ADRIAN44Please respect copyright.PENANAzVsyeiKeQM
In quegli ultimi anni, tante erano state le cose che erano accadute, tanti i luoghi visitati, le persone conosciute, le esperienze fatte, i cambiamenti avvenuti dentro e fuori di lui, che quasi stentava a credere possibile che Trimontium fosse rimasto lo stesso identico, triste, anonimo villaggio che conosceva da ragazzino e dal quale era stato bandito.44Please respect copyright.PENANAnnYH7W1mxp
Erano entrati in Britannia Superiore da sei giorni, ma Adrian aveva trovato il tempo di mettervi piede solo ora.44Please respect copyright.PENANAtTsWtJlG0X
Willigis aveva determinato di tornare a stabilirsi nel vecchio accampamento sulle pendici delle Montagne Azzurre, ma prima aveva fatto ispezionare con cura tutta l’area intorno, per accertarsi che, durante la loro assenza, in quella zona non ci si fosse insediata qualche altra banda.44Please respect copyright.PENANAOR0aol8WOi
Due giorni dopo aveva preso con sé una manciata di uomini, tra cui anche lui e Kayden, e si era diretto al castro, per incontrare il comandante e fargli sapere che i mercenari germanici erano tornati e che erano ancora disposti a mettere le loro spade al servizio dei Romani.44Please respect copyright.PENANAR803kJhk9u
Masculus prestava ancora servizio nel castro ed era stato bello poterlo riabbracciare. Il medico romano, che li aveva riconosciuti a stento, si era quasi commosso nel rivederli, nel saperli vivi e in salute. Aveva temuto che fossero rimasti vittime di qualche tragico incidente o dell’aggressione di qualche delinquente, dal momento che nessuno li aveva più visti in giro e di loro sembrava essersi persa ogni traccia. Non avevano avuto molto tempo per conversare, ma si erano ripromessi di farlo presto.44Please respect copyright.PENANATRkrWdvonT
Al castro, come all’accampamento, tutti parlavano del nuovo governatore, il generale Lucio Caio Impervio, il cui arrivo era ormai questione di una manciata di giorni. A causa di questo, l’aria sembrava essere percorsa da una carica di elettricità quasi palpabile, come quando si avvicinava un violento temporale. 44Please respect copyright.PENANAlM1uHACuWR
Era parere generale che Willigis avesse deciso di fare ritorno in Britannia per approfittare dell’arrivo del comandante romano e della sua storica inimicizia col re dei Germani e far guerra contro di lui, ma Adrian era di tutt’altro avviso. Secondo lui, Willigis era intenzionato ad intervenire in qualche modo in favore del Re Orso, cercando un compromesso per riconciliarsi con lui prima di decidere da che parte stare. O questo, per lo meno, era quello che si augurava. Del resto non c’era modo di saperlo, tutto quello che passava per la testa del capo dei mercenari era a lui, come alla stragrande maggioranza dei suoi uomini, precluso.44Please respect copyright.PENANAtvH6lfr0iQ
Lui e suo fratello erano stati lasciati liberi di godersi un po’ di tempo libero solo quel mattino, e ovviamente la prima cosa che avevano fatto era stata tornare nella loro vecchia casa, per raccogliere le ossa della madre - nel caso in cui di lei vi fosse rimasto qualcosa da poter raccogliere - e darle una degna sepoltura. Quando avevano scoperto che, nel capanno, del suo corpo non vi era traccia, erano entrambi rimasti sconvolti. Solo la speranza che l’avesse presa Fionn, che avesse già provveduto a darle una sepoltura per far riposare in pace la sua anima, dava loro un po’ di conforto.44Please respect copyright.PENANASW6YwN6cu5
Attraversarono il villaggio senza rallentare l’andatura dei cavalli, suscitando indignazione negli abitanti di Trimontium, i quali, al loro passaggio, si affrettavano a scansarsi protestando energicamente.44Please respect copyright.PENANAFkUxKTyLGa
Si fermarono davanti alla piccola stazione di posta situata ai margini del villaggio, smontarono da cavallo e, dopo averli legati ad un palo, si avviarono alla fucina in cui lavorava Fionn.44Please respect copyright.PENANAVhwAdTM3gh
