CHRIGEL111Please respect copyright.PENANARzHmA2HWXw
Chrigel osservava annoiato gli uomini tirare con l’arco seduto all’ombra di un albero di tiglio, un po’ in disparte. Lui e alcuni dei giovani della sua gente, tra cui anche suo cugino Willigis, erano arrivati al villaggio dei Caledoni da poco e già ne aveva abbastanza.111Please respect copyright.PENANAUeVEprzrwr
Era arrabbiato con suo padre che lo aveva costretto a presentarsi al cospetto di Alasdair per onorare la promessa che quei due si erano scambiati senza nemmeno chiedere il suo parere.111Please respect copyright.PENANAV5knV39UOV
Chrigel non aveva nessun desiderio di sposarsi. Non ancora, per lo meno. Il matrimonio indeboliva il cuore e la mente, rendeva vulnerabili. Le mogli degli uomini del suo villaggio le conosceva tutte, così come i loro mormorii e le continue lamentele con cui sfiancavano i propri mariti.111Please respect copyright.PENANAdL4n2pPHin
Chrigel era un uomo troppo esuberante per giacere con una sola femmina, troppo indipendente per dividere la sua vita con una donna. Non era fatto per il matrimonio, ma per la caccia e per la guerra. Quelle erano le sue uniche aspirazioni.111Please respect copyright.PENANAdiT5fwjXIR
Invece suo padre lo aveva infilato in quella situazione per una questione, di questo era sicuro, personale, per umiliarlo, per fargli capire una volta per tutte che possedeva un assoluto potere decisionale in quanto non solo suo padre ma signore di tutto.111Please respect copyright.PENANA3A4Z2B7hGk
E con quale beneficio per la sua gente, poi? Non riusciva proprio a capacitarsene. Insomma, conosceva il valore di Alasdair e lo rispettava. Era un guerriero forte e coraggioso, avevano combattuto insieme contro i Romani e prima ancora come avversari, sebbene a quei tempi lui fosse poco più di un ragazzino.111Please respect copyright.PENANAn7G6MbFTx4
Conservava ancora il ricordo del terrore che si dipingeva sul volto degli uomini del suo popolo quando egli appariva fra le file nemiche, massiccio e imponente sopra la sua cavalcatura tozza ma robusta, con quello strano elmo cornuto che lo faceva apparire più alto di quanto non fosse in realtà.111Please respect copyright.PENANArM1WMKgRhc
Ma, a parte Alasdair, in quel villaggio di agricoltori, quanti uomini valorosi erano rimasti? I migliori erano morti durante l’ultima guerra contro i Romani e gli altri si erano rammolliti a forza di seminare piantine, mungere vacche e tosare pecore.111Please respect copyright.PENANAGG4G6VKUb4
Di che utilità era per lui quella gente? Il vantaggio a unire le due tribù era unilaterale, e di certo non era il suo.111Please respect copyright.PENANAlw8sxSVvtK
Sperava almeno che la ragazza fosse davvero bella come gli era stato detto. Tuttavia, il fatto che si tenesse ancora nascosta non faceva ben sperare. O era terribilmente brutta e aveva paura di mostrarsi, o terribilmente piena di sé, tanto da costringerlo a quella inutile attesa. In entrambi i casi, non era adatta a lui. Se c’era una cosa che Chrigel detestava più di qualunque altra, era aspettare.111Please respect copyright.PENANAYdnUvwACBV
Soprattutto in quel momento.111Please respect copyright.PENANACC4sF7MBGy
Il resto degli uomini robusti si era diretto nelle foreste che circondavano la sua terra, a nord della regione del Bràigh Mharr, sulla cresta della catena montuosa di Virghe, per andare a caccia. Quella, per lui, era solo una seccante perdita di tempo. Non vedeva l’ora di mettere la parola fine a quella farsa architettata dal padre, con il quale era perennemente in contrasto, e di raggiungere gli altri.111Please respect copyright.PENANAp9OpamBQ3v
