ADRIAN47Please respect copyright.PENANAXT7nGadGK5
Quando Adrian e gli altri avevano appurato che quello che avevano sentito fosse davvero il suono di tamburi, si erano arrampicati su una collina per controllare la zona da una posizione elevata. E ora se ne stavano tutti e tre lì, con lo sguardo fisso su quello straordinario spettacolo, incapaci di pronunciare anche una sola parola.47Please respect copyright.PENANAUX6BdneII2
Centinaia di tende erano state montate in un’ampia superficie pianeggiante, alle porte di un villaggio fortificato da doppie mura che sorgeva ai piedi di un’altura sulla cui cima troneggiava un’alta torre, circondata a sua volta da un muro imponente.47Please respect copyright.PENANAXMIvdziB8J
Il sole si rifletteva sulle acque profonde del lago al fianco della fortezza, gettando riverberi argentei su tutto il paesaggio circostante. Tutte le porte d’accesso, sia del villaggio che della fortezza, erano aperte, e dalle decine dei falò accesi, dal profumo di carni arrostite, dal suono dei tamburi e dal vivace brusio provenienti dalla vallata, era chiaro che stesse avendo luogo un evento importante.47Please respect copyright.PENANAsLrw1Ox8ec
«Mio padre non crederebbe ai propri occhi» disse ad un certo punto Ailisa guardando la fortezza, in tono di stupita ammirazione.47Please respect copyright.PENANAr1Wsd4F4f1
«Nemmeno i Romani…» aggiunse Adrian.47Please respect copyright.PENANAKGHM4EZiQZ
«Sembra che stiano festeggiando qualcosa, ma non riesco a capire cosa. Una nascita, un matrimonio, o forse un funerale…»47Please respect copyright.PENANAdyD2k0vUGP
«Tra meno di una settimana si celebra Samhain, forse i clan si sono riuniti in anticipo per festeggiarlo insieme al re» intervenne Adrian.47Please respect copyright.PENANABXheu6nbDM
Ailisa rise sprezzante. «Al re di sicuro le stupide feste celtiche non interessano, se gli è rimasto un po’ di sangue germanico nelle vene. E poi lì non ci sono solo tende germaniche, ma anche norrene.»47Please respect copyright.PENANAdvCWoAprdW
«E da cosa lo supponi?» chiese scettico Adrian.47Please respect copyright.PENANAKd5lwmBD4v
«Dal modo ordinato in cui sono disposte parte di esse, lì, alla destra del campo. I Germani non badano certo a simili sottigliezze.»47Please respect copyright.PENANAQWOpeMwwTS
«Potrebbero appartenere ai Caledoni» rifletté Adrian, ma Ailisa lo zittì con uno sguardo sarcastico.47Please respect copyright.PENANAQupEvxhfkx
«Potrebbero essere un sacco di cose, ma finché rimaniamo qui non lo sapremo mai» disse.47Please respect copyright.PENANAZVpmfKQ6z5
«Per oggi ci limiteremo a studiare la zona. Dobbiamo trovare un modo per penetrare nel villaggio senza farci notare» stabilì Adrian.47Please respect copyright.PENANAaOTzm8x6Lj
«Allora dobbiamo comportarci naturalmente e mischiarci tra loro.»47Please respect copyright.PENANAPWiBj5VF73
«Sì, potrebbe essere una soluzione, però io preferisco…» iniziò a dire Adrian, ma le parole gli morirono in gola quando Ailisa, senza nessun preavviso, iniziò a scendere verso la pianura.47Please respect copyright.PENANAtB5x9a6MpA
«Ailisa, ma che fai?»47Please respect copyright.PENANAOJ21eIfYkq
«Vado a cercare mia madre e vi consiglio di seguirmi. Vorrei ricordarvi che sapete poco il caledone e di sicuro non conoscete il norreno, per tanto, se fossi in voi, mi terrei incollata alle mie chiappe.»47Please respect copyright.PENANANUPkr51Aw1
