LIDIA47Please respect copyright.PENANAD5GHU0BpY6
Lidia uscì dal tempio cercando di mantenere un passo lento ed elegante.47Please respect copyright.PENANAaaWfJ2CxqV
Era consapevole che Lucio la stesse osservando e voleva sembrare il più fredda e distaccata possibile.47Please respect copyright.PENANAVYg9913WbB
Scese nella piazza e si diresse verso il porticato sul lato est da dove, attraverso un’apertura accanto all’esedra, si accedeva direttamente al Foro di Nerva. Attraversò anche questo continuando a mantenere un’andatura rilassata, nonostante dentro si sentisse ribollire dalla rabbia e dall’indignazione.47Please respect copyright.PENANAo1c7bbXN1g
Diede libero sfogo ai suoi sentimenti solo quando, lasciato il Foro di Nerva, fece il suo ingresso nel Foro di Vespasiano. Qui si appoggiò ad un giovane albero di pruno e lasciò che la tensione, che era riuscita con enorme fatica a tenere sotto controllo per tutto il tempo che si era trovata vicino al fratello, uscisse fuori. Si portò una mano sul cuore, che non ne voleva sapere di rallentare la sua corsa furiosa, e iniziò a tremare.47Please respect copyright.PENANANeGaTELzv2
Non pianse, questo no. Non le erano rimaste più lacrime da dare, quelle le aveva già versate tutte.47Please respect copyright.PENANAhMyMXqSlsj
Si riaffacciò prepotente il ricordo dell’ultima volta che aveva visto Lucio. Era accaduto in uno squallido bordello, uno dei tanti che affollavano la Suburra. Risaliva a quattro anni prima.47Please respect copyright.PENANAWW59D3vUCR
Dopo la morte dell’amato padre, il valoroso centurione Settimio Impervio, l’eredità era passata a Lucio in quanto unico membro maschio della famiglia. Si trattava di una piccola fortuna, la somma dei risparmi di una vita e della liquidazione, oltre ad una piccola fattoria nel cuore dell’Etruria, abbastanza per concedere a Lucio di fare carriera nell’esercito e a lei e a sua madre il tempo di organizzarsi e cercarsi un lavoro per provvedere in maniera dignitosa al loro sostentamento.47Please respect copyright.PENANAic3yQvjoaX
Lucio, però, che all’epoca aveva poco più di diciassette anni, dimostrò di avere altri piani. Spinto forse dall’irruenza della sua età, sparì appena una manciata di giorni dopo essersi messo in tasca l’eredità e si diede senza riserve ai vizi più sfrenati, al gioco d’azzardo e alle donnacce. Questo suo atteggiamento egoistico e sconsiderato aveva addolorato così tanto la madre che, già provata per la morte del marito, si era ammalata. Ingrigì nel giro di una manciata di giorni e le sue spalle si curvarono, come se la vecchiaia avesse deciso di raggiungerla tutta in un volta. Ma non era stato solo il suo aspetto fisico a cambiare, quello era stato anzi probabilmente solo una conseguenza del cambiamento avvenuto dentro di lei. Si fece taciturna ed apatica, non rispondeva a nessuno stimolo esterno e si rifiutava di mangiare.47Please respect copyright.PENANAEkytaY7TC9
Sulle spalle di Lidia si erano venuti quindi a caricare enormi pesi, che non era abituata a portare. Aveva dovuto cercarsi un lavoro e, contemporaneamente, accudire sua madre, con tutte le difficoltà che questo comportava.47Please respect copyright.PENANAiUtREx2Vei
Aveva impiegato tre settimane a trovarsi un lavoro come ricamatrice in una bottega artigianale che confezionava tuniche, ma con quel poco che guadagnava lei e la madre riuscivano a malapena a sfamarsi. Quattro mesi dopo erano state sfrattate dall’appartamento in cui avevano sempre vissuto ed erano finite in strada, insieme ad altri poveri disgraziati come loro.47Please respect copyright.PENANAEYJfPvJKkn
Poi qualcuno le aveva offerto uno “scambio”: una piccola stanza nel soppalco di uno dei palazzi più fatiscenti e pericolanti del quartiere in cambio di occasionali rapporti sessuali.47Please respect copyright.PENANANOscvPBQ5D