Le risate sguaiate lo distrassero dal suo rimuginare. Erano tutti già piuttosto brilli. Facevano fatica a reggersi in piedi, figuriamoci a centrare il bersaglio. Anche Chrigel avrebbe bevuto volentieri fino a cadere a terra stordito e a russare per giorni, se non fosse stato che voleva evitare di perdere il controllo col rischio di offendere seriamente il suo ospite e di dare inizio ad una faida. A dire il vero era così contrariato da tutta quella faccenda che il rischio di diventare offensivo era comunque piuttosto alto, anche se si manteneva lucido.111Please respect copyright.PENANA6Ha0VFYMkc
Guardando gli uomini rendersi ridicoli mentre discutevano su sciocche questioni biascicando parole perlopiù incomprensibili, pensò che quello era davvero uno spettacolo penoso a cui assistere da sobri e maledisse la sua scelta di astenersi dalla birra. Certo, se avesse bevuto, avrebbe fatto lui stesso parte dello spettacolo penoso ma, per lo meno, non se ne sarebbe reso conto.111Please respect copyright.PENANAlqXVg03Qfg
“La birra rende tutti fratelli e appiana le differenze” pensò con sarcasmo, notando come i giovani della sua gente fossero sostanzialmente diversi dai Caledoni.111Please respect copyright.PENANALG5fA7LyEl
I Caledoni erano alti, ma non come i Germani. Avevano un fisico massiccio, dove muscoli e grasso non erano distinguibili, cosicché gli uomini grassi sembravano solo muscolosi e i muscolosi solo grassi. I Germani, invece, erano per lo più asciutti, con le spalle e il torace ampi, i fianchi stretti e le gambe muscolose. I Caledoni erano di carnagione chiara, la maggioranza di loro aveva gli occhi verdi o marroni e il biondo dei loro capelli aveva riflessi ramati. Alcuni di loro, poi, erano decisamente rossi. Anche la pelle dei Germani era chiara ma, in genere, avevano gli occhi azzurri, e il biondo dei loro capelli era simile a quello dei campi di grano appena mietuti. C’erano, in mezzo a loro, anche uomini dai capelli castani, ma mai rossi.111Please respect copyright.PENANAZNYP0ijQsv
I Caledoni non usavano tatuarsi la pelle e combattevano corazzati. Anche i loro cavalli, tozzi e nerboruti, spesso venivano bardati. Inoltre facevano largo uso degli archi in battaglia.111Please respect copyright.PENANAFwNmwUwMYm
Per i Germani, invece, tatuarsi la pelle col blu del guado era segno di valore e coraggio: tatuarsi era infatti pratica piuttosto dolorosa. Ecco perché più tatuaggi aveva un uomo più veniva ritenuto valoroso. Per lo stesso motivo scendevano in guerra senza corazze e i più impavidi lo facevano totalmente nudi, con il solo scudo e la lunga spada a doppia lama. Gli archi, poi, li usavano soprattutto per la caccia, quasi mai in guerra. L’unica forma di combattimento virile, infatti, era per loro quella del corpo a corpo.111Please respect copyright.PENANA6qHY92LNUZ
Eppure, la smodatezza nel bere e l’amore per la birra e per il vino li accumunava almeno in una cosa: ubriachi erano tutti egualmente, pateticamente idioti.111Please respect copyright.PENANAhT6b9iiJeM
Le urla si fecero più aspre. La lite stava velocemente degenerando quando intervenne Willigis. Strappò dalle mani di un Caledone l’enorme arco, che gli apparteneva da generazioni, e lo spinse lontano. Dopodiché prese una freccia dalla custodia di cuoio appesa al ramo di un albero e caricò l’arma.111Please respect copyright.PENANAivuGi2FzWo
