KAYDEN42Please respect copyright.PENANAD02cuXfzH7
Era una notte tiepida, illuminata da una quasi luna piena. Il vento, che aveva iniziato a soffiare a metà serata, sembrava acquistare potenza ogni minuto che passava e piegava le fronde degli alberi, facendo frusciare le foglie.42Please respect copyright.PENANAVqviaLner6
L’aria profumava di fresco e di nuovo, come solo nelle notti che precedevano l’autunno o la primavera accadeva.42Please respect copyright.PENANAlOd6ynHvKP
Kayden aveva lasciato il suo cavallo in prossimità della capanna, preferendo non rischiare di farlo azzoppare durante il percorso che, conoscendolo alla perfezione, sapeva essere impervio e insidioso. A mano a mano che si avvicinava al circolo di pietre, sentiva crescere dentro di sé l’ansia. Sapeva cosa avrebbe trovato al suo arrivo, e sapeva anche che sarebbe stato difficile, per lui.42Please respect copyright.PENANA3ueO71q6Ib
Quando si era inoltrato nei boschi, aveva cercato di mettersi in contatto con il druido, ma non aveva ricevuto nessuna risposta.42Please respect copyright.PENANAtuxY9ldNup
Un gufo, appollaiato sul ramo di una grossa quercia, soffiò al suo passaggio. Kayden si fermò un istante, sollevò lo sguardo su di esso e scorse, intorno all’animale notturno, un’aureola azzurrognola. Un senso di pace lo pervase e capì che lo spirito del druido era entrato nel rapace.42Please respect copyright.PENANAgY60qUuKZn
“Ti stavo aspettando” udì la voce dello stregone nella sua testa.42Please respect copyright.PENANAHDWgb4s56s
“Lo so” rispose Kayden, procedendo oltre. Il gufo spiccò il volo, passò sopra la sua testa bubolando e lo superò, scomparendo dietro una macchia di alberi particolarmente fitta, oltre la quale sorgeva il circolo di pietre.42Please respect copyright.PENANAnIXSi9MyQU
Quando Kayden raggiunse il luogo, trovò il gufo ad attenderlo sulla cima di una delle alte pietre, che erano disposte una accanto all’altra a formare un cerchio perfetto.42Please respect copyright.PENANAfx3RkIrEmo
Kayden indugiò un istante. Sentiva gli occhi grifagni del rapace su di sé, ma non osò alzare su di lui lo sguardo, per paura che lo spirito potesse leggervi lo sconforto che provava in quel momento. Poi si disse che Kentigern non aveva bisogno di vedere i suoi occhi per conoscere i suoi sentimenti, e sospirò.42Please respect copyright.PENANAtieIJ2HoXk
“Sai già che cosa troverai” gli disse infatti lo spirito.42Please respect copyright.PENANAFKZbi7rBCS
“Non per questo farà meno male” replicò lui.42Please respect copyright.PENANAwpJtx7DRKl
“Non indugiare, Cumhachdach. Ti aspetto da tanto tempo…”42Please respect copyright.PENANA4SrILKoQ55
Kayden si fece forza ed entrò nel cerchio. Il corpo del druido era sdraiato su un grosso masso di granito rettangolare, dalla superficie liscia. La pelle era incartapecorita ma ancora intatta, gli occhi aperti, di un indaco trasparente, erano infossati in orbite vuote, la bocca spalancata conferiva al volto un’espressione grottesca. Le lunghe treccine della barba ricadevano sul petto scarno, le dita scheletriche erano intrecciate sul grembo. La lunga tunica bianca era integra e pulita.42Please respect copyright.PENANAz9i2emB2Dt
