WILLIGIS37Please respect copyright.PENANAwKGZzSjvIn
Sapendo di avere Chrigel alle costole, Willigis aveva deciso di intraprendere il viaggio di ritorno avanzando verso ovest, attraverso la regione più selvaggia e meno abitata del Grande Nord, dove zone rocciose e incoltivabili si alternavano ad acquitrini melmosi.37Please respect copyright.PENANAOh9DN11xbL
Se da una parte questo garantiva di procedere senza incontrare villaggi e, di conseguenza, persone, dall’altra rallentava ulteriormente il passo, proprio a causa dell’ostilità del terreno.37Please respect copyright.PENANAft7A0LBUu9
Arrivarono sulle pendici delle Montagne Azzurre a nord del muro impiegandoci un mese, quasi il doppio del tempo che era occorso per il tragitto di andata.37Please respect copyright.PENANAEXR8TaLMZQ
Le temperature erano scese drasticamente negli ultimi giorni, soprattutto a quelle altitudini, e il cielo bianco e compatto minacciava neve. Mancava ormai un solo giorno di cammino al forte di Aspracima, l’unico che i Romani avevano avuto l’ardire di costruire a ridosso del muro in una posizione tanto impervia e disagevole come quella, ma, se avesse iniziato a nevicare, probabilmente di giorni ce ne sarebbero voluti altri tre.37Please respect copyright.PENANAr0ZxUi1CPY
Procedevano a piedi sullo stretto sentiero roccioso, che saliva verso la vetta di uno dei tre monti delle Montagne Azzurre - quello centrale e meno alto rispetto agli altri - per non rischiare di azzoppare i cavalli. I loro passi echeggiavano tra le pareti nude dei fianchi delle montagne, e il vento gelido che proveniva da est si infilava nei buchi e nelle fessure, producendo un sinistro ululato. Poco dopo il tramonto, incontrarono una grotta piuttosto ampia esposta a ovest e quindi al riparo dal vento. Willigis stabilì di fermarsi lì, prima che facesse completamente buio.37Please respect copyright.PENANARFPSKUFga9
Raccolsero tutta la legna che riuscirono a trovare in giro - non molta, data la scarsità di alberi in quella zona - e accesero un piccolo fuoco per riscaldarsi, senza starsi a preoccupare di non segnalare la loro posizione. Nemmeno Chrigel sarebbe stato così folle da arrampicarsi su per quegli impervi e scivolosi sentieri rocciosi, in piena notte, con la minaccia della neve in arrivo e il confine romano ormai quasi in vista.37Please respect copyright.PENANAtGzSsRHatY
Willigis si era sistemato in disparte, in un angolo buio della grotta, avvolto nel suo mantello bordato sulle spalle con pelliccia di lupo. I pensieri continuavano ad affastellarglisi nella mente, procurandogli uno spiacevole disagio. Se entrare nella sua amata terra era stato difficile, uscirne si stava rivelando ancora più arduo. Chrigel aveva cambiato il volto e l’essenza delle Terre del Nord e dei suoi stessi abitanti. Germani e Caledoni andavano a caccia e coltivavano il grano insieme, spalla a spalla. Al posto delle capanne di legno erano comparse capanne di sassi, e alte e compatte mura di pietra avevano preso il posto delle fortificazioni in legno.37Please respect copyright.PENANA2JedCNylla
La fortezza che suo cugino aveva fatto costruire in cima all’altura, che si affacciava sul lago Loch Abar, era forse un po’ rozza ma solida ed efficace. In caso di assedio, espugnarla si sarebbe rivelato difficile - se non impossibile - perfino per i Romani.37Please respect copyright.PENANAAKuNDQ028i
Ovviamente ne aveva già sentito parlare, ma vederla di persona aveva comunque avuto su di lui un enorme impatto emotivo. Tutte quelle innovazioni non gli avevano solo ricordato da quanto tempo fosse lontano da casa, ma lo avevano addirittura fatto sentire un estraneo.37Please respect copyright.PENANAoj5RPUMmAo
