WILLIGIS45Please respect copyright.PENANAh0RHxj1nqC
Willigis e i due fratelli percorsero insieme il tragitto fino a Trimontium in silenzio, ciascuno immerso nei propri pensieri.45Please respect copyright.PENANASgAciKSg72
In quel frangente, Willigis aveva avuto modo di riflettere sulle vere motivazioni che lo avevano spinto a portarsi dietro il ragazzo ed era infine arrivato alla conclusione che, oltre al volergli rendere giustizia, ve ne era un’altra meno nobile: quella di vendicarsi in qualche misura del Romano, mettendolo nella condizione di trovarsi di fronte al figlio del quale, probabilmente, non conosceva l’esistenza, senza poterlo riconoscere né poterlo abbracciare.45Please respect copyright.PENANAPl0zcMXLkZ
Si rendeva conto che per Adrian non sarebbe stato piacevole scoprire chi fosse suo padre, ma Willigis riteneva che avesse ogni diritto di saperlo. Del resto era stato lui a chiedergli di rivelargli la sua identità. Inoltre, questo sarebbe forse servito a farlo ulteriormente riflettere su chi era la madre: niente altro che una donnaccia caledone.45Please respect copyright.PENANAHP8llvwgLq
La neve, che li aveva risparmiati nei giorni precedenti, aveva iniziato a cadere copiosa non appena avevano raggiunto la zona collinare. Quando giunsero a Trimontium, nel tardo pomeriggio, ogni cosa era ricoperta da uno spesso, candido manto.45Please respect copyright.PENANAsEqjHvqLWS
La porta d’accesso del castro si spalancò al loro arrivo. Willigis non si sorprese più di tanto di trovare il comandante Quinto Mario nello spiazzo dinanzi all’entrata. Sembrava agitato ed era piuttosto inconsueto, per un uomo dai nervi saldi come lui. Willigis e i due fratelli smontarono da cavallo e la neve produsse un rumore ovattato sotto ai loro piedi. Un legionario prese in consegna i loro cavalli, mentre Quinto Mario si dirigeva a passo spedito verso di lui.45Please respect copyright.PENANAMwwsxXeCJq
«Si può sapere dove accidenti eri finito? Avevi detto che saresti stato oltre il confine per non più di due settimane…» lo aggredì quello, gli occhi arrossati e i corti capelli arruffati.45Please respect copyright.PENANAxo0c8MQmDr
«Ci è voluto più tempo del previsto» rispose incolore Willigis.45Please respect copyright.PENANA5C3kKlfmME
«Stammi bene a sentire, Germano: non te l’ho chiesto prima cosa dovevi andare a fare in terra germanica e non lo farò certo adesso, ma devo sapere che intenzioni hai con il generale. Ho garantito per te, gli ho detto che sei uno dei nostri uomini più affidabili» disse Quinto Mario. «È davvero così?» indagò infine guardandolo dal basso.45Please respect copyright.PENANASRZFrjqbR4
«Tranquillo, Romano. Non ti farò fare brutte figure, se è di questo che hai paura» rispose placidamente Willigis.45Please respect copyright.PENANAjLbh8Sg06z
Quinto Mario ebbe un moto di stizza. «Tu nemmeno immagini quale figlio di puttana sia il generale Lucio Caio Impervio, Germano» disse a bassa voce per non farsi udire da nessuno, nemmeno dai suoi uomini, e questo evidenziò quanto il comandante del castro fosse preoccupato e irritato per la presenza del generale. Willigis avrebbe voluto ribattergli che, invece, sapeva benissimo che razza di bastardo fosse il suo comandante, tuttavia si limitò a chiedergli semplicemente: «Lui è qui?»45Please respect copyright.PENANA0xq7ZIUPBc