In quel momento, l’ombra di una figura passò di fianco a Chrigel e si fermò appena un passo più avanti. Chrigel si voltò a guardare il nuovo arrivato. Era un ragazzino dall’ossatura esile, piccolo di statura, con una massa informe di capelli rossicci separati in trecce ingarbugliate simili a piccoli serpenti arruffati.111Please respect copyright.PENANAx1MDITbgNz
Sulla schiena portava una bisaccia consunta e su una spalla un piccolo arco, adatto alla sua fragile corporatura ma di certo poco utile per la caccia, se non forse per catturare piccoli animali.111Please respect copyright.PENANAPvKBi1bXIt
Il giovane non si era accorto della sua presenza. Continuava a fissare concentrato Willigis, che intanto aveva teso la corda e si preparava a scoccare la freccia.111Please respect copyright.PENANAmwd6GBsTll
Chrigel ne studiò il profilo. Il naso era dritto e un po’ pronunciato. Aveva le guance arrossate, sembrava affaticato, come se fosse appena tornato da una lunga corsa. Ma fu l’intensità del suo sguardo accigliato ad attirare il suo interesse.111Please respect copyright.PENANAyOmcAkSqQF
Willigis, ondeggiando vistosamente, imprecò nella lingua germanica contro il terreno caledone che non voleva saperne di starsene fermo, e scoccò la freccia, che andò a conficcarsi nel bersaglio - il disco di un tronco di quercia - distante venti piedi, a metà fra il centro e il cerchio più esterno.111Please respect copyright.PENANAieYHDPU5uV
Il ragazzino, dinanzi a quel patetico tentativo, sputò per terra.111Please respect copyright.PENANAFfmKGrOF6q
«Idiota!» esclamò sprezzante.111Please respect copyright.PENANAK1HqtfE0Rl
«Ah…» si lasciò sfuggire Chrigel, sorpreso e divertito da tanta sfrontatezza.111Please respect copyright.PENANAWZMxTw0IXh
Il ragazzino sobbalzò alla sua voce.111Please respect copyright.PENANA3vLHPfB9w1
«Beh, non posso darti torto. Non era un granché come tiro. Immagino che tu sapresti fare di meglio» lo sfidò quindi.111Please respect copyright.PENANAAgal79FLrd
Il ragazzo alzò il muso sporco con fare dignitoso e serrò le labbra. Dopo un attimo di esitazione, dichiarò: «Perfino Morhag saprebbe fare meglio.»111Please respect copyright.PENANAQd2zGyekHM
«E chi è Morhag?»111Please respect copyright.PENANAauq7tFn5Mu
«La nostra sacerdotessa. Vive nei boschi in cima all’altopiano ed è completamente cieca.»111Please respect copyright.PENANAh46HwuldvN
Chrigel socchiuse gli occhi in due strette fessure mentre scavava nella memoria.111Please respect copyright.PENANA9JvnxrPEUt
«Ah, sì, me la ricordo. La conobbi diversi anni fa, quando accompagnò il vostro druido nel nostro villaggio, per parlare con mio padre.»111Please respect copyright.PENANAfj8CStxW8V
Il ragazzino si irrigidì a quelle parole.111Please respect copyright.PENANARQIFyaIfh0
«Tu sei Chrigel?» chiese sorpreso.111Please respect copyright.PENANAepq1rKopFW
Chrigel sogghignò. Si alzò in piedi e gli si avvicinò, per sovrastarlo con tutta la sua imponente mole e spaventarlo.111Please respect copyright.PENANAbRKw74KmDK
«In carne ed ossa» confermò con fierezza.111Please respect copyright.PENANAilj7FsdbUU
Il ragazzino continuò a fissarlo a lungo e intensamente, in silenzio.111Please respect copyright.PENANA20gbSSETK8
«E comunque» riprese a parlare «non ti ho chiesto se Morhag saprebbe fare di meglio, ma se tu sapresti fare di meglio.»111Please respect copyright.PENANAA1q7fsvM03
«Ci puoi scommettere!»111Please respect copyright.PENANAJUoQH5U3RB