Cercò con gli occhi sua figlia e la trovò sdraiata vicino al fuoco, completamente avvolta in una spessa coperta di lana. Dal giorno in cui aveva preso a pugni il fratello strambo di Adrian, Ailisa aveva completamente smesso di rivolgergli la parola. Sapeva già che, varcato il confine romano, se ne sarebbe andata per la sua strada, e non la biasimava. Willigis sapeva che Isabel lo avrebbe lasciato e non aveva fatto niente né per fermarla né per riprendersela. Sua moglie si era comportata esattamente come aveva sperato: si era diretta al nord, per incontrare Chrigel e metterlo al corrente dell’arrivo del Romano. Senza volerlo, Isabel aveva accelerato i tempi dello scontro tra i Germani e i Romani, mettendo il re nelle condizioni di muoversi in fretta verso ciò che ormai sembrava inevitabile: una nuova guerra.37Please respect copyright.PENANAMA0VIo0Bzg
Ailisa conosceva solo una parte della verità, e cioè che sua madre era fuggita dall’uomo che da anni provava per lei solo fastidio, non che lui avesse approfittato della situazione per raggiungere i suoi scopi.37Please respect copyright.PENANAmytfLXMv8G
Cinico, forse, ma nemmeno troppo, tutto sommato. Willigis aveva calcolato ogni cosa: conosceva suo cugino, sapeva che non avrebbe mai torto nemmeno un capello alla donna che aveva amato da ragazzo. E comunque, rifletté, probabilmente non avrebbe cercato di fermarla nemmeno se fosse stato convinto del contrario. Sua moglie non aveva mai smesso di amare suo cugino, anche se aveva cercato di tenerglielo nascosto in tutti i modi. Le donne sembravano essere fatte tutte della stessa sostanza: ingannevoli e traditrici. Con la bocca dicevano una cosa, nella mente ne pensavano un’altra e nel cuore ne provavano un’altra ancora.37Please respect copyright.PENANACrpHAt3Eja
Quella riflessione gli ispirò un ricordo. Gli tornò prepotentemente alla memoria il giorno in cui Caitriona aveva cercato di plagiarlo per convincerlo ad uccidere suo cugino e prendere il suo posto. Era così infatuato che lo avrebbe fatto se non avesse amato suo cugino più di quanto amava lei. Alla fine l’aveva ripudiata, tanto era il disgusto che in seguito aveva provato per lei.37Please respect copyright.PENANAA8j2SkXkxE
Evidentemente, suo cugino non nutriva per lui gli stessi sentimenti, se aveva permesso alla troia della sorella di dividerli mettendosi in mezzo a loro.37Please respect copyright.PENANAqIi8zbh02m
Sulla scia di quelle considerazioni, Willigis sollevò meccanicamente uno sguardo astioso su Adrian. Lui e suo fratello erano seduti in disparte, lontani dal fuoco, e parlottavano a bassa voce quasi con toni da cospiratori.37Please respect copyright.PENANAhFTHa503WS
Si chiese per l’ennesima volta se Chrigel sapesse del tradimento della donna che aveva sposato, se fosse a conoscenza del fatto che, prima di dare un figlio a lui, ne aveva partorito uno al Romano, l’uomo per il quale nutriva un profondo, smisurato odio. Uno dei motivi per cui aveva deciso di tenere Adrian con sé era stato che aveva pensato di usarlo per vendicarsi, esibendolo come prova e mettere il cugino di fronte all’evidenza dei fatti, costringerlo ad ammettere che sua moglie non era dissimile dalla sorella. Adrian possedeva il pugnale che lui aveva regalato alla Caledone e aveva una storia incredibile da raccontare. Inoltre, sotto la barba ispida e i folti e lunghi capelli, si celava il volto del suo peggior nemico. Se solo fosse riuscito a incontrarsi con Chrigel insieme al figlio bastardo della strega caledone, avrebbe potuto prendersi la sua rivincita.37Please respect copyright.PENANALm7lPiyUeT
