LUCIO106Please respect copyright.PENANAEvyvpwd4ma
I festeggiamenti dei barbari si interruppero bruscamente a notte inoltrata, e l’improvviso silenzio inquietò Lucio. Era stato legato a un palo con le mani dietro la schiena. Aveva tentato più volte di allentare la corda ai polsi e ogni volta il risultato era stato scoraggiante. Ad ogni movimento aveva avvertito come degli aghi appuntiti trafiggergli il cranio e gli occhi. In realtà sentiva dolore in ogni singola parte del corpo. La testa gli ronzava, aveva un occhio tumefatto e la ferita alla coscia gli pulsava dolorosamente.106Please respect copyright.PENANAdtpvm3pnvv
Allarmato dal brusco interrompersi delle urla e dei canti dei nemici, fece un nuovo tentativo di sciogliere i nodi che lo tenevano prigioniero, ma vi rinunciò presto.106Please respect copyright.PENANAQlRm1Ig0KH
Appoggiò la testa al palo ed emise un gemito. Ormai rassegnato, sollevò lo sguardo sull’emblema della legione che aveva dinanzi. Nella penombra della notte poteva vedere i riverberi dei raggi lunari sbrilluccicare sull’aquila.106Please respect copyright.PENANAxCIqBsFiVW
Si chiese che fine avessero fatto il legato e Rufus. Provò una profonda desolazione al pensiero che un’intera legione fosse stata annientata nel giro di un paio di mesi.106Please respect copyright.PENANAMdUD0jms24
Presto avrebbe raggiunto i suoi compagni nei Campi Elisi. Spinto da quel macabro pensiero, rivolse una veloce preghiera agli spiriti dei suoi antenati. Chiese loro la forza e il coraggio di affrontare qualsiasi prova, perché era sicuro che, prima di ucciderlo, i barbari avrebbero infierito su di lui. E quando vide il barlume delle fiaccole avvicinarsi e udì il brusio farsi sempre più distinto, capì che quel momento era arrivato.106Please respect copyright.PENANAiMO4cORtfq
Cercò di calmare i battiti del cuore e respirò più volte a fondo, nel tentativo di non cedere al panico. Non voleva dare ai suoi nemici l’impressione di avere paura, anche se era ciò che provava in quel momento.106Please respect copyright.PENANAJKyswsUnL3
La figura del Guerriero Orso si rese presto distinguibile in mezzo a poche altre. Gli si avvicinò con impeto e Lucio ebbe l’impressione che stesse per colpirlo con un calcio. Trattenne il respiro per prepararsi al colpo, ma il barbaro si limitò a sedersi sui talloni dinanzi a lui. La fiamma della torcia che stringeva in mano dava vita a un gioco di luci e ombre che si rifletteva sui lineamenti duri del suo volto, conferendogli una parvenza quasi spettrale. Il taglio che lui stesso gli aveva procurato era stato chiuso in maniera grossolana e Lucio si ritrovò a pensare che, probabilmente, gli sarebbe rimasta una brutta cicatrice.106Please respect copyright.PENANAycQs11zCYH
Magra consolazione. Se almeno gli avesse cavato via l’occhio…106Please respect copyright.PENANAL0ZmyG7dlz
«Come ci si sente in catene, Romano?» gli chiese il barbaro con voce bassa e torva.106Please respect copyright.PENANAaqsf1EJq97
Lucio non rispose nulla. Il sentimento di angoscia contro il quale aveva lottato solo un attimo prima lo aveva abbandonato, sostituito da uno di orgoglio.106Please respect copyright.PENANAZyYPzUJx1c
Infastidito dal suo silenzio, il Guerriero Orso gli sputò in faccia. «Voi porci romani mi fate schifo. Non ne avete mai abbastanza di terre da conquistare, e di ricchezze da ammassare, e di schiavi da portarvi nelle vostre città, non è così?»106Please respect copyright.PENANAasVf2GZVmN