Chrigel, dinanzi a tanta sbruffoneria, proruppe in una fragorosa risata.111Please respect copyright.PENANAAnWLdsNEup
«Ehi, Willigis!» chiamò a gran voce il cugino, che si voltò insieme a tutti gli altri.111Please respect copyright.PENANAUWKCfdSCPN
«Questo ragazzino ritiene di saper fare meglio di te» disse, e tornò a ridere. Alla sua risata si unirono presto quelle degli altri astanti, dopo che ebbero dato un’occhiata al ragazzo mingherlino dai capelli rossi che non arrivava alle spalle di Chrigel. Tuttavia, tutti tacquero quando Alasdair gridò, furibondo: «Eilish! Che accidenti pensi di fare?»111Please respect copyright.PENANAMJjKK7VxdA
Chrigel corrugò la fonte e si voltò a guardare il ragazzino, improvvisamente impallidito.111Please respect copyright.PENANAkJCylrK4IU
«Padre, è che loro…» iniziò a farfugliare quello, mentre il re procedeva a grandi passi verso di loro. Ma Chrigel la interruppe. «Padre? Credevo tu avessi due figlie femmine, Alasdair...»111Please respect copyright.PENANAu1bf2bC8f1
«Infatti è così. Solo che una delle due non ha ancora capito di esserlo» disse il re accigliato, mentre con gli occhi lanciava dardi infuocati nella direzione della figlia.111Please respect copyright.PENANASoTPc9groD
Quella rivelazione suonò terribile agli orecchi di Chrigel.111Please respect copyright.PENANAC4cPmy7LlP
«Di preciso, quale delle due femmine è questa?» indagò allarmato. Se quella ragazza senza forme era la sua promessa sposa, poteva dire addio alle buone maniere.111Please respect copyright.PENANAgSfRcch2Fv
Subito il re si affrettò a rispondere, per dissipare i suoi dubbi: «La più piccola. Non è la primogenita. Insomma, lei non è la tua promessa sposa…» lo rassicurò, senza mai staccare gli occhi dal ragazzo femmina, alla quale intimò subito dopo: «Eilish, va’ a raggiungere tua sorella e resta lì finché non arrivo. Noi due dobbiamo parlare, e seriamente.»111Please respect copyright.PENANA0xo4qtnE5J
Alasdair era un omone largo di spalle e di pancia, con cespugliose sopracciglia rosse che gli davano un aspetto severo. Braccia e gambe erano eccezionalmente muscolose. Trasudava determinazione e autorità, e non sembrava possibile che qualcuno osasse contraddirlo.111Please respect copyright.PENANAb5D4cxX0jG
Evidentemente, sua figlia, oltre alla lezione circa la differenza sui sessi, doveva ancora imparare anche quella sulla sottomissione.111Please respect copyright.PENANABj5R5z9e8t
«Se devi dirmi qualcosa, dimmela qui» osò infatti sfidarlo.111Please respect copyright.PENANAF2J9Moy03Q
La cosa si stava facendo sempre più interessante per Chrigel, che non intendeva rinunciare al suo divertimento proprio ora.111Please respect copyright.PENANAhO3rHjDtn7
«Perdonami, Alasdair, ma non puoi congedare così il “ragazzo”» intervenne quindi, enfatizzando particolarmente il termine ragazzo. «Dalle mie parti prendiamo seriamente le sfide, e se chi le lancia poi si ritira, viene considerato un uomo poco affidabile e, peggio, un codardo.»111Please respect copyright.PENANAbJoIEmEoOO
Alasdair si voltò lentamente verso di lui e lo penetrò con gli occhi, chiaramente infastidito dal suo intervento.111Please respect copyright.PENANADDEJywOpyB
«Chrigel, voglio sperare che tu non abbia preso sul serio le parole di mia figlia. Come ti ho detto non è un ragazzo, solo un’insolente, sciocca, testarda ragazzina…»111Please respect copyright.PENANAg5bzwYTq2X