All’inizio Lidia aveva rifiutato, indignata. Lei non era una prostituta, né lo sarebbe diventata mai. Aveva un’idea profondamente romantica dell’amore, anche di quello sensuale. Era maggiore di Lucio di due anni, e sebbene a vent’anni fosse, tra le sue coetanee, una delle poche a non essersi ancora sposata, non era certo perché le mancassero i contendenti. Era una giovane piacente donna, dalla pelle bianca e morbida, lunghi e setosi capelli corvini e lineamenti delicati. Aveva inoltre dei modi aggraziati e gentili che la rendevano agli occhi degli uomini estremamente attraente.47Please respect copyright.PENANAUuY7w4FV1Z
Di proposte di matrimonio ne aveva ricevute molte, per lo meno nel periodo in cui il padre era ancora in vita. Lei, però, le aveva sistematicamente rifiutate tutte, perché nessuno di quei pretendenti rispondeva al suo ideale di uomo. Era cresciuta in una casa piena di rispetto, amore e gentilezza, ciò che cercava in un compagno non erano ricchezza o avvenenza fisica, ma integrità e moralità. Non avrebbe rinunciato mai a quegli ideali. O, per lo meno, non avrebbe mai pensato di poterlo fare.47Please respect copyright.PENANAQwjPumBI6h
Ma si sbagliava.47Please respect copyright.PENANAR9kxiZObLn
Poche settimane dopo essere state sfrattate, con l’arrivo dell’autunno e della stagione delle piogge, la madre era andata peggiorando. Veniva spesso assalita da brividi di freddo e febbri improvvise e dimagriva a vista d’occhio. Si era reso quindi necessario cercarle un luogo caldo e asciutto in cui farla dimorare, metterle un tetto sopra la testa.47Please respect copyright.PENANAIwpIEfFSsL
Lidia aveva fatto un ultimo disperato tentativo di mettersi in contatto col fratello, senza tuttavia riuscirci. Così, stanca di lottare e spezzata nello spirito, si era dovuta umiliare e aveva accettato di concedersi ad uno sconosciuto, offrirgli la sua verginità per una misera stanza in un misero palazzo, che sembrava reggersi in piedi solo per chissà quale volontà divina.47Please respect copyright.PENANAlmhIxnMsH4
Quando era andata a riferire all’uomo che accettava la sua proposta, lo aveva fatto con le lacrime agli occhi e aveva continuato a piangere anche mentre quello l’aveva trascinata in un vicolo buio della strada, che puzzava di urina e rifiuti organici, e aveva abusato di lei, in piedi, spingendola contro un muro e penetrandola con forza, lacerandola nella carne e nell’anima. Quell’esperienza era stata così devastante da lasciarle un segno indelebile nell’intimo, cambiandola per sempre.47Please respect copyright.PENANAdtnAnE8cQD
Da lì alla prostituzione vera e propria il passo era stato breve. Che altro avrebbe potuto fare? Aveva tentato più volte di rintracciare il fratello, invano. I soldi non bastavano mai e la già precaria salute della madre era andata peggiorando sempre di più.47Please respect copyright.PENANAKHGfQy9L7l
Era morta l’anno successivo, in primavera inoltrata, in un giorno di pioggia freddo e incolore, lasciandola sola ad affrontare lo squallore della sua vita.47Please respect copyright.PENANAevRm6xTSg9
Lucio non si fece vivo nemmeno nel giorno del funerale della madre, e questo era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso. Quel giorno, Lidia lo aveva ripudiato come fratello e aveva giurato a se stessa che non lo avrebbe cercato mai più.47Please respect copyright.PENANAI2JKZPAS9C
Ovviamente aveva continuato a prostituirsi anche dopo essere rimasta sola, dal momento che la sua reputazione era ormai irrimediabilmente compromessa.47Please respect copyright.PENANAYpOFrsldwu
