprio più nessuna speranza di farlo.45Please respect copyright.PENANAwFsnYPVxQ5
Si spogliarono dei propri indumenti ed entrarono nell’acqua calda. Con un panno di lino, Enya iniziò a scrostare il fango dal viso di Adrian. Lui per un po’ la lasciò fare, ma quando l’eccitazione divenne incontenibile, le prese il viso tra le mani e la baciò con passione. Afferrandola delicatamente per i fianchi, la guidò piano sopra di sé. Enya avrebbe voluto essere più irruente, ma Adrian la costrinse ad aspettare e a muoversi piano. Le permise di farlo solo quando comprese che era davvero pronta ad accoglierlo dentro di sé senza provare troppo dolore, dal momento che era vergine. Quando accadde, entrambi gemettero di piacere. Pochi istanti dopo, Enya fu scossa da una violenta e calda ondata di calore, e Adrian la seguì subito dopo. Si guardarono negli occhi e scoppiarono entrambi in una risata felice e appagata. Uscirono dall’acqua e si coprirono con un coperta di lana, dopodiché raggiunsero la stanza sul soppalco e si sdraiarono sul letto, abbracciati e avvolti nella coperta.45Please respect copyright.PENANAsFnD7vcWcZ
Adrian poggiò la testa sul suo seno e, mentre Enya gli carezzava dolcemente i capelli, le raccontò dove aveva passato gli ultimi quattro giorni. Enya seguì concentrata ogni singola parola, rimanendo in un rispettoso silenzio, emozionandosi e sdegnandosi e preoccupandosi a seconda delle cose che udiva.45Please respect copyright.PENANABD1C4BnRGu
Si suggestionò profondamente quando Adrian le raccontò della incredibile apparizione degli spiriti delle tre donne che lo avevano protetto dall’ira del re, e si dispiacque di sapere che, ora che aveva ritrovato sua madre, era stato costretto a dirle addio così in fretta.45Please respect copyright.PENANAK1uRsYiGaT
Quando Adrian ebbe smesso di raccontare, lei gli chiese, titubante: «E ora, cosa accadrà?»45Please respect copyright.PENANAVP0540MvQr
Adrian si prese del tempo prima di risponderle. Enya lo osservò con attenzione, per determinare, dalla sua espressione, quanto fosse grave la situazione. Una profonda linea gli correva sulla fronte e gli occhi, di un verde intenso e sfaccettato, avevano una luce stanca, rassegnata.45Please respect copyright.PENANAqjG4DuglaQ
«L’Orso ha più di un conto in sospeso con il Romano. Quello che vuole è una nuova guerra e la otterrà. Tutti e due la vogliono» disse infine.45Please respect copyright.PENANAKUV0tXRJ4k
Enya, in fondo, conosceva già la risposta, ma sentirlo dire da Adrian ebbe comunque su di lei un impatto emotivo devastante.45Please respect copyright.PENANANvSdLyxR3e
«Quando?» indagò con la voce rotta dal terrore.45Please respect copyright.PENANACbq5dh5ZZq
«Fra una settimana, forse due. Il tempo che il re si riorganizzi e raggiunga il confine con i suoi uomini.»45Please respect copyright.PENANAKvxSsq6vuU
«Così presto…» mormorò Enya.45Please respect copyright.PENANApdfyfsS7Dz
Adrian si puntellò su un gomito e sollevò un poco il busto, per poterla guardare negli occhi.45Please respect copyright.PENANAUfCJowfMCC
«Era solo questione di tempo, sarebbe dovuto accadere, prima o poi» le disse comprensivo, per aiutarla ad accettare l’inevitabile.45Please respect copyright.PENANAeHs2VcvV9x
«Lo so, ma non mi aspettavo così presto… Io non voglio perderti di nuovo, Adrian…»45Please respect copyright.PENANA575sFNneFJ
Adrian si limitò a farle una carezza sul viso, guardandola con amore. Si chinò su di lei e la baciò a lungo. E poi ebbero di nuovo voglia, l’uno dell’altra, e fecero di nuovo l’amore, e fu anche più bello della prima volta.45Please respect copyright.PENANAZVJUNmwlqi
Dopo aver raggiunto il piacere scivolarono entrambi in un sonno profondo.45Please respect copyright.PENANAZzgLtLFdUH
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Poco prima del tramonto, Enya aprì gli occhi. Adrian dormiva ancora profondamente, stremato dalle tante disavventure che aveva dovuto affrontare in quei giorni. Ai piedi del letto c’erano i suoi indumenti piegati - che Enya aveva dimenticato sul pavimento della cucina - e abiti puliti per Adrian, e lei capì che la madre era entrata nella stanza e li aveva colti nudi e abbracciati sul letto. Eppure sapeva che non le avrebbe detto niente, che non li avrebbe giudicati, né tantomeno rimproverati.45Please respect copyright.PENANATjWuMtGQTB
