LIDIA44Please respect copyright.PENANAwCAqwdKBV9
Il piccolo emetteva gridolini divertiti quando la palla che lanciava in aria ricadeva a terra. Sembrava non stancarsi mai della monotonia di quel gioco, del ripetersi noioso degli stessi movimenti. Del resto nemmeno lei si stancava mai di osservarlo, non importava che il modo in cui sorridesse, o mettesse il broncio, strizzasse gli occhi, si muovesse e tutto il resto, fosse sempre lo stesso, perciò poteva comprendere il suo entusiasmo.44Please respect copyright.PENANADx3mEBnsUX
La madre del piccolo, al contrario, sembrava essere del tutto disinteressata a suo figlio. Sedeva sui morbidi cuscini distribuiti sopra e ai piedi di una lunga panca di marmo, una delle tante nella piazza all’entrata delle terme in cui erano collocate due piscine - una per gli uomini e una per le donne - che durante la stagione calda, essendo all’aperto e quindi esposte al sole, venivano prese d’assalto.44Please respect copyright.PENANAbOvBLmZ40Y
La giovane donna era in compagnia di altre matrone e parlava senza sosta. Del marito, della villa sull’Aventino nella quale si erano trasferiti da poco, dei banchetti sfarzosi a cui venivano regolarmente invitati - ora da un politico, ora da un generale.44Please respect copyright.PENANA0bOVeptY9F
Parlava di cose inutili, prettamente materiali, e si perdeva lo spettacolo del figlio, questo esserino di tre anni che si entusiasmava per tutto e osservava le cose intorno a lui con famelica curiosità.44Please respect copyright.PENANAsvnl6pxbo4
Lidia, seduta sul bordo della piscina a pochi passi dalle matrone, scosse la testa, disgustata dalla superficialità di quella donna.44Please respect copyright.PENANAgSiXsYEBuL
Il piccolo, che aveva il suo stesso colore di capelli e di occhi, era uno dei due motivi per cui quella mattina si era recata in quelle terme che di solito sdegnava, troppo affollate e rumorose per essere di suo gradimento. L’altra ragione era un uomo attempato e corpulento che, appena arrivato, si era subito immerso nelle fresche acque della piscina destinata agli uomini per cercare un po’ di refrigerio dalla calura di fine estate. Di tanto in tanto le lanciava sguardi pressanti, leggermente irritati.44Please respect copyright.PENANAARL7KAA7TR
Lidia lo ignorava di proposito. Era arrabbiata con lui per quello che l’aveva costretta a fare e, per punirlo, lo avrebbe fatto attendere tutto il tempo che desiderava. Così, dopo avergli lanciato a sua volta una veloce, algida occhiata, riprese a godersi lo spettacolo del bimbo che giocava, giusto in tempo per accorgersi che la palla, scagliata stavolta nella direzione sbagliata, ruzzolava verso di lei. Il piccolo gli sgambettò dietro, seguito dalla giovane balia - una schiava siriana dalla pelle ambrata e gli occhi a mandorla - che non lo perdeva mai di vista.44Please respect copyright.PENANAYaL9gR1c67
Lidia approfittò della situazione. Afferrò la palla che si era fermata ad un passo da lei e sorrise al piccolo, che la guardava un po’ intimorito.44Please respect copyright.PENANA0WUogRVQtv
«Scommetto che la rivuoi indietro» gli disse, mostrandogli la palla. Il piccolo annuì. Aveva negli occhi uno sguardo di supplica talmente intenso da strapparle una leggera risata.44Please respect copyright.PENANA4CowaAvK2g
«Va bene, ma dovrai pagare un pegno per riaverla. Immagino che tu non abbia monete con te…»44Please respect copyright.PENANAYhe9hiVgTB
«No» rispose il piccolo mortificato scuotendo la testa.44Please respect copyright.PENANAddsxgesBvt
«Bene, allora dovrai pagare in un altro modo.»44Please respect copyright.PENANAx0K3oOLp0x
«Quale?»44Please respect copyright.PENANAZn0ycX73ii
«Ma il classico, ovviamente. Non lo sai?»44Please respect copyright.PENANAWLsdLBtlf6
Il piccolo tornò a scuotere la testa, ma con una espressione diversa, meno diffidente.44Please respect copyright.PENANAcojQqiop7H
«Devi darmi un bacio sulla guancia» rivelò Lidia nel più affabile dei modi, picchiettandosi una guancia con l’indice. «Dici che è un prezzo ragionevole?» gli chiese poi. Lui annuì energicamente, elargendole un sorriso così spontaneo e ampio da intenerirla.44Please respect copyright.PENANAp5nSGMyfbj
Le si avvicinò per darle il bacio, ma lei lo fermò. «Aspetta, prima devi dirmi come ti chiami, altrimenti non vale.»44Please respect copyright.PENANApiwzN4bkz8
«Fabio» rispose lui prontamente.44Please respect copyright.PENANASH1DFFNYJI