«Merda!» imprecò Adrian a denti stretti. Ailisa avrebbe potuto avere ragione, in mezzo a tutte quelle razze diverse forse davvero sarebbero passati inosservati, ma quell’impresa aveva comunque tutto il sapore di un suicidio.47Please respect copyright.PENANAIICWMG4qz9
Si voltò quindi verso suo fratello per farsi consigliare dal suo intuito.47Please respect copyright.PENANAwdaRIbhO54
«Tu cosa ne pensi?» gli chiese.47Please respect copyright.PENANAaDjRZi9FZy
«Che avresti dovuto lasciarla affogare» rispose placidamente Kayden.47Please respect copyright.PENANAjsXL6x7raR
Adrian scosse la testa, irritato. «Ahhh, sta’ zitto Kayden!» esclamò contrariato, e si mise a rincorrere Ailisa.47Please respect copyright.PENANAosRi7mgehn
Quando tutti e due l’ebbero raggiunta, Ailisa cominciò a elargire raccomandazioni più o meno scontate.47Please respect copyright.PENANA3yqiRQWgKp
«Non aprite bocca a meno che non sia strettamente necessario, lasciate sempre parlare me. Qualsiasi cosa stiano festeggiando è chiaro che per loro sia un giorno gioioso, perciò sforzatevi di sembrare felici. Adrian, per i tuoi capelli non si può fare molto. Avresti fatto meglio a rasarteli insieme alla barba, come ti avevo suggerito prima di metterci in viaggio. Spero solo che, ubriachi come saranno, non ti notino…»47Please respect copyright.PENANADOfmW1vDfM
Una volta scesi dalla collina, attraversarono un ultimo tratto boschivo. Quando giunsero al limite del bosco, prima di uscire allo scoperto nella valle, Adrian si fermò di scatto e afferrò Ailisa per il braccio.47Please respect copyright.PENANA1QSupOIDKu
«Tra noi tre io sono quello più a rischio. Perciò, se dovessero scoprirmi, sganciati. Fatelo tutti e due, sono stato chiaro?» li ammonì, guardandoli entrambi seriamente.47Please respect copyright.PENANAFaijHtbj7B
«Ma smettila. Chi ci torna indietro senza di te? Mio padre mi spella viva se ti succede qualcosa. Ha sempre avuto un debole per te, Nero» rispose lei.47Please respect copyright.PENANAB1OFxSdd7u
«Già…» sospirò Adrian infastidito. Certo che il capo aveva un debole per lui, senza di lui come l’avrebbe avuta la sua vendetta? Questa era la criptica affermazione che si era lasciato sfuggire qualche gioro prima, ed era uno dei motivi per cui Adrian si era convinto a intraprendere quel viaggio. Willigis gli nascondeva qualcosa e lui era intenzionato a scoprire cosa.47Please respect copyright.PENANAxBgimmuBXa
Prese un bel respiro, poi disse: «E va bene, facciamolo!»47Please respect copyright.PENANAEVTCa0SvDP
Era rimasta appena una striscia di terra libera tra il bosco e l’accampamento. Lì, il frastuono del vociare allegro della gente e del suono degli strumenti si era fatto davvero assordante.47Please respect copyright.PENANA033Pcn6Gbc
Mentre si avvicinavano alle prime tende, Adrian sentiva il cuore scoppiargli nel petto. Si chiese se i suoi compagni stessero provando le sue stesse violente emozioni, al di là di quello che manifestavano esternamente. Ailisa aveva in viso una espressione di folle entusiasmo, come se avesse finalmente fatto ritorno a casa dopo una vita di costretto esilio, mentre dal volto di Kayden, come al solito, non traspariva niente.47Please respect copyright.PENANAPIP0zUoQY5
Entrarono nell’accampamento camminando sul sentiero che correva tra le tende, disposte da un lato in maniera disorganizzata e dall’altro in file ordinate.47Please respect copyright.PENANAOhIykq5j7B