Enya si alzò dal letto cercando di non svegliare Adrian. Scostò la spessa tenda che copriva la finestrella per capire che ore fossero. Il sole stava per tramontare e lei sospirò affranta. Per un attimo fu sfiorata dall’idea di tornare a sdraiarsi al fianco di Adrian e lasciarlo dormire per prolungare il più possibile quel momento, tuttavia sapeva di non poterlo fare. Pertanto, con un sentimento doloroso nel cuore, si mise a sedere sul bordo del letto e, carezzandolo piano sui capelli, lo svegliò.45Please respect copyright.PENANAU62HTMUEQe
Adrian aprì gli occhi e per un attimo parve confuso, come se non ricordasse dove si trovava, ma poi le sorrise con tenerezza. Enya, tuttavia, era troppo afflitta per riuscire a rispondere al suo sorriso.45Please respect copyright.PENANA0C7P45F9VR
«Sta facendo buio. È ora che tu vada incontro a mio padre» gli disse, imponendosi di non cedere alle lacrime.45Please respect copyright.PENANA1qvTe65vHx
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ADRIAN45Please respect copyright.PENANAwIEAqAqGTi
Adrian raggiunse la taverna che era buio. Fionn era già nel locale, seduto a un tavolo in un angolo appartato. Willigis si accingeva a partire da Trimontium ma Adrian era sicuro che avesse lasciato ad Allan il compito di essere le sue orecchie e i suoi occhi durante la sua assenza. Pertanto, mentre raggiungeva il fabbro, lanciò un’occhiata indagatrice al locandiere per essere sicuro che non lo stesse controllando.45Please respect copyright.PENANAXN4njIIHYb
«Cominciavo a credere che non saresti più venuto» esordì Fionn.45Please respect copyright.PENANAyKrX0oRfuf
«Mi sono addormentato…» si giustificò Adrian abbassando lo sguardo, per non farsi tradire dai suoi occhi.45Please respect copyright.PENANAlonqXsYmJw
Fionn indugiò un istante su di lui, poi decise di non approfondire.45Please respect copyright.PENANAaXdFl8FBcu
«Il tuo capo sta lasciando nuovamente Trimontium» disse, abbassando il tono di voce. «Come mai non sei con lui?»45Please respect copyright.PENANASK5BBAVo0B
«Ti avevo detto che non lo avrei sostenuto se si fosse messo contro il re dei Germani.»45Please respect copyright.PENANAnL5JG66pEJ
Due avventori chiaramente alticci iniziarono a litigare ad alta voce, e Allan intervenne minacciando entrambi di buttarli fuori dal suo locale se non si fossero dati subito una calmata. Quando l’ordine fu ripristinato, Fionn proseguì: «Tutti sanno che il generale romano si sta preparando ad attaccare il Nord. Resta solo da vedere se il re germanico abbia o meno le sue stesse intenzioni. Roma non desidera una nuova guerra e nemmeno il generale, per quanto potente, può permettersi di mettersi contro l’imperatore.»45Please respect copyright.PENANA1jvm9phmd6
Adrian scosse il capo, addolorato da ciò che stava per rivelare.45Please respect copyright.PENANAYtmj67vxX0
«Il re si sta già dirigendo verso il confine. Ci arriverà in meno di una settimana e puoi credermi se ti dico che nessuno più di lui vuole questa fottuta guerra.»45Please respect copyright.PENANAGClZyq8TAV
«E tu come fai a saperlo?»45Please respect copyright.PENANAm5PPb3w1Jw
«Lo so perché ieri ero al di là del muro e l’ho incontrato.»45Please respect copyright.PENANAvUZYGbkJ9D
«È uno scherzo?» chiese Fionn, incredulo.45Please respect copyright.PENANABAyVxIOyxm
«Vorrei tanto che lo fosse, Fionn, ma non è così.»45Please respect copyright.PENANARaui2Ll9I9
«Dei del cielo…» mormorò il fabbro. «E ora che si fa?»45Please respect copyright.PENANA0CiljZRdTh
«Ora dobbiamo organizzarci anche noi, Fionn. Raccogliere quanti più uomini possibili, appoggiare l’Orso, ribellarci al popolo invasore, riprenderci la nostra terra» disse Adrian con fervore.45Please respect copyright.PENANAxOXCGr9j3q
Negli occhi aveva una luce fiera, determinata. Il re dei Germani poteva odiarlo quanto voleva, ma lui restava fedele alle sue convinzioni e ai suoi sentimenti.45Please respect copyright.PENANAwj6jEtDvyK
Aveva sognato quel momento fin da bambino, era una cosa che sentiva nella carne e nelle ossa, e niente e nessuno, nemmeno lui, avrebbe potuto impedirgli di andare incontro al suo destino.45Please respect copyright.PENANAuXjwjLQKRU