«Bene, Fabio: io mi chiamo Lidia. E ora che ci siamo presentati, puoi pagare il pegno» annunciò lei, porgendogli la guancia. Il piccolo vi posò velocemente le labbra e poi si ritirò ridendo, andando a nascondersi dietro le gambe della balia.44Please respect copyright.PENANAuCAJe7Uzmt
«E la palla, non la vuoi più?» chiese lei mostrandogliela, fingendosi dispiaciuta. Lui annuì, rise di nuovo, si fece coraggio e uscì allo scoperto. Le si avvicinò con timidezza, le prese la palla dalle mani, rise ancora e tornò a nascondersi dietro la balia, che sorrideva a sua volta.44Please respect copyright.PENANAkcKjNZWycq
Ma poi la matrona, che nel frattempo aveva deciso di interessarsi al figlio e di controllare cosa stesse facendo, chiamò severamente la schiava siriana, che trasalì e spinse immediatamente il bimbo verso la sua padrona.44Please respect copyright.PENANAAGfDochtqr
Lidia si accorse che la donna la stava fissando con sdegno, mentre una delle sue amiche le sussurrava qualcosa all’orecchio, guardandola a sua volta con lo stesso sguardo colmo di biasimo dell’altra. E Lidia comprese, dal linguaggio dei loro corpi e dalle loro espressioni, che loro, le donne perbene e irreprensibili di Roma, l’avevano riconosciuta, giudicata e ritenuta indegna di relazionarsi con un membro del loro rango, anche se appena un infante.44Please respect copyright.PENANA382CGWLSLy
Lidia fece appello a tutto il suo sangue freddo per ignorarle. Fece un cenno di saluto con la mano al piccolo Fabio, che continuava a girarsi dalla sua parte e a sorriderle, poi si alzò lentamente e si mosse piano verso di loro. Passò di fianco alle matrone e proseguì oltre, sconfinando nel settore degli uomini, suscitando tra le donne un ulteriore brusio di riprovazione.44Please respect copyright.PENANAz5tSo38AHg
Una decina di anni prima, la promiscuità era proibita nelle terme, tanto che le fasce di orario erano diverse per ciascun sesso: le donne potevano recarcisi solo di mattina e gli uomini solo di pomeriggio. Quel divieto non esisteva più ma vigeva ancora la regola, dettata dalla moralità, che stabiliva che uomini e donne non facessero il bagno insieme, che mantenessero una certa dignitosa separazione. La stragrande maggioranza dei romani osservava tale regola, ma i tempi e la moralità andavano cambiando, così che divenivano sempre più frequenti episodi di licenziosità. A prendersi certe libertà erano soprattutto donne dallo spirito libertino.44Please respect copyright.PENANAZ18hppjs7z
Lidia era una di queste. Così, divertita dagli sguardi della stragrande maggioranza degli astanti, ammirati da parte degli uomini e disgustati da parte delle matrone, con il mento sollevato e le spalle dritte, si diresse verso la piscina degli uomini e vi entrò lentamente.44Please respect copyright.PENANAxPbR85SEhz
Rimase in acqua un po’, godendo largamente dello scompiglio che, col suo atto provocatorio e scandaloso, aveva generato. Attraversò la piscina da un lato all’atro, e quando l’interesse da parte dei presenti andò scemando tornò verso i gradini. Mentre li risaliva, perse di proposito il velo trasparente che le avvolgeva i fianchi. Quello era il segnale che l’uomo corpulento attendeva. Sembrò non aspettare altro. Si precipitò a raccogliere dal pelo dell’acqua il velo e la chiamò porgendoglielo, fingendo di non conoscerla.44Please respect copyright.PENANAxBISRcLHUz
Lidia, che si aspettava quella mossa, si voltò verso di lui e recitò la sua parte, sorridendogli con riconoscenza.44Please respect copyright.PENANA6JDaGPCKhP
«Immagino che tu sappia di chi è figlio il bambino che stavi corteggiando. Era proprio necessario attirare così l’attenzione?» esordì l’uomo con un tono di rimprovero, costringendosi tuttavia ad un sorriso.44Please respect copyright.PENANAWnHu9YW8Jg
«Questo non ti riguarda» tagliò corto lei, algida.44Please respect copyright.PENANA3ctCIdtlSc
L’uomo sospirò rassegnato. «Lo hai visto?» le chiese quindi.44Please respect copyright.PENANA1gsK17ueh7
«L’ho visto e gli ho lasciato il tuo messaggio» rispose lei riappropriandosi del velo, per poi tornare a salire i gradini.44Please respect copyright.PENANAAufgGNtZZT
«Verrà?» chiese ancora lui. Lidia si voltò a guardarlo e l’uomo si irrigidì dinanzi al gelo nel suo sguardo.44Please respect copyright.PENANAnFQ4C9NaC5
«Verrà, puoi starne certo. Ma io non ci sarò questa notte. Oggi ti ho pagato il mio debito, non ti devo più nulla. Fai quello che devi, poi lasciate la mia casa e sparite dalla mia vita. Tutti e due.»44Please respect copyright.PENANAJrFzAcJu7q