Poi, un giorno, nel lupanare dove lavorava, mentre si accordava con un cliente sulla prestazione da offrire e il relativo prezzo, era entrata una prostituta tenendo Lucio sottobraccio, e questo l’aveva gettata nel panico. Che il fratello fosse o meno a conoscenza della fine indegna che aveva fatto e che lui ne fosse stato il maggiore artefice non cambiava le cose: essere colta in fragrante in quel luogo l’aveva fatta sentire sporca e immorale, ed era stata pervasa da un sentimento di vergogna così forte che, nel tentativo di non farsi vedere, senza pensare alle conseguenze, aveva mollato l’uomo in piena trattativa e aveva tentato di nascondersi nei piani superiori del bordello - dove di solito venivano portati i clienti più abbienti - ottenendo tuttavia l’effetto contrario da quello sperato. Il cliente, infatti, aveva iniziato ad urlarle contro attirando l’attenzione di tutti, anche quella di Lucio, il quale si accorse della sua presenza solo in quel momento. Aveva appena fatto in tempo ad avere col fratello uno scambio di sguardi imbarazzati che era stata investita dal magnaccia, il quale aveva iniziato a colpirla brutalmente con una verga robusta.47Please respect copyright.PENANAz3hQQZOlkH
Lidia aveva gridato per il dolore e per l’umiliazione ad ogni colpo che le era stato inferto. Nessuno era intervenuto in suo favore, del resto perché mai qualcuno avrebbe dovuto farlo? Non era una schiava, ma aveva comunque arrecato un danno al suo padrone e lui aveva ogni diritto di punirla.47Please respect copyright.PENANA2H80LbLify
Nemmeno suo fratello aveva mosso un dito per lei, ma non fu quello a ferirla. Ciò che le fece più male fu che, mentre veniva percossa, lui si era appartato in una cella con la sua prostituta ed era riuscito a fare i suoi comodi come se niente fosse. Il magnaccia aveva da poco finito con lei quando era nuovamente passato per il corridoio buio e stretto del lupanare, quasi correndo e senza degnarla di un solo sguardo.47Please respect copyright.PENANAgfjNxqVIuH
A quel ricordo, Lidia si sentì vacillare e appoggiò ulteriormente il peso del corpo sull’albero, per non cadere a terra.47Please respect copyright.PENANAAxRdCRAaM9
Quanto aveva amato quel suo fratello dallo sguardo magnetico e il carattere difficile... Quanto affetto e premure egli aveva ricevuto da parte di tutti loro: lei, suo padre e sua madre.47Please respect copyright.PENANA3Zd27ujOXN
In cosa avevano sbagliato? Erano forse stati troppo indulgenti, con lui? E se non era a causa loro, quale demone si era impossessato di lui per farne la carogna che era diventato?47Please respect copyright.PENANAWxQT97S3Te
Lidia strinse forte gli occhi e si riempì i polmoni di aria più volte, per riprendersi dal disagio che l’aveva aggredita.47Please respect copyright.PENANAZA9yimHkFX
Quando si sentì abbastanza forte, riprese a camminare. Percorse i meravigliosi giardini del Foro di Vespasiano, con le aiuole fiorite, le siepi curate e il delicato sciabordio prodotto dalle decine di fontane, cercando di rinfrancarsi nella quiete del luogo, che i romani stessi si premuravano di preservare avendo cura di dialogare a bassa voce. Uscì infine anche dal Foro della Pace e proseguì verso est, e con lei continuarono a muoversi anche i suoi pensieri.47Please respect copyright.PENANA05OLYN40Oy
Dopo due anni di quella vita, proprio quando cominciava a credere di non poter sopportare oltre, aveva avuto la fortuna di fare un incontro che avrebbe cambiato la sua esistenza. Un uomo potente, un senatore, l’aveva sentita cantare una sera d’estate, mentre se ne stava in strada nei pressi del lupanare in cerca di clienti.47Please respect copyright.PENANAZiOtA6Q7BR
Ogni tanto capitava che qualche riccone annoiato cercasse un po’ di “trasgressione” nei bassifondi di Roma. Di solito, quando lo faceva, cercava di rendersi irriconoscibile indossando una parrucca. Ma non lui. Lui non sembrava preoccuparsi di essere riconosciuto. In realtà, non sembrava nemmeno essere alla ricerca di piaceri sessuali. Sembrava solo incuriosito dal quartiere e dalle sue atmosfere losche.47Please respect copyright.PENANAPQNuT11i4U