L’estate volgeva al termine e il caldo di quei giorni era ancora insopportabile. Fionn lavorava all’aria aperta, sotto un pergolato al di fuori della bottega. Era curvo sulla schiena e batteva con un grosso martello un pezzo di ferro ricurvo, probabilmente destinato allo zoccolo di qualche cavallo. Sudava copiosamente, i radi capelli castano biondi gli si erano incollati sulla fronte e sulla nuca. Aveva la stessa espressione concentrata che spesso compariva anche sul volto di Kayden, quando era impegnato in lavori pesanti.44Please respect copyright.PENANA7GnSpyQ5Eo
Adrian se lo ricordava più alto, probabilmente perché da bambino, in confronto a lui, era appena un esile fuscello. In compenso aveva delle spalle molto larghe, pettorali possenti e braccia muscolose. La somiglianza tra lui e Kayden, ora che si era fatto ragazzo, era impressionante.44Please respect copyright.PENANAiuZ0O39AWp
Adrian si chiese cosa provasse suo fratello in quel momento, sapendo che quello che si trovava di fronte era suo padre. Gli lanciò una fugace occhiata e quasi rimase deluso nel constatare che, sul suo volto, non vi si leggeva nessuna emozione.44Please respect copyright.PENANABoj7Z1dhWV
Kayden era fatto così. Difficilmente si abbandonava a manifestazioni sentimentali, e se anche provava qualcosa non lo mostrava mai. Era difficile vederlo sorridere, figuriamoci sorprenderlo commosso.44Please respect copyright.PENANAscJB6Q2H4I
Mentre finiva di farsi quella riflessione, Fionn, accortosi del loro arrivo, smise di battere sul ferro di cavallo e sollevò un breve sguardo su di loro.44Please respect copyright.PENANAc2F8WDHAxR
«Di qualsiasi cosa abbiate bisogno, dovrete aspettare» disse sgarbatamente, tornando a battere sul ferro di cavallo. Probabilmente li aveva scambiati per Germani. Adrian ricordava bene che la sua antipatia per i Germani, per lo meno per i Germani insediatisi in Britannia, era pari a quella che nutriva per i Romani.44Please respect copyright.PENANA43vfHg4M8u
«Veramente noi non…» iniziò a dire Adrian, ma si interruppe quando Fionn appoggiò le mani ai bordi dell’incudine e tornò a puntare gli occhi su di loro, con irosa ostilità.44Please respect copyright.PENANAURqNPJJVZ9
«Fate parte della banda dei mercenari, giusto?» chiese Fionn.44Please respect copyright.PENANAWugHtIDYD5
«Sì, ma…»44Please respect copyright.PENANAhxZz2cwWrq
«E allora fuori dai piedi!» urlò a quel punto drizzando la schiena e puntandogli contro il grosso martello, con fare minaccioso.44Please respect copyright.PENANAio6vQIhdHN
«Fionn, ma non ci riconosci?» provò a farlo calmare Adrian. L’uomo stette a fissarli un lungo istante, poi i lineamenti del suo volto si addolcirono.44Please respect copyright.PENANADqnF8KQ9wd
Aggrottò le sopracciglia e si avvicinò loro.44Please respect copyright.PENANAnXBkcbNLYx
«Non è possibile… Siete davvero voi?» chiese a quel punto, con la voce rotta dall’emozione. Adrian annuì debolmente. Fionn lasciò cadere il martello e li avvolse entrambi con le braccia poderose. Afferrò con le mani la testa prima dell’uno e poi dell’altro mentre, tra le lacrime di gioia, continuava a ripetere: «Figli miei…»44Please respect copyright.PENANATJ2SorZWzm
Dalla fucina si affacciò un giovane ragazzo.44Please respect copyright.PENANA82NoLOLvSE
«Va tutto bene, padre?» indagò con circospezione, sorpreso e anche un po’ preoccupato dalla scena insolita del padre in lacrime che abbracciava due perfetti sconosciuti.44Please respect copyright.PENANAaQEJ46ymQl
«Va tutto bene, Liam. Tutto bene» rispose Fionn sorridendo, stringendoli entrambi per il collo.44Please respect copyright.PENANAgckRcpOLfY
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Fionn lasciò il figlio ad occuparsi della fucina e tutti e tre si diressero alla taverna del villaggio.44Please respect copyright.PENANAaceM5ie2Zo