Incrociarono le prime persone, ma nessuno fece caso a loro ed Adrian cominciò a sperare per il meglio.47Please respect copyright.PENANAFx7PYqOJSf
C’era un continuo viavai di gente che entrava e usciva dal villaggio. Adrian si sentì riempire di un’eccitazione incontenibile all’idea che, da un momento all’altro, avrebbe potuto finalmente incontrare il suo eroe, verso il quale continuava a nutrire una smisurata stima. E poi si chiese come avrebbe reagito, invece, a trovarsi faccia a faccia con la regina strega, odiata da tutti i mercenari germanici.47Please respect copyright.PENANABusQJIB7R3
In precedenza, Adrian non aveva mai nutrito dubbi: l’avrebbe uccisa senza porsi nessuna questione, se ne avesse avuta l’occasione. Ora che non si fidava più del Germano, invece, sentiva il bisogno di constatare coi suoi occhi se fosse davvero così spaventosa e crudele come tutti la dipingevano. Quello che sarebbe accaduto dopo non era ancora in grado di stabilirlo. Tutto dipendeva dalle informazioni su di lei che sarebbe riuscito a raccogliere tra quei Germani e dall’impressione che lui stesso avrebbe avuto nel trovarsela di fronte.47Please respect copyright.PENANAzXvm9ddIX4
Mentre procedevano spediti verso le mura dl villaggio, Ailisa svoltò improvvisamente a destra, verso un gruppetto di persone che ridevano e vociavano allegramente bevendo da coppe di legno.47Please respect copyright.PENANAiLzrR1OXKi
«Ma che accidenti sta facendo, ora?» gli sibilò Kayden all’orecchio. Adrian scosse il capo stringendosi nelle spalle.47Please respect copyright.PENANAe3vVIepSZz
Ailisa iniziò una vivace conversazione con gli uomini in una lingua che non aveva mai sentito prima, presumibilmente norrena. La ragazza, ad un certo punto, si voltò verso di loro e gli fece cenno di avvicinarsi, e loro, seppur riluttanti, ubbidirono.47Please respect copyright.PENANAxnkDZRxF4H
Quello che sembrava essere il capofamiglia, un uomo massiccio dai lunghi baffi sopra una lunga barba e folte sopracciglia dorate, indicò Kayden con la testa sorridendo ampiamente. Qualsiasi cosa le avesse chiesto, Ailisa confermò sorridendo a sua volta e, sorprendentemente, si aggrappò al braccio di Kayden, che si irrigidì.47Please respect copyright.PENANAKDVC7J5Uk1
Adrian, notando il disappunto del fratello e sospettando che la Germana ne stesse combinando un’altra delle sue per vendicarsi di essere stata gettata nello stagno, le bisbigliò all’orecchio: «Ailisa, che stai combinando?»47Please respect copyright.PENANAuV6plOm4CN
«Tranquillo, è tutto a posto, dopo vi spiego…» rispose lei candidamente.47Please respect copyright.PENANAxtWawccRbO
Il Norreno lo guardò infastidito, come se non avesse apprezzato la sua intromissione. Mentre continuava a guardarlo in cagnesco, rivolse ad Ailisa poche parole. Lei controbatté con un lungo discorso, al termine del quale l’uomo annuì grugnendo, evidentemente convinto dalla sua spiegazione.47Please respect copyright.PENANAQe5uMSGtU4
Dopodiché il Norreno ordinò qualcosa a una delle donne lì presenti. Quella riempì una coppa di un liquido del colore dell’oro e la porse al capofamiglia, che a sua volta la offrì a Kayden.47Please respect copyright.PENANAjLySJwHMty
Kayden impallidì e, indugiando con lo sguardo sulla coppa che gli veniva offerta, chiese: «Che cos’è?»47Please respect copyright.PENANAZNA0reGDpc
«Idromele. Sarebbe inopportuno se tu non l’accettassi…» gli spiegò Ailisa. Lui la fulminò con lo sguardo.47Please respect copyright.PENANAwo0cTTGSTu