«In questo momento è oltre il confine, a esaminare le nostre postazioni che si trovano a nord del muro. Ho già mandato degli uomini ad avvisarlo del tuo arrivo» lo informò Quinto Mario guidandolo attraverso il castro, fino ad arrivare agli uffici di intendenza che si trovavano alle spalle dell’abitazione del comandante, nella quale in quei giorni veniva alloggiato il generale.45Please respect copyright.PENANA6mQssTHgl4
«Non fa altro da quando è arrivato. Se ne va in giro a fare mostra di sé solo per il gusto di innervosire i miei soldati e gli abitanti di Trimontium, generando un pericoloso senso di fastidio tra tutti, soprattutto tra i Britanni. Sembra che lo faccia apposta per istigarli, per sollecitare la loro memoria e vedere fino a che punto arrivi la loro tolleranza…» disse Quinto Mario entrando nella stanza adibita a ufficio amministrativo.45Please respect copyright.PENANA5Ogs92MOVt
A quelle parole, Adrian e Kayden si scambiarono uno sguardo d’intesa, come se sapessero di cosa stesse parlando il comandante romano, cosa che invece lui ignorava.45Please respect copyright.PENANAfZZ71HKWOV
Tutti e tre seguirono il comandante dentro l’ufficio senza dire nulla.45Please respect copyright.PENANAi6zj28qDJB
«Aspettate qui il generale, io ho altro da fare che farvi da balia» disse irritato Quinto Mario. Sulla porta si girò nuovamente verso Willigis e, con un’espressione terribilmente seria, ripeté: «Ricordati quello che ti ho detto riguardo al non fare né dire nessuna cosa stupida in presenza del governatore. Sembra che abbia venduto perfino il suo protetto all’imperatore per arrivare fin qui. È un uomo senza scrupoli, potente oltre ogni immaginazione ed estremamente pericoloso. Se tu dovessi non piacergli, ti renderà la vita difficile. E anche a me.»45Please respect copyright.PENANALEqLkhKxMt
Dopodiché uscì definitivamente dalla stanza, richiudendosi la porta alle spalle. Una volta rimasti soli, Willigis rivolse uno sguardo indagatore a entrambi i fratelli.45Please respect copyright.PENANAVPshBPV3si
«Di cosa stava parlando Quinto Mario?» chiese loro.45Please respect copyright.PENANAaqn0GjUalN
«Il generale Lucio, anni fa, quando era ancora un tribuno, sedò una rivolta capeggiata da alcuni druidi del posto. Tutti i druidi catturati vivi vennero decapitati e le loro teste mozzate vennero portate in processione, di villaggio in villaggio, da Eboracum fino a Trimontium. La gente di qui non ha mai dimenticato…» rispose Adrian.45Please respect copyright.PENANAXzFSKZavlO
Willigis analizzò un istante quanto gli era stato riferito e si chiese come fosse potuta sfuggirgli una notizia così importante.45Please respect copyright.PENANAoPxPwh8ss7
«E voi come fate a saperlo?»45Please respect copyright.PENANAQrvMhH4tLd
«Lo abbiamo sentito dire.»45Please respect copyright.PENANAtYWKmCV0Qe
All’improvviso, a Willigis tornò alla memoria che Quinto Mario, quando anni prima lo aveva mandato a indagare sugli strani fenomeni che si verificavano tra i boschi delle Montagne Azzurre, gli aveva riferito qualcosa riguardo al padre della donna che aveva allevato Adrian, la madre naturale di Kayden.45Please respect copyright.PENANA1F9DLCfyLl
Spostò la sua attenzione su quest’ultimo e si portò vicinissimo a lui, per guardarlo dritto negli occhi. E finalmente capì perché quello strano ragazzo aveva il potere di inquietarlo.45Please respect copyright.PENANAjghfRTxyyM
«Una delle teste mozzate apparteneva a tuo nonno, non è così?» gli chiese. Kayden si limitò a fissarlo con il solito sguardo gelido e severo ma, al tempo stesso, inespressivo.45Please respect copyright.PENANAVYOPE8zHp3