L’aveva quindi sentita cantare mentre passeggiava per le vie e le si era avvicinato, colpito dalla freschezza della sua voce. Le aveva chiesto il nome e lei glielo aveva rivelato. Per qualche strana ragione non si era limitata a rivelare al ricco sconosciuto solo il suo nome, ma anche il suo cognome. Forse, inconsciamente, aveva cercato di barricarcisi dietro, nel tentativo di apparire meno sporca di quanto si sentisse, di far sapere che non era sempre stata una sgualdrina e che anzi proveniva da una famiglia per bene, un tempo amata e stimata da tutta Roma.47Please respect copyright.PENANAkJYFnN2kQh
E, in effetti, farlo si rivelò per lei provvidenziale. L’uomo, infatti, ne riconobbe subito la paternità. Del resto suo padre era stato uno stimatissimo Primus Pilus, aveva combattuto al fianco di uno dei generali più amati di tutta Roma, Adriano, ed era morto da eroe cadendo in battaglia in una delle tante campagne espansionistiche dell’impero. In molti si ricordavano ancora di lui, soprattutto tra il ceto medio-alto.47Please respect copyright.PENANA9DhUyy42sT
Commosso dalla sua storia, ma anche colpito dalla sua bellezza, dai suo modi raffinati e dalla sua voce calda e intonata, l’uomo le aveva offerto il modo di riscattarsi, dandole l’opportunità di abbandonare la strada e intraprendere il mestiere della cortigiana.47Please respect copyright.PENANA4oH5uR9d6X
Le era bastato partecipare come intrattenitrice ad un banchetto importante in cui erano presenti molti uomini potenti - facendo sfoggio non solo delle sue doti artistiche come cantante e danzatrice ma anche di quelle fisiche - perché la sua carriera prendesse il giusto “vento” e si inoltrasse in acque migliori.47Please respect copyright.PENANAAg5OzJP5MY
Uno dei suoi ricchi ammiratori, un anziano senatore rimasto vedovo da poco, le aveva donato una piccola casa nel cuore della parte più aristocratica della Suburra, che lei aveva chiamato “Casa di Venere”.47Please respect copyright.PENANATvngZMmG35
Ora era una delle cortigiane più richieste di tutta Roma e, di conseguenza, anche tra le meglio pagate. Ultimamente aveva ampliato la sua attività assumendo giovani e attraenti donne che, oltre a rendersi sessualmente disponibili, dovevano saper cantare, ballare e muoversi con grazia ed eleganza.47Please respect copyright.PENANAQ9U95mOFJX
Gli affari le andavano bene, tanto che era già riuscita a mettere da parte una piccola fortuna. Aveva scoperto di essere ambiziosa e le piaceva.47Please respect copyright.PENANAjNdT4zbIAy
Come aveva detto a Lucio, doveva molto all’uomo che l’aveva tolta dallo squallore della strada per consentirle di vivere una vita più dignitosa, ed era stato solo per questo che non gli aveva negato il favore che le aveva chiesto e aveva acconsentito ad incontrare Lucio nonostante avesse promesso a se stessa che non sarebbe mai più accaduto.47Please respect copyright.PENANANKBBUgScZ8
Averlo rivisto non le aveva fatto bene: erano tornati a galla tutti i dolorosi ricordi che credeva di aver seppellito per sempre.47Please respect copyright.PENANAIeKbVToOv0
Raggiunse il Tempio di Venere mentre finiva di farsi quelle considerazioni.47Please respect copyright.PENANAO0pnpyjuLb
Di fronte a lei, l’anfiteatro Flavio le appariva ora in tutta la sua magnificenza. Lidia lo raggiunse e lo fiancheggiò per un tratto, poi proseguì verso nord-est, finché si trovò ai piedi del Colle Oppio, sopra la cui cima sorgevano maestose le terme più grandi e innovative di tutti i tempi: le terme di Traiano.47Please respect copyright.PENANA006CXLSt1h
Era lì che era diretta.47Please respect copyright.PENANA3zvRavAQ3l
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