Il giorno in cui Kayden aveva rivelato al druido il sogno nel quale aveva visto la madre morire per mano dei Germani, Kentigern aveva capito che il suo compito su quella terra era terminato e che poteva finalmente riposare in pace. Gli aveva detto addio e, quando Kayden si era allontanato in lacrime per andare incontro al suo destino, si era sdraiato su quel masso, per poi abbandonarsi al dolce oblio della morte. Il cerchio di pietre lo aveva tenuto nascosto agli animali del bosco, così che il suo corpo era rimasto intatto. Non essendo stato cremato, tuttavia, il suo spirito era rimasto confinato a quel lembo di terra, e ora chiedeva a gran voce di essere liberato.42Please respect copyright.PENANAu4oxC2rNxs
Sotto lo sguardo vigile del gufo, Kayden raccolse legna sufficiente per innalzare una pira funeraria all’interno del cerchio. Quando fu terminata, vi depose il corpo del druido caledone e gli diede fuoco.42Please respect copyright.PENANAazsbzoTb7N
Le fiamme, alimentate dal forte vento che ora soffiava impetuoso, divamparono in fretta, avvolgendolo velocemente. Kayden lo vide disintegrarsi un pezzetto alla volta, e anche se poteva percepire la sua presenza, vedere la sua forma carnale polverizzarsi lo fece comunque stare male. Era come dirgli addio una seconda volta.42Please respect copyright.PENANAXM7rNyP1e9
Poco prima dell’alba, quando il fuoco cominciava ad essere meno intenso e del corpo non rimaneva altro che un mucchio di cenere, il gufo spiccò il volo, girò un paio di volte intorno alla pira eppoi se ne andò, scomparendo dietro le alte pietre. In quel momento, la furia del vento raggiunse la massima potenza e travolse Kayden, che sollevò in alto la testa e allargò le braccia. Si sentì riempire da una calda energia e capì che lo spirito del druido stava prendendo possesso del suo corpo.42Please respect copyright.PENANArKCstyHkxn
Kayden non oppose resistenza alcuna, anzi, rilassò i muscoli rallentando la respirazione per accoglierlo più in fretta. Mentre lo spirito si fondeva con la sua carne e la sua essenza, fu investito da una luce accecante ed ebbe una visione terribile. Vide un campo di battaglia disseminato di corpi, guerrieri ridotti ad essere l’ombra di se stessi combattere contro guerrieri ridotti ad essere l’ombra di se stessi, stanchi cavalieri sopra stanchi cavalli che si tenevano in disparte, inorriditi e impotenti, e poi uomini che gridavano dilaniati nel corpo e nell’anima, e tra il sangue e le lacrime e tutto quel dolore decine di lupi alzarono in coro le loro voci in un unico possente e rabbioso ululato.42Please respect copyright.PENANA6OERjq2v2Y
“Se è così che deve finire, allora tutto è inutile” obiettò Kayden.42Please respect copyright.PENANAhrDXHwuuuQ
“Per diventare albero, un seme deve prima cadere” disse il druido caledone.42Please respect copyright.PENANAz0ktJbP6U4
“Quando avverrà tutto questo?” chiese Kayden.42Please respect copyright.PENANAnoLkQOKQbP
“Questo è solo il principio ed è già iniziato. Finirà quando finirà.”42Please respect copyright.PENANAZ3peFP4vJP
“Devo saperlo.”42Please respect copyright.PENANATHsGGUXrfL
“No, Cumhachdach. Lo saprai quando sarà il momento. Impara ad avere pazienza. Guardare troppo oltre può modificare il corso degli eventi.”42Please respect copyright.PENANAFt2xV3k3qL
“Cosa ne sarà di mio fratello?”42Please respect copyright.PENANA0PkFbsnnVf
“Resta al suo fianco e lo vedrai.”42Please respect copyright.PENANA7iEhZAy2Yt
“È questa la prova che mi consacrerà agli dei?”42Please respect copyright.PENANAObrpa17Egk