«Io non bevo.»47Please respect copyright.PENANAI5MxY8b220
«Stavolta sì.»47Please respect copyright.PENANATWOT2ceDPS
«Ailisa, ma che accidenti…» tornò a rimproverarla Adrian, beccandosi una nuova occhiataccia riprovevole da parte del Norreno.47Please respect copyright.PENANA6uCc4LPos7
«Per la miseria, fidatevi di me!» sbottò lei sbuffando.47Please respect copyright.PENANAp1iw34OvUU
«Perché me la sta offrendo?» indagò sospettoso Kayden.47Please respect copyright.PENANA0UpnlH66jy
«Prima prendila e poi ti spiego. E prova a fare un sorriso di gratitudine se ti riesce, Britanno» rispose lei, cercando di mantenere un tono rilassato e gioviale.47Please respect copyright.PENANAqPNIDqW2vW
Kayden prese dalle mani dell’uomo la coppa di idromele, facendogli un cenno di ringraziamento con la testa e abbozzando un sorriso tirato. Il Norreno rise di gusto e gli elargì pesanti pacche sulle spalle, seguito dal resto degli uomini.47Please respect copyright.PENANAdJpLPTpX9R
«Bevi» lo esortò lei.47Please respect copyright.PENANA0bv4nVEpVD
«Prima devi dirmi che succede.»47Please respect copyright.PENANAKZm87cudE7
«Te lo dico mentre bevi...»47Please respect copyright.PENANATujqDvzHL2
Kayden guardò Adrian, che si limitò a incoraggiarlo con lo sguardo. Suo fratello non aveva mai bevuto nessuna bevanda fermentata prima di allora e odiava che lo si stesse costringendo a farlo in maniera così subdola.47Please respect copyright.PENANAjhXwWV4gI3
Kayden indugiò ancora un istante, poi tracannò il liquido ambrato tutto d’un fiato e tossì forte provocando l’ilarità dei Norreni, i quali sollevarono in aria le coppe per offrirne il contenuto agli dei e rivolgere a Kayden un augurio.47Please respect copyright.PENANAjajFnsUfG2
«Che significa?» chiese lui sempre più sospettoso ad Ailisa, che gli si strinse ulteriormente sul braccio e, guardandolo con candore, gli rispose: «Ci hanno appena augurato di avere una lunga e felice vita insieme e una famiglia numerosa.»47Please respect copyright.PENANAfIEsB2d6T8
Kayden arrossì violentemente. Nonostante la tragicità del momento, Adrian invece non poté fare a meno di ridersela sotto i baffi.47Please respect copyright.PENANAjiawRWjt6D
«Mentre tu, Adrian, sei il nostro schiavo. Hai ereditato quei bei capelli neri dal porco romano che ha violentato tua madre, una donna caledone di uno dei villaggi che i Romani diedero alle fiamme vent’anni fa» proseguì lei rivolgendosi ad Adrian, che smise di ridere e si fece ora terribilmente serio.47Please respect copyright.PENANAxjswila1Ws
«Va bene, io la uccido, Adrian… Dico sul serio» sbottò a bassa voce Kayden guardandolo, e lui stavoltan si trovò d’accordo.47Please respect copyright.PENANAgcSc6GJRbR
«E io ti do una mano» garantì.47Please respect copyright.PENANA2rf3tIHbJ5
«Ora salutiamo e ci allontaniamo, e poi vi spiego ogni cosa, razza di ingrati che non siete altro» disse Ailisa, rivolgendo un sorriso smagliante ai Norreni.47Please respect copyright.PENANAibuEfc38cp
«Sorridete e salutate, da bravi…» li esortò quindi. Loro malgrado, ubbidirono entrambi.47Please respect copyright.PENANATyVwC2tmMH
Una volta che si furono debitamente allontanati, a pochi passi dall’accesso al villaggio, Adrian l’afferrò per un braccio e la costrinse a fermarsi.47Please respect copyright.PENANAkzYAkaqX1k
«Lo trovi divertente, Ailisa?»47Please respect copyright.PENANANcDsDXWfpd