«È per questo che sei diverso da tutti gli altri, Ombra: sei un druido» realizzò. Di nuovo non ricevette dal Britanno alcuna conferma, né alcuna smentita.45Please respect copyright.PENANAX35wD5IoHL
A quel punto, Adrian fremette stizzito e gli disse: «Che accidenti ci facciamo io e mio fratello qui, Willigis? Ti stai nuovamente prendendo gioco di me, non è vero?»45Please respect copyright.PENANAw42QwTJgkl
«Sai, Adrian, dovrei spaccartela quella faccia di merda che ti ritrovi, se non fosse che ti serve intatta.»45Please respect copyright.PENANAykv9gPkURn
«La mia faccia? Ma di che parli? Sei completamente fuori di testa, Willigis… Io me ne vado…» sbottò Adrian, stanco di perdere tempo dietro ai suoi giochi di parole. Fece per lasciare la stanza ma Willigis lo afferrò prontamente per un braccio. Dall’esterno proveniva un trambusto di passi concitati che si avvicinavano sempre di più.45Please respect copyright.PENANAbWONdVJbNp
«Non ancora, Adrian. Te ne potrai andare dopo. Nel frattempo tieni chiusa quella dannata bocca. Nessuno dei due deve pronunciare una sola parola. Osservate e basta, sono stato chiaro?» ammonì entrambi a bassa voce.45Please respect copyright.PENANAJzhpw2XqoI
«Osservare cosa, Willigis?» ribatté esacerbato Adrian, sempre più convinto che Willigis si stesse prendendo gioco di lui.45Please respect copyright.PENANA34WwUtmlta
«Tu fallo e basta» reiterò duramente Willigis un attimo prima che la porta si spalancasse e facesse la sua comparsa il generale Lucio Caio Impervio, affiancato da un paio di guardie pretoriane.45Please respect copyright.PENANAeohxhK8HET
Sopra una clamide lunga fino al ginocchio, il generale indossava una lorica muscolata in cuoio rifinita con applicazioni in oro raffiguranti due grifoni posti a specchio tra un alto braciere. Nella parte inferiore della corazza, su foglie di cuoio disposte una accanto all’altra in due file, erano riprodotte teste di leoni e palmette, mentre al centro faceva sfoggio una testa di Medusa.45Please respect copyright.PENANAXSFzbiJQhA
Sotto l’armatura indossava il gonnellino di pterigi e sopra un mantello rosso tenuto fermo sulla spalla con una fibula in oro con sopra lo stemma dell’aquila.45Please respect copyright.PENANAPTcTsApekS
I capelli neri erano appena screziati di bianco ai lati, e intorno agli occhi, di un grigio metallico, si erano formate piccole rughe. Comunque, a parte quei piccoli particolari, conservava l’aspetto di un giovane e attraente uomo. Trasudava potere e tracotanza, e Willigis dovette ammettere, suo malgrado, che il Romano possedeva una forza carismatica fuori del comune. Sia Adrian che Kayden, alla sua apparizione, avevano spalancato gli occhi trattenendo il fiato. Lucio sembrò non notarlo, o forse era talmente abituato a quel tipo di reazioni da parte di chi lo osservava che, semplicemente, non ci faceva più caso. Ad ogni modo, lanciò loro appena un’occhiata distratta, per poi fissare i suoi occhi dentro quelli di Willigis. Entrò nella stanza con aria di supponenza lasciando fuori le guardie pretoriane, che si sistemarono una su ciascun lato della porta.45Please respect copyright.PENANA5KHwNxYuA5
«Ti ricordavo diversamente…» esordì il Romano senza sorridere.45Please respect copyright.PENANApmjVC47rMA
«Io invece ti ricordavo esattamente così, ma senza tutta quella roba addosso» replicò Willigis.45Please respect copyright.PENANAQJsQ8wKqQy