Mentre entravano, Adrian si chiese se Allan, il proprietario, lo avrebbe riconosciuto e minacciato di svelare a tutti i presenti che era il Portatore del Segno, come era accaduto anni addietro.44Please respect copyright.PENANAOs9R5QBsbn
Tuttavia, sia Allan che gli avventori della locanda lo ignorarono, o finsero di ignorarlo. Ogni tanto qualcuno si girava a guardarli con disprezzo, ma solo perché, da come erano vestiti e dalle armi che portavano, venivano identificati come mercenari germanici. In ogni modo, nessuno osò importunarli.44Please respect copyright.PENANAPbGsh7Oqlx
Sedettero ad un tavolo appartato in fondo alla sala, si fecero portare tre boccali di birra e Fionn iniziò a raccontare, con voce bassa e profonda: «Io non ho mai avuto dubbi sul fatto di essere vostro padre. Sono stato il primo e l’unico uomo che Leanna abbia mai avuto, e questo lo so per certo.44Please respect copyright.PENANAC2pv7N9hVY
Come forse saprete, suo padre si chiamava Kunrad. Era uno dei druidi più rispettati di tutta la Britannia del Nord, perché era un uomo coraggioso e giusto. Fu uno degli istigatori della rivolta contro i Romani che si tenne nei pressi di Eboracum, una ventina di anni fa, al termine della quale furono massacrati centinaia di uomini, donne e ragazzini stanchi dell’oppressione tirannica dell’invasore. Dopo il combattimento, tutti i druidi catturati vivi vennero portati nel castro di Vindolanda. Li interrogarono e li torturarono, e infine li dacapitarono.44Please respect copyright.PENANAU2N1JnOgRv
Ricordo ancora il giorno in cui le loro teste vennero fatte sfilare appese su paletti in presenza di tutto il villaggio. Ci ammassarono tutti nella piazza e ci obbligarono ad assistere a quel macabro spettacolo. Leanna all’epoca aveva dieci o undici anni, non ricordo esattamente. Però ricordo che svenne e che i Romani la rianimarono e la costrinsero con la forza a guardare dritto negli occhi vitrei del padre, perché le si imprimesse bene in mente cosa accadeva ai nemici di Roma.44Please respect copyright.PENANAgCIBt6RTsF
Leanna aveva sangue druidico nelle vene, tutti sapevano che era destinata a seguire le orme del padre, ma rimase così impressionata dal raccapricciante spettacolo cui dovette assistere suo malgrado che, fino all’ultimo, si oppose alla sua natura. In molti, negli anni che seguirono, cercarono di convincerla ad esercitare le arti druidiche, ma lei si opponeva asserendo di non averne le doti. Non era vero, o almeno era vero solo in parte, così la gente cominciò a darle della vigliacca e della traditrice, creandole il vuoto intorno. Fu per questo, credo, che decise di avere un figlio: per una sorta di ribellione, perché la smettessero di farle pressioni e la accettassero nella comunità così com’era…»44Please respect copyright.PENANAnrASaVIgaT
«Prima di dedicarsi alle cose terrene un druido ha il dovere di consacrarsi agli dei, dai quali ha ricevuto in dono la sapienza, la conoscenza e i poteri. Non farlo significa rinnegare i doni. Da quel momento in poi sei un uomo comune, ma perdi anche il favore degli dei e, di conseguenza, la stima degli uomini» intervenne Kayden.44Please respect copyright.PENANAGxsT7Vaw6w
Fionn annuì. «Sì, credo che sia così. Io non è che me ne intenda molto…» disse, grattandosi dietro l’orecchio. Poi riprese a raccontare. «Io ero l’unico che aveva compreso il suo stato d’animo, l’unico a non giudicarla. Aveva paura, e allora? È facile fare i coraggiosi sulle spalle degli altri, la verità è che tutti avremmo reagito allo stesso modo se al suo posto ci fossimo trovati noi. L’amavo immensamente e l’avrei sposata, anche a costo di subire il suo stesso amaro trattamento. L’avrei protetta e difesa da tutto e da tutti, se solo me lo avesse permesso. Diceva di non amarmi, ma io lo so che rifiutò di sposarmi per proteggermi e risparmiarmi il suo stesso infelice destino… Sapevo che eravate figli miei perché fui l’unico uomo con cui Leanna ebbe rapporti carnali. Non era una donnaccia, non si sarebbe concessa neppure a me se non mi avesse amato…» Fionn tacque all’improvviso, troppo emozionato per poter proseguire oltre col racconto.44Please respect copyright.PENANAquE0SZSKlG