Lei si liberò dalla sua presa con un gesto stizzito. «No, per niente» disse acida. «Ma avevamo bisogno di informazioni prima di inoltrarci nella tana dei lupi, ed è quello che ho fatto. Sembra che oggi si sia ufficializzato il fidanzamento del principe Kaleva con una principessa norrena, ecco il perché di tutta questa baldoria.»47Please respect copyright.PENANAW1MDtoeOEW
«E che bisogno c’era di far passare Kayden per tuo marito e me addirittura per il tuo personalissimo servo?»47Please respect copyright.PENANAsJtXyEREB2
«Ci serviva una copertura e questa mi era sembrata la più credibile. Una giovane Germana che si rispetti non se ne va in giro da sola senza la famiglia o il marito. Certo, avrei potuto dire che Kayden era mio fratello, o mio cugino, ma allora avrei anche dovuto spiegare per quale motivo non afferrava una virgola di quanto dicevamo. Ogni Germano è tenuto a imparare il norreno, a differenza dei Caledoni, ai quali non viene insegnato… E quei tuoi maledetti capelli attirano troppo l’attenzione, Adrian! Magari la storiella della Caledone violentata è stata davvero una cosa azzardata, ma, guarda caso, se la sono bevuta. E sia ringraziato Odino che non ci abbiano chiesto perché li porti lunghi fino alle spalle, visto che gli schiavi li tengono rigorosamente corti. Corti, Adrian, come-cazzo-ti-avevo-detto-di tagliarli!» concluse lei picchiettandolo sul petto con l’indice per ogni singola delle ultime parole pronunciate.47Please respect copyright.PENANAeUOTAPr6ee
«E, Kayden, mi dispiace tanto che tu sia stato costretto a farti una bevuta, anche se in realtà dovresti ringraziarmi, perché, sai, se tu te la facessi più spesso, magari riusciresti a trovare un pretesto per sorridere, di tanto in tanto!» aggiunse guardando Kayden in tralice.47Please respect copyright.PENANAgNmDvuWJFp
«E ora fate come volete, io vado a cercare mia madre» disse poi, voltandosi e incamminandosi verso la prima delle due porte attraverso le quali si accedeva al villaggio.47Please respect copyright.PENANAQawTthh90R
«Va bene, ci ritroviamo qui prima del tramonto. Capito, Ailisa?» le urlò dietro Adrian, prima che venisse inghiottita dalla calca di gente. Ailisa sollevò in alto la mano in segno di conferma, poi scomparve del tutto dalla sua visuale.47Please respect copyright.PENANAS9ogZuer0D
«Quella ragazza comincia davvero a farmi paura… Con le parole convincerebbe perfino Odino ad adottarla…» disse rivolgendosi a Kayden, che emise, come era solito fare, un grugnito d’assenso.47Please respect copyright.PENANA2OXZK0wH7a
«Tutta il padre» dichiarò quindi, e Adrian non poté che trovarsi d’accordo. Non era stato lui stesso manipolato dalla capacità di Willigis di suggestionare le persone con le sue fantasiose storie e il suo argomentare seducente?47Please respect copyright.PENANA3WDU13vUg9
«Già» ne convenne in tono amaro. Poi si scansò il ciuffo ribelle dagli occhi con un gesto brusco della testa, si voltò a guardare il fratello e disse: «Sei pronto?»47Please respect copyright.PENANA1J5Ul5Q7Nl
«Non so ancora di preciso cosa stiamo cercando, però direi che, sì, sono pronto» rispose quello.47Please respect copyright.PENANAvtFwFCE1Ch
Adrian fece un sorriso sghembo e insieme passarono attraverso le due porte, una su ciascun anello di muro, introducendosi infine nel villaggio.47Please respect copyright.PENANAjbAF5sqNRm