Il Romano si decise infine a guardare nella direzione dei due fratelli. Di nuovo, lo fece senza particolare interesse.45Please respect copyright.PENANAzq7G6LqA4T
«Di’ ai tuoi uomini di lasciarci soli» disse rivolto a Willigis il quale, dopo aver cercato nel suo sguardo una qualsiasi emozione per capire se avesse o meno percepito la presenza del figlio, fece cenno ai fratelli britanni di uscire dalla stanza. Adrian ubbidì solo dopo aver serrato le mascelle, assumendo un’espressione di livorosa indignazione.45Please respect copyright.PENANAMA4uRypjkB
Una volta rimasti soli, Lucio indicò la sedia a un lato del tavolo e lo invitò a sedersi, ma Willigis scosse il capo.45Please respect copyright.PENANAOZ6latRWSh
«Preferisco rimanere in piedi» disse.45Please respect copyright.PENANAlqBp1e6HFD
«Allora rimaniamo in piedi» replicò Lucio, sedendosi sul bordo del tavolo. Incrociò le braccia sul petto e proseguì dicendo, con una smorfia ironica: «Come mai hai scelto di farti accompagnare da due ragazzini invece che da qualcuno di più virile?»45Please respect copyright.PENANAfUDY7Jedzd
«Saresti sorpreso di scoprire di cosa siano capaci, quei due ragazzini» ribatté Willigis, deluso dal fatto che il Romano non si fosse minimamente accorto di essersi trovato di fronte il figlio. A quanto sembrava, il sangue non era altro che un liquido colorato: stabiliva legami solo con le persone delle quali si conosceva già l’esistenza, questa era la triste verità.45Please respect copyright.PENANAwsUcKv8e4k
«Può darsi, ma avresti fatto una figura migliore ai miei occhi.»45Please respect copyright.PENANAUYDt40NIJN
«E chi ti dice che io voglia fare bella figura ai tuoi occhi?» contestò di rimando Willigis, sempre più irritato dai modi presuntuosi e arroganti del Romano.45Please respect copyright.PENANAuPIcyUKFjB
«Perché sei qui, allora?»45Please respect copyright.PENANA17d3jUh3x1
«E tu per quale motivo mi hai mandato a chiamare?»45Please respect copyright.PENANAdx6b76eapf
Lucio rimase a lungo ad osservarlo, con l’intento di leggere dentro di lui.45Please respect copyright.PENANA9hOpyswYj0
«Mi è stato detto che tu e e il re dei Germani non andiate d’accordo. Eppure non è sempre stato così. Ricordo la reazione che ebbe tuo cugino quando ti ferii. Fu di cieca rabbia, tanto ti amava. Mi chiedo cosa sia successo, che cosa vi abbia portato l’uno contro l’altro.»45Please respect copyright.PENANAiFTVkCjdKF
«Divergenze di idee» rispose sintetico Willigis, mentre dentro di sé si agitavano mille emozioni al ricordo di quel giorno.45Please respect copyright.PENANAmDMUGHJWQK
«Le idee possono essere modificate, il sangue invece ha un richiamo irresistibile.»45Please respect copyright.PENANAhaLJkJmvHO
Willigis fece un ghigno sprezzante. «Non sai quanto ti sbagli, Romano…» disse, pensando al fatto che lo stesso fautore di un così nobile pensiero non aveva percepito nessun richiamo irresistibile alla presenza di suo figlio.45Please respect copyright.PENANAoayc3EI7In
«Sarò onesto con te, Germano: tu mi servi. I tuoi uomini, che ho sentito dire abbiano raggiunto il numero di un’intera legione e ti seguono fedelmente da oltre dieci anni, mi servono. Ma come faccio a fidarmi di te? Come posso essere sicuro che tu, un domani, non decida di rinsaldare i legami con tuo cugino, rivoltandoti contro di me?»45Please respect copyright.PENANAeiYijOgyLh