Alasdair stava ancora terminando la frase quando la ragazza di nome Eilish prese una freccia, la mise nell’arco, si voltò verso l’obiettivo tendendo la corda e, senza perdere tempo, scoccò il dardo, che andò a conficcarsi nel centro preciso del bersaglio. Perfino Alasdair smise di brontolare per emettere un’esclamazione di stupore dinanzi a quella prodezza.111Please respect copyright.PENANAVi11a6Mx1Z
Eilish sfidò con gli occhi Chrigel, rimasto a bocca aperta.111Please respect copyright.PENANAcJD8ImlY6G
«Per il Valhalla, ragazzo, devo proprio dirtelo: mi hai stupito» ammise con sincerità. E non avrebbe aggiunto altro se lei non avesse esultato trionfante: «Faresti meglio a dire ai tuoi di bere di meno e di impegnarsi in altro. L’arco non fa per loro» disse, voltandosi per incamminarsi.111Please respect copyright.PENANAxICWLZm7Ak
Chrigel divenne rosso di rabbia. Quello che solo un attimo prima era stato uno sciocco passatempo, ora era diventata una questione di orgoglio. La ragazza poteva permettersi di essere sfrontata col padre, non con lui.111Please respect copyright.PENANAJPLz12QPsp
«Fermo, ragazzo, dove pensi di andare?» disse perentorio.111Please respect copyright.PENANAlO8Rf1HDAf
«Ho vinto, mi sembra. O no?»111Please respect copyright.PENANAWePYzEv4RS
«Oh, certo, ma permettimi di farti una contestazione usando le tue stesse parole: perfino Morhag ci sarebbe riuscita usando il tuo arco» e così dicendo glielo strappò dalle mani. Lo esaminò, dapprima con finto interesse, poi con ammirata attenzione.111Please respect copyright.PENANA2dn7tRqMjO
L’arco era semplice, in legno di nocciolo, costituito da un solo pezzo perfettamente bilanciato.111Please respect copyright.PENANAp4Ad5XyJQJ
«Lo hai fatto tu?» le chiese.111Please respect copyright.PENANAN5PB8qxBuI
La giovane non rispose e Chrigel dedusse dal suo silenzio che la risposta fosse affermativa. Questo lo irritò ulteriormente. La ragazza era davvero in gamba e la cosa gli dava sui nervi.111Please respect copyright.PENANA2mLGiwuSbs
«Ben fatto, complimenti. Certo, se dovessi usarlo io, un fuscello come questo, mi si sbriciolerebbe fra le mani. Del resto io sono un uomo. Un uomo vero, intendo, non uno che spera di passare per tale indossando abiti maschili. Per questo dubito che sapresti maneggiare il mio arco, l’arco di un uomo vero» la istigò.111Please respect copyright.PENANAY3PusQBU9b
Tutti si voltarono a guardare la ragazza in un religioso silenzio. Perfino quelli che un attimo prima schiamazzavano in preda all’euforia indotta dall’ubriachezza ora tacevano, in attesa dello sviluppo di quella bizzarra quanto imprevista vicenda.111Please respect copyright.PENANAt39X7BulWz
«So usarlo l’arco di un uomo!» asserì infine la giovane.111Please respect copyright.PENANAMAoeb0CNWo
Chrigel le rivolse un sorriso storto.111Please respect copyright.PENANAUCFiBCMKky
«Bene, allora. Vediamo quanto sei uomo» la sfidò di nuovo con un tono odiosamente sarcastico, provocando l’ilarità generale. Urlò al cugino di lanciargli il suo arco e si compiacque dell’espressione esterrefatta che comparve sul viso della ragazza non appena ebbe visto le sue dimensioni.111Please respect copyright.PENANAcWpd76rNLv
Nessuno possedeva un arco simile a quello, in tutto il Grande Nord. Era lungo quasi cinque piedi. L’osso con il quale era stato costruito era finemente istoriato con simboli runici simili a quelli che Chrigel si era fatto tatuare sulle gambe, sulle braccia, sul petto, sul dorso e ai lati del collo. L’impugnatura era rivestita di cuoio rosso, che spiccava sul bianco dell’osso come lo squarcio di una ferita sanguinante su un corpo diafano. Chrigel afferrò l’arco al volo senza alcuna difficoltà e lo porse sorridendo perfidamente alla ragazza.111Please respect copyright.PENANAYPDVd3lYbE