«Detto dal guerriero di una tribù che per secoli ha terrorizzato i villaggi di questa isola portando morte e distruzione in lungo e in largo mi sembra davvero un controsenso. E poi anche voi fate uso di schiavi, o sbaglio? Non sono forse anche loro bottino di qualche guerra? In fondo non siamo poi così diversi…»106Please respect copyright.PENANAsxHbc1id1A
«Ti sbagli, Romano: la mia gente non ha niente a che vedere con la tua. Noi non deprediamo per il gusto di ammassare ricchezze e uccidere, ma solo per necessità. E i nostri schiavi, come li definisci tu, mangiano alla nostra stessa tavola, si sposano con i nostri figli e con le nostre figlie, lavorano al nostro fianco per il bene di tutti e non per quello di pochi privilegiati.»106Please respect copyright.PENANAYdd8NxfNUX
«E tutti insieme, alla fine, lavorate per cosa? Ciò che distruggete al vostro passaggio rimane distrutto. Noi, invece, dalle ceneri della distruzione innalziamo nuovi villaggi, costruiamo case più solide, acquedotti…»106Please respect copyright.PENANASsK4hKJoJx
Quell’ultima parola gli si strozzò in gola. Il Germano lo aveva infatti afferrato per il collo, atteggiando le labbra in una smorfia sprezzante.106Please respect copyright.PENANAl4kMr8MP7z
«Strade, ponti, fontane, risparmiami le tue inutili chiacchiere, Romano! La conosco la vostra ipocrita propaganda. Siete solo degli arroganti presuntuosi che credono di poter insegnare agli altri a vivere meglio, convinti che la vostra cultura sia migliore di tutte le altre. Com’è che vi piace definirla? Ah, sì: civiltà… Amate sentirvi paladini dell’umanità, ma vi siete mai chiesti, prima di obbligare un popolo a conformarsi alla vostra civiltà, se quel popolo non preferisca invece continuare a vivere come ha sempre fatto? Personalmente, Romano, con la vostra civiltà mi ci pulisco il culo!» disse, per poi lasciare andare la presa spingendogli la testa contro il palo.106Please respect copyright.PENANAadW1bHpBqa
Lucio annaspò in cerca d’aria, ma nel tentativo di riempirsene i polmoni la gola gli bruciò come se fosse venuta a contatto con dell’olio bollente, ragion per cui prese a tossire con violenza.106Please respect copyright.PENANA4s69w6AjMK
«E comunque» continuò il Germano sollevandosi in piedi «ero venuto a dirti che mio cugino è vivo. Per questo ho deciso che non morirai. Farò di te il mio trofeo di guerra, un trofeo di tutto riguardo. Non preoccuparti, ti assicuro che mi impegnerò affinché tu venga trattato come meriti» disse, con un ghigno sarcastico. «So che a voi Romani piace circondarvi di schiavi fanciulli allo scopo di usarli come si usano le donne. Personalmente aborrisco quel genere di pratiche, ma ho trovato tre giovani volenterosi che non vanno tanto per il sottile quando si tratta di fottere. Così saggerai tu stesso un po’ di quella vostra civiltà che vi fa sentire tanto superiori» concluse.106Please respect copyright.PENANAt0uT6tSBtY
Tre energumeni si fecero avanti, ciascuno con un sorriso sghembo stampato in faccia. Lucio inorridì dinanzi alla prospettiva di ciò che stava per accadergli. Iniziò a dimenarsi con furia, devastato da un sentimento di odio e rabbia, mentre il Re Guerriero si allontanava.106Please respect copyright.PENANAINTmvnH6xz
«Commetti un grave errore a lasciarmi in vita, Germano!» gridò con quanto fiato aveva in corpo, obbligandolo a fermarsi e a voltarsi nuovamente verso di lui.106Please respect copyright.PENANAk4HQRZAAtf
«Giuro sugli dei che troverò il modo di vendicarmi!»106Please respect copyright.PENANA8jPgfwyiQM
Il Re Guerriero, tuttavia, si limitò a soffiare aria dalle narici prima di prorompere in una rumorosa risata di scherno e scomparire, inghiottito dall’oscurità.106Please respect copyright.PENANAzGWenVykTN