“È questa” rispose il druido, poi Kayden sentì la stessa energia che lo aveva invaso abbandonarlo, turbinare intorno al suo corpo per un po’ e infine sollevarsi in aria e mischiarsi col vento. Un istante più tardi, la tempesta si chetò bruscamente e tutta la foresta piombò in uno strano, innaturale silenzio.42Please respect copyright.PENANApFkgmG1LsU
Kayden si accasciò al suolo, stremato.42Please respect copyright.PENANADpBGwZd0QF
Il sole nasceva in quel momento.42Please respect copyright.PENANAsEVqphoIcu
42Please respect copyright.PENANAY4oP8tqBso
ADRIAN42Please respect copyright.PENANA7nd7yHVhla
Sdraiato sopra un soffice e profumato manto di erba e foglie, all’ombra della vecchia quercia che si affacciava sul castro romano, Adrian osservava pensieroso le nuvole nel cielo.42Please respect copyright.PENANAiuy82e10f6
Quando, all’alba, si era svegliato e non aveva trovato Kayden sdraiato sul suo giaciglio, non si era sorpreso. Suo fratello era solito alzarsi in piena notte per inoltrarsi nei boschi. Cosa ci andasse a fare restava un mistero, ma da tempo ormai si era rassegnato alle sue stranezze.42Please respect copyright.PENANA8MmXhdaJhc
Non lo aveva mai visto interessarsi ad una ragazza, né bere bevande fermentate. Ailisa, il giorno prima, gli aveva chiesto se fosse un druido. Anche se non ne aveva mai parlato con lui, riteneva di sì. Questa consapevolezza avrebbe dovuto riempirlo d’orgoglio, invece gli dava solo un’infinita tristezza. Si chiese che vita sarebbe stata la sua senza mai poter assaporare i piaceri del vino, o conoscere la dolcezza e il calore dell’abbraccio di una donna.42Please respect copyright.PENANAHYFcetGMHu
Quella considerazione gli fece venire in mente ciò che gli aveva detto Fionn il giorno prima, e cioè che Enya, da bambina, fantasticava su loro due. Si sentiva uno scemo per non averlo mai nemmeno sospettato.42Please respect copyright.PENANAKS684bXkrA
Uno scemo, ecco che cos’era. Rise tra sé e sé. Qualche ora prima, sul muro di una palazzina di Trimontium, aveva lasciato la scritta: SCEMO CHI LEGGE. Sapeva che Enya passava proprio in quel punto ogni mattina per recarsi al pozzo nella piazza del villaggio per raccogliere l’acqua, e sapeva anche che lei, leggendola, avrebbe capito e lo avrebbe raggiunto sulla collina dove, da bambini, avevano passato interi pomeriggi insieme.42Please respect copyright.PENANA96DgGeOGAS
Strofinò le lettere sbiadite sul braccialetto di cuoio con l’indice e il pollice e, ripensando allo sguardo indignato della ragazza colmo però anche di un vibrante sentimento d’affetto, fu colto da un piacevole turbamento. L’aveva sempre trovata graziosa, con quelle fossette sulle guance e le lentiggini sul naso, e ora che era diventata donna si era fatta ancora più bella.42Please respect copyright.PENANAQ66pDkQZ70
Mentre era assorto in quei pensieri notò il suo cavallo che, incuriosito dall’arrivo di qualcuno, smise di mangiucchiare l’erba e sollevò la testa drizzando le orecchie in avanti. Adrian si mise a sedere e si voltò nella stessa direzione in cui guardava il cavallo. Enya saliva sul fianco della collina, tenendo sollevata la gonna con le mani.42Please respect copyright.PENANAWpvGntuJyn
Adrian si alzò in piedi ma non le andò incontro. Decise invece di aspettarla proprio lì, sotto la quercia, dove, anni prima, in uno slancio d’affetto, lei gli aveva dato il bacio sulla guancia.42Please respect copyright.PENANAUNXtd65hJB