«Per questo non volevi che mi vedessi con Enya. Credevi che fossimo fratelli» realizzò Adrian.44Please respect copyright.PENANAi3CqWq3CSt
Fionn annuì. «Tu certo eri diverso da tuo fratello e da me, diverso da ogni uomo nato su questa terra, ma non mi sono mai soffermato troppo sulla cosa, non mi sono mai fatto domande. E perché avrei dovuto? Eri figlio mio, e basta. Per me è così anche oggi, nonostante ora conosca la verità» asserì con fermezza Fionn.44Please respect copyright.PENANAd2nO3eV9zd
Adrian annuì brevemente, riconoscente. Anche per lui, Fionn aveva sempre rappresentato una figura paterna.44Please respect copyright.PENANAKjnvYrRfrY
Fionn bevve un lungo sorso di birra, poi proseguì a narrare, rivolgendosi ad Adrian. «Il giorno in cui vi trovai insieme sopra quella collinetta che vi scambiavate un bacio, ero fuori di me. Andai da vostra madre infuriato, e…»44Please respect copyright.PENANA8aLyvDcKKd
«Eravamo solo due bambini, Fionn. Enya mi diede un bacio sulla guancia, fu una cosa del tutto innocente…» si giustificò Adrian, ma Fionn scosse energicamente la testa. «Forse per te, ma ti assicuro che non era lo stesso per Enya. Aveva per te una vera e propria ossessione, andava dicendo in giro che vi sareste sposati, con o senza il permesso mio e di sua madre» dichiarò.44Please respect copyright.PENANAlcoLHDNjVY
Adrian, a quella rivelazione, arrossì violentemente e Kayden sogghignò, divertito del suo imbarazzo. Smise solo quando Adrian, da sotto il tavolo, gli diede un calcio allo stinco.44Please respect copyright.PENANAPTcZ9QPIzH
«Il giorno che venni ad affrontare per l’ennesima volta vostra madre, non mi aspettavo che sarebbe accaduto ciò che poi è accaduto. Erano state così tante le volte che le avevo implorato di ammettere che eravate figli miei che non speravo più di sentirglielo dire. Ero venuto al capanno solo per gridarle contro il mio rancore, ed ero determinato a dirvi la verità se avesse nuovamente rifiutato di farlo lei, perché…» e tornò a guardare Adrian «… il vostro legame si faceva ogni giorno più intimo, tu ed Enya avevate il diritto di sapere come stavano le cose. Quando è saltato fuori che tu non eri nemmeno il figlio di Leanna, è stato come ricevere un pugno allo stomaco. Ero così abituato all’idea che tu fossi mio da essermi sentito defraudato di qualcosa. E, per la prima volta, mi sono sentito davvero ingannato da Leanna… Uscii dal capanno poco dopo che fuggisti via. Ero troppo arrabbiato con lei, troppo amareggiato, e decisi che rimanere in sua compagnia in quella circostanza non era opportuno, perché per la prima volta avrei potuto farle del male. Lei piangeva a dirotto, ma non me ne importava niente, anzi, ne ero quasi contento. Come aveva potuto tenermi nascosta questa cosa, lasciandomi per anni nell’illusione che tu fossi figlio mio? Ma, soprattutto, come aveva potuto tenerla celata a te, nonostante tutto quello che avevi passato e che rischiavi di passare ancora in futuro a causa della stupidità della gente?44Please respect copyright.PENANAUviGyCsLws
Quella notte dormii poco e male, la testa mi scoppiava dal troppo pensare, tutto sembrava così assurdo, inspiegabile. Leanna non avrebbe mai messo a repentaglio la vostra vita senza una valida ragione, che forse andava ricercata nella tua vera identità. Forse era stata costretta a non rivelare a nessuno che non eri figlio suo per proteggerti. Ma era davvero così? E se sì, da chi voleva proteggerti? Avevo bisogno di risposte, ne avevo il diritto oltre che il bisogno, così all’alba decisi di tornare al capanno per farmele dare.44Please respect copyright.PENANAjlvMlMJf4v