Una strada sterrata, affollata da una variegata folla di persone, passava in mezzo alle capanne in sassi con i tetti in legno e paglia. Qua e là erano accesi falò dalle discrete dimensioni, sopra i quali erano messi ad arrostire quintali di carne.47Please respect copyright.PENANAHxyac5KBum
Vino, birra e idromele scorrevano a fiumi e tutti erano, se non vistosamente ubriachi, almeno moderatamente allegri.47Please respect copyright.PENANAiSI4vHhLEq
«Ubriachi come sono, con le porte d’accesso spalancate, se venissero attaccati oggi dai Romani sarebbe una strage» riflettè Adrian.47Please respect copyright.PENANAHniqFCtt7W
«Per questo non bevo. Le bevande fermentate ottundono la mente e rallentano i riflessi fisici» disse Kayden.47Please respect copyright.PENANAulKgR62jcq
«Sì, ma che vita sarebbe senza una sana bevuta, di tanto in tanto?»47Please respect copyright.PENANAJk2SkSUQHh
«Se lo dici tu…»47Please respect copyright.PENANAGRXeVaGvOZ
«E dai, fratello, non ti è piaciuto nemmeno un po’ bere? Insomma, come è stato?»47Please respect copyright.PENANAaexWykG8v2
«Bruciava in gola.»47Please respect copyright.PENANAL08Vcun2ci
Adrian rise di gusto. «Sei proprio senza speranze. Per lo meno oggi hai bevuto una coppa di idromele e sei stato sposato per il tempo di un battito di ciglia, me lo farò bastare.»47Please respect copyright.PENANAcbdnWPyZoH
«Ecco, bravo, fattelo bastare» replicò Kayden incolore.47Please respect copyright.PENANA8a8mf3X0ki
Mentre si scambiavano quelle battute, arrivarono nella piazza al centro del villaggio, dove era stato scavato un pozzo dalle ragguardevoli dimensioni e nella quale convergevano le due strade principali. Quella che avevano percorso fino a quel momento proseguiva verso nord e conduceva direttamente alla fortezza, costruita sopra un’altura non particolarmente elevata ma di difficile accesso. A ovest e a est, invece, le strade attraversavano il villaggio, e siccome il grosso degli uomini defluiva a est, Adrian e Kayden decisero di seguire la folla e svoltarono quindi a destra.47Please respect copyright.PENANA7lKI4PpgQz
Dopo un po’ giunsero a un’ampia distesa erbosa fuori dal complesso abitativo. In mezzo al campo, uomini e donne erano disposti in circolo, intenti ad assistere a qualche spettacolo.47Please respect copyright.PENANATPoI24qpD0
«Andiamo a vedere di che si tratta…» propose Adrian curioso.47Please respect copyright.PENANABqCrxov77x
Si fecero strada tra la calca di gente, fino a che si trovarono dinanzi a un ampio cerchio nel quale due giovani si affrontavano con le spade in ferro e le lame smussate. Entrambi erano a torso nudo e, dai tatuaggi, sembrava evidente che fossero Germani. Uno dei due era alto e robusto. Si muoveva sgraziato e questo lo portava a fare il doppio dello sforzo con un notevole dispendio di energie. Infatti sudava copiosamente ed era affannato.47Please respect copyright.PENANAvRG69DFYSQ
L’altro, invece, era piccolo di statura. Dai muscoli poco sviluppati era chiaro che fosse molto giovane, poteva avere quindici, forse sedici anni. Aveva un unico tatuaggio, un tribale che dalla spalla destra scendeva fino al petto. Nonostante il fisico esile, padroneggiava la spada in maniera impeccabile e si muoveva agilmente.47Please respect copyright.PENANACaJnZo1My0
C’era qualcosa nel suo modo di fare, un’eccessiva sicurezza di sé, che irritava Adrian. O forse quella strana antipatia aveva a che vedere con i suoi occhi, che a tratti brillavano di una luce dura, quasi feroce. Adrian si voltò verso Kayden, che seguiva con estrema attenzione il combattimento.47Please respect copyright.PENANAk3iBKQObQS