Aveva raccolto i lunghi capelli castano ramati in una crocchia fermata sulla nuca, scoprendo il collo esile dalla pelle bianca come la neve. Le guance erano arrossate per la fatica della salita ma, Adrian ne era certo, anche dall’eccitazione.42Please respect copyright.PENANAEHO9LV4iqI
«Sei ancora arrabbiata?» le chiese quando lo ebbe raggiunto.42Please respect copyright.PENANA8Qiwl6nUt4
«Che ci fai tu qui?»42Please respect copyright.PENANAm0aTuB6aok
«Quello che ci fai tu» le rispose lui, provando ad afferrarle le mani.42Please respect copyright.PENANAXOaDrIP08v
«Smettila, Adrian» disse lei brusca, scostandole. «Credi che sia venuta qui per te?»42Please respect copyright.PENANAaxJH9nRq90
«Non è così?»42Please respect copyright.PENANAbfz1NXJMp6
«No, non è così. Non è per te che sono venuta.»42Please respect copyright.PENANA28soOMz6mk
«Ma hai letto la scritta sul muro, immagino…»42Please respect copyright.PENANANySd2eHaQy
«L’ho letta la scritta sul muro, idiota di un bandito mercenario che non sei altro, ma non è per questo che sono venuta. Lo faccio quasi ogni giorno, ogni volta che mi è possibile, da cinque anni a questa parte.»42Please respect copyright.PENANAURK9GHgzEh
Adrian provò a spostarle una ciocca di capelli dagli occhi, ma lei, di nuovo, scostò la testa impedendogli qualsiasi contatto.42Please respect copyright.PENANAYcQV3JS9eO
«Ti sono mancato così tanto?» le chiese.42Please respect copyright.PENANAFggm7K3QbK
Enya puntò i suoi occhi dentro quelli di Adrian e lo guardò dapprima con rancore, poi con nostalgia.42Please respect copyright.PENANAsEdT373HLB
«Mi è mancato il ragazzino che conoscevo, quel bambino coraggioso che non si lasciava abbattere dalla cattiveria della gente e non perdeva mai la voglia di ridere, nei cui occhi brillava sempre una luce di speranza.»42Please respect copyright.PENANA1zhdC8ijAH
«Sono ancora lo stesso ragazzino, Enya.»42Please respect copyright.PENANA4kvVXB8OxG
«No, non è vero. Ora sei solo un brigante, un mercenario disposto ad uccidere per denaro, un traditore della sua gente…»42Please respect copyright.PENANAYkSRupFVV4
«Un traditore della mia gente?» le fece eco Adrian, risentito. «Di quale gente stai parlando? Di quella che mi prendeva a sassate, a pugni e a calci, che mi gettava al suolo per coprirmi di sputi, o di urina?»42Please respect copyright.PENANAFN84VzffX8
«Ora non sei molto diverso da loro, non trovi?» lo accusò lei con veemenza, voltandosi per andarsene.42Please respect copyright.PENANAdtjMgthlcQ
Adrian lasciò uscire l’aria dai polmoni rumorosamente. «Sai che ti dico? Tu di me non sai proprio un bel niente! Mi vedevi come un cucciolo smarrito e maltrattato da difendere ad ogni costo, ma non sono mai stato quello, quello era solo come preferivi vedermi tu. C’è sempre stato un guerriero in me, fa parte della mia natura, avevo solo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a capirlo e a tirarlo fuori, ed è successo grazie ai mercenari. Eppure non mi sento nemmeno uno di loro. Non sono un Britanno, non sono un Germano, io non lo so chi accidenti sono. Nella mia vita, finora, ho poche certezze. So che combattere mi riesce naturale. So di avere un legame indissolubile con mio fratello Kayden, anche se non abbiamo lo stesso sangue nelle vene. So che amavo immensamente mia madre, anche se non era davvero mia madre. So di essere riconoscente