Col tempo, tuttavia, aveva smesso di elaborare piani assurdi che prevedevano incontri improbabili, e non solo per l’impossibilità di attuare una cosa tanto folle.37Please respect copyright.PENANAZcz8DLGehA
Per quanto Adrian riuscisse molto spesso a ricordargli sua madre e a provocare in lui reazioni urticanti, quello stupido bamboccio, in fondo, gli piaceva. Era forte e instancabile, imparava in fretta e maneggiava la spada come pochi altri sapevano fare, nonostante la giovane età. In lui, però, Willigis vedeva molto di più. Non era solo bravo nell’arte del guerreggiare, ma era anche un ragazzo buono, testardo ma leale, capace di sentimenti profondi e nobili. Qualcosa di simile a ciò che era stato lui da ragazzo. Attraverso Adrian, riusciva a ricordarsi che, dentro di lui, seppellito da qualche parte, esisteva ancora un uomo capace di amare e indignarsi di fronte alle ingiustizie, e non disposto a scendere a compromessi con nessuno pur di difendere le proprie convinzioni.37Please respect copyright.PENANAl1XXbjVNoM
Si era affezionato al ragazzo, questa era la verità. Si era affezionato a lui e l’idea di perderlo lo disturbava. Tuttavia, sapeva che Adrian non lo avrebbe mai spalleggiato nella contesa con il cugino e che, come aveva fatto sua moglie, di fronte a una scelta, si sarebbe schierato dalla parte del re dei Germani, il quale invece non avrebbe esitato ad ucciderlo se solo avesse saputo della sua esistenza.37Please respect copyright.PENANAmgw6g3MFbo
Gli occhi di Adrian incontrarono i suoi mentre finiva di farsi quelle riflessioni, come se il ragazzo avesse letto nei suoi pensieri. Lui e il fratello si scambiarono ancora qualche parola, poi Adrian si alzò e si mosse piano verso di lui.37Please respect copyright.PENANAN9rumTXJmR
Sedette al suo fianco e per un po’ nessuno dei due disse niente.37Please respect copyright.PENANAwFPe1myYgn
«Non so se essere più deluso o più arrabbiato, con te. Hai messo a repentaglio non solo la tua vita e quella di tuo fratello, ma anche quella di mia figlia» esordì infine lui con voce bassa, lo sguardo fisso dinanzi a sé.37Please respect copyright.PENANAGWm5evCxrC
«Era una cosa che dovevo fare, lo sai» disse Adrian.37Please respect copyright.PENANA11t0CQuHdh
«A dire il vero no, non lo so. Cosa pensavi di ottenere, infilandoti nella tana dei lupi?»37Please respect copyright.PENANAloPKhb5YeD
«Risposte, credo…»37Please respect copyright.PENANAFs23EzDCjh
«E come? Esibendoti in una gara di spada?»37Please respect copyright.PENANAKN3DidL9se
«Non lo so come, Willigis. So solo che dovevo provare, entrare nella terra dei miei genitori, stare in mezzo alla mia gente...»37Please respect copyright.PENANAB8Or2fH1fh
«La “tua” gente?» gli fece eco Willigis sarcastico. Sghignazzò odiosamente, poi proseguì dicendo: «Stai dicendo solo un mucchio di stronzate, Nero.»37Please respect copyright.PENANAb0pDOly5Vz
«Forse, ma non meno assurde di quelle che mi hai rifilato tu per anni» ribadì Adrian, irritato.37Please respect copyright.PENANA7FukqzTMPP
Willigis lo guardò duramente. «Davvero? E quale stronzata ti avrei raccontato, di preciso?»37Please respect copyright.PENANASNLr7vdofu
«Hai conosciuto davvero mia madre? La storia del pugnale è vera?»37Please respect copyright.PENANAcNGjI1SVmD
Willigis si fece serio. «Ho conosciuto tua madre e, credimi, non ti farebbe piacere sapere chi è in realtà.»37Please respect copyright.PENANAxc6H2iZpY9
«Lascia che sia io a giudicarlo.»37Please respect copyright.PENANAGm0iSfbXHT
«Vuoi davvero saperlo?»37Please respect copyright.PENANA0rmBEIvA1e
«Sì, lo voglio.»37Please respect copyright.PENANAwWyaJyROzZ
«Ebbene, tua madre è una puttana, Adrian. Tutto il resto è vero. Il pugnale le fu regalato da mio cugino prima che lei lo tradisse con l’uomo che ti ha concepito.»37Please respect copyright.PENANATFqOZOwcYR