Mi accorsi del fumo solo quando raggiunsi la sponda del torrente. L’incendio non divampava ancora forte, voleva dire che era stato appiccato da poco. Mi precipitai al torrente e bagnai una coperta con la quale mi avvolsi prima di entrare nel capanno. Al centro della stanza, qualcuno aveva fatto un falò nel quale scorsi due corpi. Quando mi resi conto che uno dei due era Leanna, mi sentii dilaniare dal dolore. Cercai di afferrarla per le caviglie, ma le fiamme avevano già attecchito sul suo corpo ed erano troppo alte per consentirmi di farlo. Così tornai al torrente, mi tuffai in acqua per bagnarmi completamente, inzuppai per bene la coperta e tornai nel capanno. Gettai la coperta su vostra madre e riuscii in qualche modo a prenderla per le braccia e a trascinarla fuori da quell’inferno, fino alla sponda del torrente. Lì mi accasciai al suolo, l’abbracciai forte e piansi…»44Please respect copyright.PENANAx8yEHn7NvJ
Fionn fece una nuova pausa e Adrian gliene fu grato. Conoscere i particolari di quanto era avvenuto quel giorno, dopo che lui e Kayden erano stati portati via con la forza, si stava rivelando una cosa straziante.44Please respect copyright.PENANAsuaVuDKj9s
Abbassò lo sguardo sulle sue mani e si accorse che stringevano il boccale di terracotta con una tale forza che le nocche delle dita erano diventate bianche. Istintivamente, spostò lo sguardo sulle mani di Fionn, con le quali si teneva la testa in una posa affranta, e solo in quel momento si accorse che erano deturpate da cicatrici da ustione.44Please respect copyright.PENANArzo9arYaRv
Fionn sospirò a fondo, mandò giù l’ultimo sorso di birra e riprese a narrare.44Please respect copyright.PENANAPYw7Xu82bc
«Rimasi così, seduto sul terreno fangoso, Leanna sdraiata al mio fianco, ad attendere che l’incendio si spegnesse. Avevo intravisto un altro cadavere in mezzo alle fiamme, dovevo accertarmi che non fosse di uno di voi, che non ce ne fossero altri… Per fortuna aveva piovuto molto quella notte, e riprese a diluviare in tarda mattinata, così le fiamme rimasero confinate nel capanno e si estinsero relativamente in fretta, prima del tramonto.44Please respect copyright.PENANAoTrHsftndG
Non so dirvi in quale stato confusionale entrai nel capanno… Ero terrorizzato all’idea di trovarvi lì, di aver perso anche voi… Ma di voi, fortunatamente, non vi era alcuna traccia. Il corpo dell’uomo era pressoché irriconoscibile, ma dalla grossa spada a due mani capii che era un Germano… All’inizio rimasi perplesso, ma poi mi venne in mente che la sera prima, dopo averti fatto la confessione che non eri figlio suo, Leanna ti diede un pugnale. Un pugnale istoriato con rune e simboli tribali germanici…»44Please respect copyright.PENANAFiHFvFeQQY
Fionn si prese una pausa. Il suo sguardo, puntato su Adrian, si intensificò. «Quegli uomini erano lì per te, non è così?» gli chiese, e anche se quella domanda non voleva suonare come un’accusa, fu così che Adrian la percepì, forse perché lui stesso, tante volte, si era posto lo stesso quesito. Adrian scosse la testa ma non riuscì a dire nulla. Fu Kayden a rispondere per lui.44Please respect copyright.PENANAYkYZJ4sRSN
«Non cercavano Adrian. Cercavano il lupo e il druido.»44Please respect copyright.PENANA1MGhfmnnwO
«Per quale motivo? Si trattava solo di sciocche superstizioni…» confutò Fionn.44Please respect copyright.PENANABGs9ekiCvQ
«Volevano accertarsene» spiegò Kayden.44Please respect copyright.PENANABJWfFuo36g
Fionn rifletté a lungo su quelle parole, poi allargò le braccia disorientato. «Che è successo quel giorno, volete spiegarmi?»44Please respect copyright.PENANAEOD1UpSr5r