«Perché mi sembra di conoscerlo?» chiese.47Please respect copyright.PENANAwrali2pccv
«Quale dei due?»47Please respect copyright.PENANAQefQ1yPLRU
«Il piccoletto, quello che sta facendo il culo al bestione… Insomma, non l’ho mai visto in vita mia e già mi sta sulle palle.»47Please respect copyright.PENANAl3K6UapTYJ
Kayden rise sommessamente. «Ti sta sulle palle perché è in gamba con la spada.»47Please respect copyright.PENANAyP8uydoV97
«Mi sta sulle palle perché si atteggia a guerriero quando è chiaro che quel bestione, che è alto e grosso il doppio di lui, lo sta facendo vincere di proposito.»47Please respect copyright.PENANA15spKPHTq6
«Se lo dici tu…» tagliò corto Kayden.47Please respect copyright.PENANAWjXMxma6bl
In quel momento, il ragazzo ossuto evitò un fendente abbassandosi tempestivamente, dopodiché, approfittando del momentaneo sbilanciamento del suo avversario, si drizzò in piedi spostandosi di lato e lo colpì di piatto su un fianco. Quello emise un debole grido strozzato e si piegò sul lato dolorante. Questo permise al giovane mingherlino di infliggergli il colpo vincente, colpendolo debolmente sulla nuca simulando una decapitazione.47Please respect copyright.PENANAxZswmxhIN6
La folla esplose in un boato di approvazione e il vincitore si guardò intorno, sorridendo. Attese a lungo qualche nuovo sfidante e quando vide che nessuno si faceva avanti, allargò le braccia sfidando tutti i presenti con uno sguardo provocatorio.47Please respect copyright.PENANAgiiOOV499X
«Allora? Non c’è nessuno in mezzo a voi che abbia le palle di affrontarmi?» fece lo spaccone.47Please respect copyright.PENANASFeUrRvtPr
Adrian ridacchiò, incredulo e sprezzante. Ma chi si credeva di essere quel ragazzotto col primo accenno di barba sulla faccia?47Please respect copyright.PENANAVocY7yOtDb
Stava per fare un passo avanti ma Kayden lo fermò, arpionandolo ad un braccio. «Lascia stare, fratello. Meglio di no…»47Please respect copyright.PENANAne8SmmoAZy
Adrian lo fissò, sorpreso. Aveva avuto una delle sue premonizioni - inaffidabili, per altro - o il suo era solo un personalissimo parere?47Please respect copyright.PENANARSehHR0iql
«Lo pensi o lo sai per certo?» chiese quindi.47Please respect copyright.PENANAbD0lbsgq4T
Kayden indugiò un secondo di troppo a rispondergli e Adrian ne dedusse da questo che fosse solo la sua opinione.47Please respect copyright.PENANAQFt4XT7uQb
«Mi dispiace, fratello, ma quello sbruffone ha proprio bisogno di una sonora lezione» gli disse.47Please respect copyright.PENANAHxUVEZrhcZ
«Attirerai l’attenzione su di noi» cercò un pretesto Kayden per farlo desistere, ma Adrian sorrise con convinzione.47Please respect copyright.PENANANKPZfi53Jz
«Al contrario, Ailisa ci ha chiaramente mostrato che, per passare inosservati, dobbiamo comportarci in maniera naturale» disse ammiccando.47Please respect copyright.PENANAq9IaxEGGYS
«Vorrei ricordarti che tu, per Ailisa, sei solo uno schiavo.»47Please respect copyright.PENANAoEgGzEnq0z
In tutta risposta, Adrian sghignazzò odiosamente.47Please respect copyright.PENANAzHqzcURCkd
Dopodiché si fece avanti e, in un germanico imperfetto ma tutto sommato credibile, disse: «Credo che tu stessi aspettando me.»47Please respect copyright.PENANAurXU8B6kfP
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