«Per questo l’Orso la ripudiò, sposando infine la sorella?» chiese Adrian, cercando di estorcergli la verità.37Please respect copyright.PENANARgKrUx3MP8
Willigis rise amaramente. Parte della storia era vera, solo che era stata Caitriona ad essere messa da parte per Eilish e non il contrario, ma questo preferì tenerselo per sé, perciò si limitò a guardarlo senza rispondergli.37Please respect copyright.PENANAAdAcwevIU8
Adrian, però, scambiò il suo silenzio per una conferma, perché non cercò di approfondire il discorso e, anzi, proseguì dicendo: «La storia della strega caledone che tiene per le palle l’Orso, quindi, è solo una fandonia.»37Please respect copyright.PENANAOYccbqKRSM
«Quella, cazzo, è la parte più vera di tutta questa fottuta storia» asserì Willigis seriamente.37Please respect copyright.PENANANoy3A8BYh3
Adrian scosse la testa, frustrato. Cercava di mettere insieme i pochi indizi che Willigis gli forniva per arrivare a una verità che risultava essere ancora confusa e lontana. «Continui a prendermi per il culo, Willigis… Non mi stai dicendo la verità.»37Please respect copyright.PENANAm6ERThw9nR
«Sì che te l’ho detta, sei tu che non la vuoi accettare. È tutto molto chiaro: tua madre è una troia e una strega al pari della sorella. Il pugnale le fu regalato da mio cugino prima che allargasse le gambe per farsi scopare da un altro uomo. Ha scoperto di essere incinta, ti ha abbandonato per la vergogna e il pugnale che una volta apparteneva a mio cugino è finito nelle tue mani. Non c’è altro da dire, cazzo, proprio niente altro da aggiungere» ribadì Willigis, esasperato.37Please respect copyright.PENANAqE2MoEVVic
«E la storia dell’incantesimo che solo io posso spezzare?»37Please respect copyright.PENANADvUlF8tGU1
«Ti sembrerà assurdo, ma a quella storia io ci credevo davvero.»37Please respect copyright.PENANAK021fSr1G3
«E ora, invece?»37Please respect copyright.PENANA9p8QqVPqRr
«Continuo a pensare che mio cugino sarebbe un uomo migliore senza l’influenza della strega caledone che ha sposato, ma non c’è modo di arrivare a lei.»37Please respect copyright.PENANAV3NM7rGNIg
«Sarebbe potuto succedere mentre mi trovavo nel villaggio della Valle dei Lupi.»37Please respect copyright.PENANATpWhzgOENE
«Cazzate. Saresti morto se ci avessi provato, ecco come sarebbe andata a finire.»37Please respect copyright.PENANAnh2lZ7BJQm
«Non puoi saperlo.»37Please respect copyright.PENANAIqneTH6qih
«Per tutti gli dei, ma lo hai visto quel dannato lupo? Quella bestia protegge la regina molto meglio di un esercito di guerrieri. Se ci avesse attaccato ci avrebbe staccato la testa con un morso solo. È un miracolo se siamo ancora vivi.»37Please respect copyright.PENANA4lwSK9MMvb
«Avremmo comunque dovuto fare un tentativo finché eravamo lì. Io avrei potuto…»37Please respect copyright.PENANAUEbvGPjY81
«No, Adrian, basta con le stronzate. Chrigel ha scelto da solo il suo destino, il suo e quello di tutti gli uomini che lo sostengono. Sarà guerra, e quando l’avrò vinta ricondurrò la mia gente, gli unici Germani puri rimasti in vita, nella terra dalla quale siamo stati allontanati ingiustamente.»37Please respect copyright.PENANAeYOGMofC4O
«Io non ti appoggerò nella tua campagna contro tuo cugino. Non lo farò mai, Willigis» intervenne a quel punto Adrian.37Please respect copyright.PENANAsZY0R76vLC
Willigis emise un grugnito di disapprovazione. «Allora direi che non c’è più alcun motivo di restare insieme. Domani entreremo in Britannia e le nostre strade si divideranno» replicò algido, cercando di maschere il dispiacere che il dover pronunciare quelle parole gli aveva procurato.37Please respect copyright.PENANAxpmUmx5BUa