I barbari iniziarono ad avvicinarglisi sogghignando, e Lucio li osservò con attenzione e distacco. La sua mente, come gli accadeva di solito quando si trovava in pericolo, aveva acquistato una formidabile lucidità.106Please respect copyright.PENANA7yx9y0jcka
Tutti e tre erano vistosamente ubriachi e questo poteva giocare a suo favore. Non aveva nessuna intenzione di farsi brutalizzare, piuttosto si sarebbe ucciso con le sue stesse mani.106Please respect copyright.PENANAneUQOsp4Un
Uno tirò fuori dalla cintola una lama e gli si accovacciò davanti per mostrargliela. Pronunciò qualche parola in germanico, facendo ridere i suoi compagni. Il fiato gli puzzava di vino e di rancido, e questo rafforzò il disgusto che Lucio provava nei suoi confronti, nei confronti di tutti loro. Poi il barbaro si portò alle sue spalle e iniziò a tagliare la spessa corda. Lucio aspettò con pazienza il momento di agire e, quando ebbe di nuovo i polsi liberi, lo fece con rapidità. Non diede il tempo al Germano di ritirare le mani; gli afferrò un polso, roteò il corpo e lo colpì con un pugno sulla testa. Ma non così forte come aveva sperato. Il barbaro, infatti, non allentò la presa sul pugnale. Entrambi si sollevarono tenendosi stretti per gli arti. Un altro cercò di immobilizzarlo da dietro. Lucio, ancora una volta, fu più veloce dell’avversario. Strinse saldamente il polso dell’uomo con il quale stava lottando e l’obbligò a dirigere il pugnale contro di sé. Contemporaneamente piegò il corpo a sinistra e la lama andò a conficcarsi nella carne del barbaro alle sue spalle, il quale si accasciò a terra con un grugnito. Lucio, a quel punto, diede una testata sul naso dell’uomo armato che, tramortito, si decise a mollare il pugnale. Lucio si affrettò a raccoglierlo e si accanì su quello già ferito, finendolo con una pugnalata al cuore. Mentre si risollevava, il terzo lo colse di sorpresa con un calcio al costato che gli procurò un dolore lancinante. Le costole produssero un rumore singolare, come quello che si ottiene spezzando rami secchi.106Please respect copyright.PENANADsSoOQ8v11
Con la forza della disperazione, Lucio si risollevò da terra e si voltò, stringendo i denti e cercando di ignorare il dolore, pronto a fronteggiare il nuovo avversario. Si studiarono a lungo, uno di fronte all’altro, entrambi coi busti ricurvi in avanti e le gambe divaricate, pronti a scattare.106Please respect copyright.PENANAyGR7MlWfgA
Lucio fu il primo a farlo. Tentò un affondo, ma il barbaro scartò all’ultimo e lo afferrò per il dietro della tunica, per poi scaraventarlo con violenza addosso all’aquila. Nell’impatto, il bastone sul quale era fissata l’emblema legionaria si spezzò. La parte superiore cadde al suolo con tutta l’aquila. Lucio, che aveva perso il pugnale durante la caduta, si risollevò in piedi ed estrasse con prontezza la parte inferiore dell’asta dal terreno e, sfruttando a suo favore la velocità con la quale il barbaro stava tornando a caricarlo, usò la parte scheggiata per trafiggerlo allo stomaco. Quello si accasciò al suolo con un’espressione stupita in volto ed esalò l’ultimo respiro con un rantolo.106Please respect copyright.PENANAAubVHwfqZX
Lucio si concesse del tempo per riprendere fiato. Il torace si sollevava e si abbassava ad un ritmo sostenuto, e ad ogni pieno d’aria il dolore alle costole si acutizzava.106Please respect copyright.PENANAk3KExLQ7Wl
I muscoli, lucidi di sudore, rilucevano alla luce argentata della luna; i capelli corvini gli si erano incollati sulla fronte.106Please respect copyright.PENANA8vYAj9xyON