Adrian si scansò il ciuffo corvino dagli occhi con il solito gesto della testa, si strofinò nervosamente la fronte con la mano e poi spiegò: «Io e Kayden avevamo dormito nel bosco. Ero troppo sconvolto per affrontare di nuovo il discorso, per questo avevo bisogno di stare lontano da Leanna. Quando ci accorgemmo dei guerrieri germanici che cavalcavano verso il capanno ci precipitammo lì. Willigis… il Germano… beh, lui… voleva che lei gli dicesse dove si trovavano il lupo e il druido. Lei provò a spiegargli che erano entrambi frutto della follia della gente del villaggio, ma lui era convinto, invece, che esistessero davvero. Per farla parlare mi afferrò per il collo… Lei cercò di intervenire in mio aiuto, ma uno dei guerrieri la fermò colpendola con forza. Lei cadde al suolo e batté violentemente la testa… Quando capii che era morta fui aggredito da un furore cieco. Afferrai il pugnale e colpii a morte il suo assassino. Poi il Germano fece bruciare la capanna e tutto quello che c’era dentro, compresi nostra madre e il suo stesso uomo, ci legò e ci mise sopra i cavalli, costringendoci a seguirlo nel suo accampamento.»44Please respect copyright.PENANAjY4pt4p3PR
«Perché invece non vi uccise?» chiese Fionn.44Please respect copyright.PENANAdbSYXrOC7B
«Aveva visto il pugnale, voleva sapere chi me lo aveva dato, perché si trovava in mio possesso.»44Please respect copyright.PENANAJP7A3jwnM1
«E quindi?»44Please respect copyright.PENANA6n2fYjwTHc
Adrian fece un gesto stizzito con la mano, ritenendo che l’argomento fosse concluso e che non ci fosse altro da aggiungere. «E quindi cosa?» obiettò.44Please respect copyright.PENANAYtBKLWNMhi
«Ha saputo dirti a chi appartiene il pugnale?»44Please respect copyright.PENANASV0J2U7MDC
Adrian serrò le labbra, mentre considerava se raccontare o meno a Fionn tutta la verità. Ma qual era la verità? Lui stesso non era sicuro di conoscerla davvero, aveva sempre nutrito forti dubbi sulla storia che gli aveva raccontato Willigis circa le sue origini e tutto il resto.44Please respect copyright.PENANAbWJpLlyWzj
«No» rispose quindi. «Ha solo riconosciuto che è un pugnale germanico.»44Please respect copyright.PENANAYi4A4XHEmA
Fionn increspò la fronte e contestò ancora, chiedendo: «Sì, ma perché non siete scappati? Perché siete rimasti per tutto questo tempo con gli assassini di vostra madre?»44Please respect copyright.PENANAMEQ4EE4mv4
Già, perché avevano deciso di rimanere con Willigis, nonostante tutto? Se lo era chiesto spesso anche lui. Adrian, in genere, si rispondeva che lo aveva fatto perché credeva alla storia del Germano e desiderava liberare il re Orso da chissà quale influenza malefica, o che, se fosse rimasto con lui, un giorno avrebbe potuto conoscere sua madre - ammesso che fosse ancora viva -, o addirittura risalire all’identità di suo padre. In realtà sapeva benissimo che quelle erano solo deboli scuse.44Please respect copyright.PENANAkEwJrOmZ7x
Sì, forse all’inizio si era lasciato sedurre dall’idea che potesse essere una sorta di eroe designato dagli dei a uccidere la strega che teneva sotto controllo il Re Orso con un incantesimo. Ma poi il bambino era cresciuto e l’uomo che aveva preso il suo posto si era reso conto che, maledizione, Willigis gli piaceva.44Please respect copyright.PENANAMjyT5zJQzs
Era conosciuto come un uomo cinico e brutale, ma in realtà, dietro a quell’apparenza, si celava un uomo giusto, integro, che difficilmente si abbassava a compiere atti crudeli, a meno che non ne fosse costretto.44Please respect copyright.PENANA9kYQwziWwS
Adrian ripensò al giorno in cui, dopo una battaglia nei pressi della Gallia Cisalpina al fianco dei Romani contro dei barbari ostili, Willigis vietò categoricamente ai suoi uomini di violentare, uccidere o anche solo maltrattare le donne e i bambini. Qualcuno pensò di fare diversamente e lui, in seguito, fece uccidere tutti coloro che avevano contravvenuto ai suoi ordini dinanzi a tutta la banda, come ammonimento.44Please respect copyright.PENANAkrTCrmsqvX