«Sì, credo anche io che sia arrivato il momento di separarci. Vorrei che ci fosse un modo per non farlo accadere, ma…»37Please respect copyright.PENANA9R27k0Vftp
«No, non esiste nessun modo. O ti schieri dalla mia parte e accetti di combattere contro l’Orso, o sei fuori.»37Please respect copyright.PENANA8LsLphZyla
Adrian annuì, alzandosi in piedi. Gli occhi gli brillavano alla luce del debole fuoco che crepitava pigramente e sembrava ormai essere sul punto di spegnersi.37Please respect copyright.PENANA8Y3F6qhKzS
«Non so per quale motivo tu senta questa impellente necessità di annientare il re dei Germani. Avrei forse potuto provare a capirlo se tu mi avessi spiegato le tue ragioni. Tu e i tuoi uomini lo avete sempre dipinto come un uomo rabbioso e crudele, che si lascia manipolare dalla moglie per compiere ogni bassezza morale… Forse mi sfugge qualcosa, probabilmente è così, dal momento che io non sono uno di voi e non posso comprendere appieno il vostro punto di vista, ma a me, nella Valle dei Lupi, non è parso di vedere un popolo maltrattato e scontento, tutt’altro. Non condivido le tue scelte, quindi, ma questo non vuol dire che mi faccia piacere dividermi da te. Sei stato qualcosa di molto simile ad una famiglia in questi cinque anni, per me.»37Please respect copyright.PENANA65nZalKN1S
Willigis fece un sorriso amaro. Non lo avrebbe mai ammesso per niente al mondo ma provava la stessa cosa per quel dannato ragazzo.37Please respect copyright.PENANApo3MGJh3BB
«Stai ancora dicendo un mucchio di cazzate, lo sai vero, Nero?» disse, imponendosi di guardarlo torvamente.37Please respect copyright.PENANA9Nw0lyJuJy
«Sì, beh, che ti devo dire? Ho avuto un ottimo insegnante…» replicò Adrian.37Please respect copyright.PENANADcrzkEXSGl
A quel punto la conversazione poteva ritenersi conclusa, eppure il ragazzo non si decideva ad andarsene. Rimaneva lì, in piedi davanti a lui, irresoluto.37Please respect copyright.PENANA7S7cynbffR
«Che altro vuoi, Adrian?»37Please respect copyright.PENANACzRUCG5Jpk
Il Britanno si morse il labbro inferiore. Scostò il ciuffo nero dagli occhi e si decise ad aprire bocca.37Please respect copyright.PENANAJY7pHKrq4x
«Mia madre è caledone ma io non ho l’aspetto di un caledone, e meno che mai di un germano. Mio padre è un romano, non è così?» gli chiese, senza tanti giri di parole.37Please respect copyright.PENANAN2HjsPHX1o
Willigis sospirò a fondo. «A che ti serve saperlo?»37Please respect copyright.PENANAcPj8EU0Fyw
«Ho bisogno di capire il senso della mia esistenza.»37Please respect copyright.PENANAUnZSqQisr4
«Non c’è nessun senso. Sei nato come nascono tutti gli altri, perché un uomo e una donna hanno scopato.»37Please respect copyright.PENANA54xd9V84hO
«È un romano, non è così?» insistette Adrian.37Please respect copyright.PENANAR47PYZXuZY
«E se anche fosse? »37Please respect copyright.PENANALKjerJ4OPH
«Tu lo conosci, sai chi è, non è vero?»37Please respect copyright.PENANAgBADQbEGit
Willigis stette a lungo a riflettere sulla risposta da dare ad Adrian. Quel ragazzo nato per sbaglio gli faceva pena, dopotutto. Era stato ingannato da tutti, fin dal giorno in cui era nato. Aveva pagato per le colpe di sua madre, una donna traditrice e immorale, e non era giusto. Così decise di dirgli la verità.37Please respect copyright.PENANAieU0FcdkpX
«Sì, so chi è.»37Please respect copyright.PENANAySdkpGflMH
Il volto di Adrian assunse un’espressione attenta, eccitata.37Please respect copyright.PENANAyTMWEMd6iG
«Chi è?» chiese.37Please respect copyright.PENANA1xURq1xzbF