al Germano che, malgrado tutto, mi ha cresciuto e addestrato. E so che non voglio perderti un’altra volta… Sei sempre stata importante, per me, uno dei pochi punti di riferimento al quale, da bambino, mi è stato concesso di aggrapparmi e che mi ha aiutato a non mollare mai, a non perdere la fiducia negli uomini, né la speranza di poter cambiare le cose…» disse Adrian provando di nuovo a spostarle la ciocca dagli occhi, e stavolta lei lo lasciò fare. «Sono ancora quel ragazzino a cui hai dato un bacio sulla guancia anni fa, proprio qui, sotto questo albero. E sono anche un guerriero, lo sono sempre stato, e questo è un fatto che non può essere cambiato. Quello che posso fare è trovare la mia strada per cercare di trovarmi sempre nella parte giusta del campo durante una battaglia… Ti prego, non voltarmi le spalle proprio ora. Ho bisogno di te…» la supplicò prendendole il viso con entrambe le mani. Si chinò a baciarla e lei schiuse le labbra con un sospiro, lasciandoglielo fare.42Please respect copyright.PENANAQjsuF575fy
Adrian sentiva il cuore scoppiargli nel petto dalla felicità. Per la prima volta in vita sua si sentiva finalmente a casa. Lei era la sua casa, in fondo lo aveva sempre saputo, e avrebbe fatto di tutto per non perderla.42Please respect copyright.PENANAS1HCIqiKny
Si staccò da lei e la guardò negli occhi, felice ed emozionato, e si dispiacque nel vederla piangere.42Please respect copyright.PENANACHr850jDFk
«Significa che dovrò vivere sempre con la paura che tu possa morire così, da un momento all’altro?» mormorò affranta.42Please respect copyright.PENANA29TSYNox2J
«Non ti libererai di me così facilmente.»42Please respect copyright.PENANAKtJCCo1FMU
«Ma, Adrian, potrebbe davvero scoppiare una nuova guerra…»42Please respect copyright.PENANAXjxayvtG94
«Lo so.»42Please respect copyright.PENANAoVU1AG34uP
«La gente dice che, se ci sarà un’altra guerra, i mercenari combatteranno contro i loro stessi fratelli al fianco dei Romani.»42Please respect copyright.PENANAxpGzjkqOi8
«Non io, Enya. La stima che nutro per il re dei Germani non è mai cambiata nel corso degli anni, non combatterò mai contro di lui.» Adrian la guardò ora seriamente, poi aggiunse, in tono drammatico: «Questo è uno dei motivi per cui dovrò assentarmi, nei prossimi giorni. Starò via forse a lungo, ma prima ho bisogno che tu mi dica che mi aspetterai.»42Please respect copyright.PENANA2XjFdabiKf
«Dove devi andare?»42Please respect copyright.PENANAiYV9IFZ4Vm
«Preferisco che tu non lo sappia, Enya. Non voglio che tu ti preoccupi inutilmente.»42Please respect copyright.PENANAqBL0S7pXJu
«Sono già preoccupata, Adrian…»42Please respect copyright.PENANAFlLHk3zGxw
«Lo capisco, ma, credimi, è meglio che tu non lo sappia, non ora. Ti racconterò tutto quando avrò fatto ritorno. E ora dimmi: mi aspetterai?»42Please respect copyright.PENANAztBp5EMqp6
«Solo se mi prometti di tornare da me.»42Please respect copyright.PENANA4XvFs9ohly
Adrian sorrise, la strinse con le braccia e la sollevò, felice. «Te l’ho detto, non ti libererai di me così facilmente» tornò a ripeterle. Poi le afferrò la mano e le allacciò il braccialetto al polso.42Please respect copyright.PENANAFGjeOJQxLx
«Guai a te se provi a toglierlo un’altra volta» l’ammonì.42Please respect copyright.PENANAs4KwBgjUl4
«Non lo farò mai più, Adrian» promise lei.42Please respect copyright.PENANA2fVUGYimjg