Forse non era stato del tutto onesto con lui, forse non gli aveva raccontato tutta la verità riguardo al pugnale che la madre gli aveva lasciato in eredità e la storia che sembrava esserci dietro, ma una cosa era certa: Willigis non era il mostro che poteva, e voleva, sembrare. Inoltre, in qualche modo, gli aveva salvato la vita prendendosi cura di lui, e lui gliene era riconoscente. 44Please respect copyright.PENANAx84dl4qE6a
Tuttavia, si rendeva conto che non era opportuno dare quella risposta a Fionn, poiché non l’avrebbe né compresa né condivisa, perciò non disse nulla.44Please respect copyright.PENANA5DwdWm0vgX
«Abbiamo solo fatto quello che avrebbe fatto nostra madre: sopravvivere» intervenne ad un certo punto Kayden, vedendolo in difficoltà.44Please respect copyright.PENANAfVLLxC4DIP
Fionn, tuttavia, per niente soddisfatto della risposta del figlio, strinse le labbra e intensificò lo sguardo. Si allungò col busto sul tavolo per avvicinare il suo viso al loro e sibilò, a denti stretti: «E cosa farete quando il vostro “salvatore” deciderà di allearsi con il nuovo governatore della Britannia per far guerra ai Germani delle Terre del Nord?»44Please respect copyright.PENANAgy0Fgov3KX
Adrian sbuffò esacerbato. «Da dove nasce questa assoluta convinzione di tutti che il nuovo governatore voglia fare guerra ai Germani? L’imperatore Adriano non ha mai cambiato idea riguardo alla sua politica, che non è espansionistica ma di contenimento.»44Please respect copyright.PENANA59ep9I44rJ
«Ma se ciò accadesse, voi da che parte decidereste di stare?» insistette Fionn.44Please respect copyright.PENANAvyKaXlOjgR
Anche lo sguardo di Adrian si fece più duro. «Posso solo dirti che non scenderò mai in guerra contro il Re dei Germani. Mai!» giurò risoluto.44Please respect copyright.PENANAcTlME7d8eC
A quel punto, Fionn rilassò i muscoli e si lasciò cadere all’indietro sullo schienale della sedia. «Sono contento di sentirtelo dire, figlio mio, ma questo non mi fa stare più tranquillo. I Germani traditori non sono mai stati visti di buon occhio da queste parti, come tu sai bene. Se dovessero mettersi alla mercé del nuovo governatore romano, posso garantirti che l’odio per loro aumenterebbe. Potrebbero verificarsi disordini non solo a Trimontium, ma in tutti i villaggi della Britannia del Nord.»44Please respect copyright.PENANALDekRlH7IO
«E per quale motivo?» contestò Adrian scettico. «Un tiranno romano vale l’altro, che differenza fa?»44Please respect copyright.PENANAHhMAyLchsP
«La differenza, Adrian, sta nel fatto che il nuovo governatore è lo stesso Romano che sedò la rivolta dei Britanni a Eboracum e che guidò la macabra processione delle teste mozzate nei villaggi di appartenenza dei druidi morti. Lo stesso Romano che afferrò per i capelli Leanna dopo averla fatta rinvenire per costringerla a guardare il padre negli occhi… I Britanni saranno anche un popolo ottuso, ma hanno buona memoria e sanno essere terribilmente vendicativi e incredibilmente pazienti… E voi due potreste trovarvi coinvolti in mezzo a tutto questo» concluse Fionn.44Please respect copyright.PENANAdHrxg2vmAO
Adrian fece uscire l’aria dai polmoni rumorosamente, frastornato. Stava per ribattere qualcosa, ma ritenne opportuno non farlo. Cercò invece di ovviare al problema, dicendo: «Me ne preoccuperò quando il problema si presenterà. Piuttosto, Fionn, devi ancora dirci dove si trova nostra madre.»44Please respect copyright.PENANAbICZsLXldO
Fionn si fece terribilmente triste. «Feci una pira funeraria per lei quel giorno stesso su una radura erbosa tra i boschi. Ho cremato il suo corpo e le ceneri le ho gettate nel torrente nei pressi della capanna, perché lei attraversasse i suoi amati boschi un’ultima volta prima di raggiungere il Regno dei Morti...» rispose.44Please respect copyright.PENANAUHHSf505b9
Adrian annuì debolmente, gli occhi inumiditi per la commozione.44Please respect copyright.PENANAaq2fRv55i3