«A tempo debito lo saprai, Nero. E forse, dopo, ti dispiacerà di avere avuto tanta fretta di scoprirlo.»37Please respect copyright.PENANAR2HVLNbDuv
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Il giorno dopo si misero in marcia alle prime luci dell’alba. Il cielo continuava ad essere bianco e l’aria profumava di neve, ma, per fortuna, per tutto il giorno non ne cadde nemmeno un fiocco.37Please respect copyright.PENANAMm3KgCEWqb
Willigis e i suoi uomini raggiunsero il picco della montagna senza grossi problemi. Iniziarono la discesa sul versante opposto a metà mattinata. Avvistarono il profilo del muro romano, che percorreva il fianco scuro della montagna, a poche ore dal tramonto. Quando, dopo altre due ore di marcia, anche loro erano diventati visibili ai soldati romani di guardia sulle torrette, Willigis applicò all’estremità di una lancia l’insegna dei mercenari in cui erano raffigurati tre triangoli sovrapposti e intrecciati, simbolo che i Germani conoscevano con il nome di “Nodo di Odino”.37Please respect copyright.PENANAzMNKdsM48z
La massiccia porta del fortino di Aspracima fu spalancata al loro passaggio, e poi immediatamente richiusa. Il comandante del fortino, un centurione tarchiato dai modi bruschi e la voce nasale, andò loro incontro con fare ostile, quasi bellicoso, e Willigis ne fu infastidito prima che sorpreso.37Please respect copyright.PENANAe4QpVwOfeu
«Dove accidenti eri, Germano? Il comandante del castro di Trimontium ha mandato degli uomini a cercarti una settimana fa…» lo accolse aggredendolo.37Please respect copyright.PENANARyc0wXeOJS
Willigis aggrottò le sopracciglia e scambiò uno sguardo veloce coi suoi uomini.37Please respect copyright.PENANAoXkv85c78P
«E che vuole Quinto Mario da me?»37Please respect copyright.PENANAXETNs7Li6B
«Come, non lo sai?» fece interdetto il centurione.37Please respect copyright.PENANAwGa1f1K6Lf
«Cosa dovrei sapere?»37Please respect copyright.PENANADogu2Wto7g
«Il generale Lucio Caio Impervio ha raggiunto la Grande Isola un mese fa circa. Ha girato per tutta la Britannia Superiore, da est a ovest, fino ad arrivare a Trimontium, una settimana fa. Ha chiesto di te, vuole incontrarti.»37Please respect copyright.PENANAA4fdcrL3Po
Willigis raggelò a quella notizia. Sapeva che sarebbe accaduto, ma non così presto.37Please respect copyright.PENANAXpXmOIoRof
«È ancora a Trimontium?» chiese, portandosi istintivamente la mano sulla cicatrice che il Romano gli aveva procurato all’addome due decenni prima.37Please respect copyright.PENANAZkfayZEn8S
«Sì, ha fatto sapere che ci resterà ancora per altri tre giorni, dopodiché tornerà a Eboracum. Ti conviene darti una mossa, Germano. Il generale ha la fama di non essere un uomo tollerante» disse il centurione.37Please respect copyright.PENANATeY1RmSt8c
Willigis si sentì aggredire da un emozione violenta. Stava per ribattere ma rinunciò all’ultimo. Chi era Lucio Caio Impervio lo sapeva benissimo, e come avrebbe potuto dimenticarlo? Lo odiava non meno di quanto lo odiasse suo cugino, però era lui quello che deteneva il potere e Willigis sapeva di non avere altra scelta se non quella di piegare la testa e sottomettersi a lui, almeno per il momento. Fece un cenno di assenso al centurione per fargli capire che aveva recepito il messaggio.37Please respect copyright.PENANAQlGGT3llyG
«Domattina all’alba mi recherò a Trimontium. Ora, però, è tardi e sta per mettersi a nevicare. Dovremo fermarci qui per la notte» disse.37Please respect copyright.PENANAzJOhqCEwNE
Il centurione fece una smorfia, per nulla contento della sua richiesta.37Please respect copyright.PENANA1abcGd2tU4