«Sicura di voler provare?»111Please respect copyright.PENANAfbxSbxafP1
La ragazza afferrò l’arco, lo soppesò per valutarne peso e calibratura e tentò di alzarlo all’altezza del viso. Lo riabbassò immediatamente, in difficoltà a causa del notevole peso, e puntò gli occhi verdi dentro ai suoi.111Please respect copyright.PENANAzzAwgWko7r
Chrigel era sicuro che si sarebbe arresa, invece gli fece cenno di passarle la freccia. Lui gliela consegnò, inclinando un po’ la testa e corrugando la fronte, sorpreso, come se si trovasse all’improvviso di fronte ad un animale curioso. Quella ragazza dimostrava di avere più determinazione di molti dei suoi uomini. O il suo era solo sciocco orgoglio. In ogni caso, era affascinato da tanta caparbietà.111Please respect copyright.PENANAbZlpweb0X8
Eilish incoccò la freccia tenendo l’arco verso il basso, poi lo sollevò con malcelata fatica. Quando tentò di tirare la corda, perse la presa e la freccia partì. Lo slancio, tuttavia, risultò essere debole e la freccia andò a conficcarsi nel terreno diversi piedi prima del bersaglio. Tutti risero rumorosamente, tranne Alasdair, sempre più cupo. Eppure la ragazza non si arrese. Andò a raccogliere la freccia ignorando i versi di scherno, e tornò sui suoi passi a testa alta. Sollevò di nuovo l’arco ma fu costretta a riabbassarlo subito emettendo un gemito di dolore, suscitando una nuova ondata di risate e di insulti, che si fecero gradualmente più coloriti.111Please respect copyright.PENANA9GclehOkGR
Chrigel cominciò a dispiacersi di averla fatta oggetto di tante sconvenienti attenzioni. Così, quando la ragazza tentò di sollevare di nuovo l’arco, con le guance colorate dalla frustrazione e gli occhi lucidi, si mise alle sue spalle, piegò le ginocchia e afferrò l’arco, chiudendo la sua mano sopra quella piccola di lei. La sentì irrigidirsi e capì che non era abituata ad essere toccata da un uomo. Probabilmente era ancora vergine. Non c’era da stupirsene: dal modo in cui si conciava lo sarebbe rimasta a lungo. Sogghignò con perfidia a quella idea e le afferrò anche l’altra mano.111Please respect copyright.PENANAQQN41nqMQs
In quel modo, i loro corpi aderirono perfettamente. Chrigel, spingendole con le proprie, cercò di metterle le gambe nella giusta posizione.111Please respect copyright.PENANAITjdPO4vfT
«È una questione di postura, oltre che di forza» le spiegò bisbigliandole all’orecchio.111Please respect copyright.PENANAnww9ZkpETh
«Di postura e di respirazione. Mentre tendi la corda riempi i polmoni d’aria. Così…» disse, e fece quanto le aveva consigliato. Nello sforzo di tendere la corda, i muscoli delle sue braccia si gonfiarono e si indurirono. Aderivano perfettamente alle braccia della ragazza, che aveva smesso di essere rigida e, anzi, si lasciava ora guidare con docilità. Fu in quell’istante che avvertì l’energia fluire dalle sue braccia a quelle di lei, come se i due corpi fossero miracolosamente entrati in comunione diventando uno solo. La sentì fremere eccitata e capì che anche lei stava vivendo la sua stessa singolare sensazione.111Please respect copyright.PENANA4c3vU4yAuI
«Mentre prendi la mira, trattieni il respiro. Lascialo andare in seguito, insieme alla freccia. Capito?»111Please respect copyright.PENANAXcB7tu7kRf
Eilish annuì, completamente soggiogata. Chrigel guidò le braccia della ragazza e aggiustò la mira.111Please respect copyright.PENANAeD7k9q38Z6