«Ti risponderò come ho sempre risposto a tutti gli altri comandanti romani che hanno chiesto il mio aiuto prima di te: non puoi. Posso solo dirti che voglio tornare a calpestare il suolo della mia terra, dalla quale sono stato bandito ingiustamente. Voglio prenderne possesso e ricondurre a casa tutti gli uomini al mio seguito che, come me, sono stati costretti ad abbandonarla, per un motivo o per l’altro. Vedi, da due decenni, ormai, la terra è l’unico richiamo che sento nelle vene… Ma hai solo la mia parola. Dovrai fartela bastare, se vuoi il mio aiuto.»45Please respect copyright.PENANAzUnxeJZUjA
Lucio rimase a lungo a ponderare le sue parole. A un certo punto, si scostò dal tavolo e gli andò vicino. Lucio era molto alto per essere un Romano, quasi quanto Willigis. Di nuovo, cercò di leggergli dentro piantando gli occhi nei suoi.45Please respect copyright.PENANAc8SrdqBViH
«E puoi darmelo davvero, un aiuto?»45Please respect copyright.PENANAqSW2IxepK8
«Sai che è così.»45Please respect copyright.PENANAYm0qhv6CFM
«Dimostramelo…»45Please respect copyright.PENANANaydyNVGwp
«Voglio prima delle garanzie.»45Please respect copyright.PENANAmtzwwX6i5Q
«Ad esempio?»45Please respect copyright.PENANAbCipskJ3zq
«Una volta annientato l’Orso voglio regnare su tutto il Grande Nord, Caledonia compresa.»45Please respect copyright.PENANArFqeTgpnKw
«Roma non ha mai avuto interesse per quel fazzoletto di terra, sono sicuro che l’imperatore sarà più che contento di premiare la tua fedeltà e i tuoi servigi lasciandoti regnare sulla tua terra al posto del re dei Germani.»45Please respect copyright.PENANADu2JNRbBeY
«Voglio un accordo scritto.»45Please respect copyright.PENANAyRQvxYY7Qq
«Al tempo debito lo avrai, Germano. Per ora anche tu ti devi fidare della mia parola. Ho tutta l’intenzione di muovere guerra contro quel maledetto Orso, sono anni che aspetto questo momento, e niente e nessuno potrà impedirmi di avere la mia rivincita. Al momento, tuttavia, come forse saprai, ho le mani legate. L’imperatore non desidera portare avanti altre campagne espansionistiche. Si ritiene soddisfatto che i barbari al di là del muro se ne stiano buoni a pensare ai fatti loro, e se fossi io a provocare la loro reazione non potrei tornare a Roma da uomo libero. Avrai il tuo contratto scritto e firmato a guerra già in corso. Il problema è: come fare a scatenarla senza fare il primo passo?»45Please respect copyright.PENANAczl3diNkty
Willigis ghignò perfidamente. «Ti facevo più intelligente, Romano…»45Please respect copyright.PENANAqGOrHkpUR5
Lucio vacillò un istante mostrando una vulnerabilità insospettabile, e Willigis comprese dalla sua reazione che l’orgoglio era il suo punto debole. Quell’uomo pieno di sé non amava essere messo in discussione, meno che mai deriso.45Please respect copyright.PENANASBiqY0QfIM
«Credi davvero che mio cugino se ne starà con le mani in mano sapendoti ad un passo dalla sua terra?» proseguì Willigis, dopo aver gongolato un po’ dell’espressione irritata del Romano.45Please respect copyright.PENANASNVqEp01WW
«Mi odia così tanto?» chiese il generale assorto, non senza un leggero tono di compiacimento nella voce.45Please respect copyright.PENANA4JVec8GIsO
«Non meno di quanto tu odi lui, a quanto sembra» replicò Willigis.45Please respect copyright.PENANABb9ufWNjn9
Lucio si leccò le labbra, pregustando il sapore della vendetta.45Please respect copyright.PENANA12IHkwKRNL
«Allora dobbiamo fargli sapere al più presto che sono tornato.»45Please respect copyright.PENANAn4hv3vmgrn
Willigis fece un mezzo sorriso. «A questo, Romano, ho già provveduto io45Please respect copyright.PENANAHINhk2NDI6