Fece un giro su se stesso per tentare di orientarsi e di stabilire non solo la via di fuga, ma anche la modalità. Scartò immediatamente l’idea di rubare un cavallo, ritenendolo troppo rischioso. Verso sud, si profilava la massa scura dei boschi. Sembrava la via di fuga più opportuna, in quanto quella meno sorvegliata. Mentre rifletteva, un dolore acuto gli infiammò la spalla ed emise un urlo rabbioso. Il barbaro, quello che aveva colpito con una testata, gli estrasse la lama dalla carne e lo guardò con un misto di rancore e paura. Aveva la faccia imbrattata di sangue e il naso ricurvo e gonfio, chiaramente rotto.106Please respect copyright.PENANASL2YychWDN
Deciso a mettere fine una volta per tutte a quella stenuante lotta, Lucio fece appello alle ultime riserve di energie, conscio di avere poco tempo. Fino a quel momento nessuno sembrava aver fatto caso al trambusto. Probabilmente veniva attribuito alle sevizie cui avrebbe dovuto essere sottoposto. Tuttavia, era consapevole che presto qualcuno sarebbe andato a controllare.106Please respect copyright.PENANAqpolRGTluE
Estrasse dal corpo dell’uomo morto l’asta spezzata e aspettò che il barbaro si facesse avanti. E quando accadde, lo colpì con forza sul polso per disarmarlo. Lo colpì una seconda volta sul fianco, costringendolo a piegarsi. Infine lo infilzò sulla schiena, due volte. Al secondo tentativo, il bastone si frantumò in più parti, mentre l’uomo cadeva a terra prono, senza vita.106Please respect copyright.PENANAFtyRugagja
Lucio emise un lungo grido soffocato, una specie di rabbioso grugnito, per liberarsi della tensione che era andata accumulandosi nel suo corpo. E quando ebbe scaricato gran parte dell’adrenalina, non perse altro tempo.106Please respect copyright.PENANAcp78WE6P7e
Si precipitò a raccogliere l’aquila e la liberò dal troncone dell’asta. Se la strinse al petto e iniziò a correre veloce, in direzione della selva, col cuore che gli tamburellava violento nel petto e nelle orecchie.106Please respect copyright.PENANA2UhkHnPPqH
Corse per un periodo imprecisato attraverso la fitta vegetazione della foresta. Di tanto in tanto si voltava a controllare di non essere seguito.106Please respect copyright.PENANAh4YFwWTFuR
Cespugli spinosi gli ostacolavano la corsa, come spettri furibondi che, con lunghe dita scheletriche, tentavano di arpionarlo strappandogli brandelli di stoffa e carne, ma Lucio non sembrava rendersene conto.106Please respect copyright.PENANACKQ64JfE0S
I rumori provenienti dall’accampamento si spensero presto nell’aria placida della notte, tuttavia non abbassò la guardia né rallentò la corsa. Anzi, accelerò l’andatura, consapevole che, ad ogni passo che faceva, frapponeva ulteriore distanza fra lui e i suoi nemici e si avvicinava sempre di più verso la salvezza.106Please respect copyright.PENANAw2jCDjTPv3
Niente contava di più in quel momento. Le ferite, la stanchezza, l’umiliazione, la sconfitta, qualsiasi sensazione o dolore o ricordo veniva annientato da quell’unica necessità: restare vivo. Non per rivedere Roma, non per abbracciare il figlio di cui a malapena conosceva l’esistenza, e nemmeno per restituire l’aquila all’Impero o per la gloria e gli onori che avrebbe ricavato da quell’atto eroico.106Please respect copyright.PENANA3zm8hBemvl
Uno solo era il motivo che lo spingeva a proseguire e gli dava la forza di non crollare al suolo sfinito, e quel motivo aveva il volto di un nemico.106Please respect copyright.PENANAVR3vlAw55y
Lucio aveva promesso al Guerriero Orso che si sarebbe vendicato in qualche modo.106Please respect copyright.PENANAtLDA1L34Gp
E, per tutti gli dei, non avrebbe avuto pace fino a che la sua promessa non avesse trovato adempimento.106Please respect copyright.PENANANSen35RKa4