«Tu che ne pensi, va bene così?» le chiese per metterla alla prova.111Please respect copyright.PENANAbCIix4LZuA
«No, è troppo basso. Solleva l’arco» propose lei. Chrigel però scosse il capo.111Please respect copyright.PENANAIHPWlUWh0p
«Non è il tuo giocattolo, ragazzino. La tensione della corda è maggiore, la freccia andrà più veloce.»111Please respect copyright.PENANABV8GhkZ4Sh
Eilish non protestò e insieme, perfettamente sincronizzati, allargarono le dita e la freccia schizzò via, accompagnata da entrambi i respiri. Seguì una precisa traiettoria e andò a conficcarsi dentro quella di Eilish, che si aprì in due con una facilità impressionante fra le urla animalesche degli astanti.111Please respect copyright.PENANAlj6wtDG09G
Eilish emise un debole sospiro e Chrigel non ebbe dubbi che stesse sorridendo soddisfatta.111Please respect copyright.PENANA2y7pMxtAgX
C’era qualcosa di tremendamente erotico in quella situazione e lui non resistette all’impulso di farglielo notare. Continuava a cingerla con le braccia, anche se non ce ne era più bisogno. Poggiò il mento sull’esile spalla della giovane la quale, presa com’era dallo straordinario risultato conseguito, non sembrò nemmeno accorgersi di quel gesto così intimo.111Please respect copyright.PENANAirZngbdAl9
«Come ti dicevo, solo un uomo può destreggiarsi con armi vere. Guarda la mia freccia. Ha messo a gambe all’aria la tua e l’ha penetrata fino in fondo… Dici che è un segno degli dei? Magari ci stanno suggerendo qualcosa...»111Please respect copyright.PENANAeECt4Pi5Ya
Non ebbe il tempo di finire la frase. La ragazza si liberò dalla sua stretta, si voltò di scatto e lo colpì sulla guancia con quanta forza aveva, che era decisamente più di quanta lui avrebbe ritenuto possibile. Sentì Alasdair gridare indignato il nome della figlia e gli uomini scoppiare in nuove, rumorose risate di scherno, questa volta indirizzate a lui. Ma non ci fece caso. Invece fece caso, per la prima volta, agli occhi della ragazza, che ora lo fissavano pieni di rancore. Erano verdi, grandi, espressivi. Davvero belli. Sprecati in una femmina poco attraente come quella.111Please respect copyright.PENANApe4k5nzqTY
«Eilish, come ti permetti? Chrigel è nostro ospite!» la biasimò duramente il padre.111Please respect copyright.PENANAc0glsWlPIz
«Non rimproverare il ragazzo, Alasdair. È audace, e a me piacciono gli uomini con le palle» disse lui, sghignazzando.111Please respect copyright.PENANA2iv0eHdl7r
Eilish gli batté l’arco sul petto, raccolse le sue cose e corse via furiosa, facendolo ridere ancora più forte.111Please respect copyright.PENANABX23HDkWul
Finalmente aveva ritrovato il buon umore. Ora sì che si sentiva in grado di affrontare quella giornata fino in fondo, ora sì che poteva concedersi il lusso di bere. Quella ragazza era riuscita a distendergli i nervi.111Please respect copyright.PENANAw7bKafK5i8
«Ehi, ragazzo, non te ne andare. Vieni a farti una bevuta insieme a noi, insieme a uomini veri» la derise ancora a gran voce, fra i singhiozzi.111Please respect copyright.PENANAAU4AgVNKEd
Ma la ragazza lo ignorò e continuò decisa la sua corsa verso il centro del villaggio. Chrigel raggiunse gli altri e strappò dalle mani di un Caledone rubicondo vistosamente brillo la caraffa di birra, che ingurgitò avidamente.111Please respect copyright.PENANAROQVSBBKNB
E bevve a lungo, per tutto il pomeriggio.111Please respect copyright.PENANALN0VvWvBVb
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