«Grazie, Fionn» disse Kayden con un filo di voce, profondamente riconoscente.44Please respect copyright.PENANAvuyqn0Daqk
In quel momento, l’ombra di un’esile figura si fermò proprio dinanzi a loro.44Please respect copyright.PENANAmxH6XUG83H
Tutti si voltarono a guardare la nuova arrivata: una giovane ragazza dai capelli biondo scuro e chiare efelidi sulle guance e sul naso. Adrian la riconobbe immediatamente. Le fece un largo sorriso, contento di vederla. Stava per alzarsi e salutarla ma la ferocia con la quale la giovane lo guardava lo fece desistere dal farlo. 44Please respect copyright.PENANAPrSdDHEizi
«Enya, per la Dea, che cosa ci fai qui? Lo sai che questo non è un posto per donne per bene» la rimproverò Fionn.44Please respect copyright.PENANAIOZHIpgx9g
«Ero venuta alla fucina per portarti qualcosa da mangiare, e Liam mi ha detto che ti avrei trovato qui… con loro…» disse lei, continuando a tenere gli occhi puntati su Adrian. Dopodiché si tolse il braccialetto di cuoio che aveva al polso, lo tirò in faccia ad Adrian, si voltò di scatto e si precipitò verso l’uscio.44Please respect copyright.PENANAaxRGPzuEni
Adrian spalancò la bocca, sorpreso e confuso. Passò la punta del pollice sopra le lettere che componevano il nome ENYA, che lui stesso aveva marcato a fuoco sul bracciale anni prima e che ora erano quasi totalmente sbiadite. Come era solito fare, agì d’impulso. Si alzò in piedi rovesciando la sedia e, senza dare spiegazioni, la rincorse.44Please respect copyright.PENANATK1h2CCvWa
Enya procedeva con passo sostenuto sulla strada sterrata che conduceva al centro del villaggio.44Please respect copyright.PENANAG9rI4r2ZLM
«Enya, aspetta!» la chiamò per farla fermare. Lei però continuò imperterrita a camminare.44Please respect copyright.PENANAA4ajlITrXY
«E dai, ragazzina, fermati un attimo» la invitò sorridendo prendendola per un braccio.44Please respect copyright.PENANAM2rcpvYUjm
Lei si voltò di scatto e cercò di colpirlo sulla guancia, ma Adrian fu più veloce e le afferrò il polso.44Please respect copyright.PENANAr6DacvzhhJ
«Ma che fai? Perché sei così arrabbiata, si può sapere? Dovresti essere contenta di vedermi.»44Please respect copyright.PENANAn3Xrt2c21A
«Credevamo che tu fossi morto, Adrian! Hai idea di quanto sia stato doloroso per me non sapere che fine avevi fatto?» gli inveì contro lei, le guance arrossate dall’indignazione.44Please respect copyright.PENANAy8zTzCm3Ma
«Ma non lo sono. Sono vivo e sto bene, e allora perché non sei felice?»44Please respect copyright.PENANA9oLT1fbym2
«Felice? Mentre io e mio padre ci distruggevamo dal dolore, tu te ne andavi a spasso coi traditori germanici e diventavi uno di loro...»44Please respect copyright.PENANAGgwXJaEcwW
«Addirittura uno di loro… I miei capelli sono ancora neri e non mi sembra di avere tatuaggi sul corpo» cercò di sdrammatizzare Adrian facendo dell’umorismo. Questo, però, fece arrabbiare ulteriormente la ragazza, perché si liberò con forza dalla sua stretta e gli disse, con disprezzo: «Sai, Adrian: avrai anche imparato a leggere ma sei rimasto uno scemo!»44Please respect copyright.PENANA4bAv7FgJWr
«E va bene, sono uno scemo. Questo però è tuo. Ti prego, rimettilo…» disse lui in tono di supplica porgendole il braccialetto.44Please respect copyright.PENANAosNeaq63Bk
«Non voglio niente da un traditore come te!» ribatté lei, e tornò ad incamminarsi nel direzione opposta alla sua. Adrian sorrise, contento di constatare che la sua amica d’infanzia aveva conservato il suo carattere battagliero.44Please respect copyright.PENANAg2BUIO16S7
«Vuoi ancora sposarmi?» le gridò dietro divertito. Lei, in tutta risposta, cominciò a camminare più veloce, per scomparire dietro una palazzina di mattoni.44Please respect copyright.PENANA0fK5CntIxl
«Io ti sposerei...» aggiunse piano, continuando a sorridere.44Please respect copyright.PENANAmjogOLv9GQ