In generale, Willigis piaceva ai Romani. Negli anni, si era meritatamente conquistato la fiducia e la stima di molti di loro, soprattutto degli ufficiali. Ovviamente c’erano delle eccezioni e il centurione in questione era una di queste. Tuttavia, Willigis godeva del favore del vecchio governatore e, probabilmente, anche del nuovo, visto che lo aveva mandato a chiamare per incontrarlo. Per tanto, il piccolo comandate del piccolo fortino sperduto tra le montagne e dimenticato dagli uomini e dagli dei, non poté far altro che accogliere la sua richiesta e offrire a lui e ai suoi uomini ospitalità.37Please respect copyright.PENANAIqy3ykFMTz
Il centurione abbaiò un paio di ordini concisi ad alcuni ausiliari, dopodiché girò i tacchi e si allontanò velocemente, senza aggiungere altro.37Please respect copyright.PENANAJxt3F3eMKw
Due soldati romani presero in consegna i loro cavalli e un terzo li accompagnò in uno spazio vuoto che si trovava ai due lati esterni del forte, verso sud, e che era destinato ad ospitare arrivi improvvisi di soldati mandati in rinforzo in caso di attacchi. Pochi minuti più tardi gli furono portate due tende, che Willigis e i suoi uomini provvidero a montare in poco tempo.37Please respect copyright.PENANAmjRroF2KyY
Infine, troppo stanchi anche per pensare, tutti loro si ritirarono nelle tende, ciascuna delle quali ospitava otto uomini, e piombarono in un sonno profondo.37Please respect copyright.PENANA0kfpjjXM92
Si svegliarono all’alba al suono delle buccine romane che indicavano il cambio del turno di guardia.37Please respect copyright.PENANAHKiWUAOYyt
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Un leggero velo di neve, caduta probabilmente durante la notte, imbiancava i tetti delle tende e delle baracche del fortino. Il cielo si era fatto ancora più compatto e bianco, ma per ora non nevicava e Willigis ne fu sollevato.37Please respect copyright.PENANATlIptUD8ee
Willigis non attese di incontrarsi nuovamente con il centurione. Si fece portare i cavalli e lui e i suoi uomini si rimisero subito in cammino.37Please respect copyright.PENANAbwFZuGODPb
Proseguirono insieme fino a che, a mattina ormai inoltrata, l’inclinazione del terreno si fece meno ripida, consentendo nuovamente l’uso dei cavalli.37Please respect copyright.PENANALa0SFfCnhl
Da lì avrebbero proceduto prendendo direzioni diverse: Willigis e un paio di uomini verso Trimontium, mentre tutti gli altri avrebbero fatto ritorno all’accampamento.37Please respect copyright.PENANAqKis9E3ZEQ
Willigis si avvicinò alla figlia e la guardò con uno sguardo rassegnato e stanco allo stesso tempo. Avrebbe voluto avere più tempo per parlarle, per convincerla a rimanere con i mercenari, ma aspettava di incontrare il Romano da tanto tempo e non poteva rimandare ancora. 37Please respect copyright.PENANAJeNvbEzZDd
«Ti troverò all’accampamento quando avrò fatto ritorno? So che vuoi andartene ma vorrei almeno che tu mi aspettassi» le chiese.37Please respect copyright.PENANAJwWVcpRWvz
Gli occhi della figlia si accesero di una luce impietosa. «No, non ti aspetterò» fu la dura risposta.37Please respect copyright.PENANAWbpTOzMiPl
Willigis le si avvicinò ulteriormente e, parlando a bassa voce, le disse: «Ho già perso un figlio, non potevo perdere anche te…»37Please respect copyright.PENANAaqB79NS75a
«Però è quello che è successo. Sei rimasto solo a causa del tuo egoismo, ed è da solo che morirai.»37Please respect copyright.PENANAbbuU5JE4xa
«Questo posso accettarlo, a patto che tu viva» replicò risoluto. Sollevò una mano per farle una carezza, ma lei si ritrasse prima che facesse in tempo a toccarla. Dopodiché, Ailisa gli voltò le spalle, salì in sella al suo cavallo e lo guidò sul sentiero che scendeva serpeggiando tra i boschi verso il fondovalle. Willigis rimase a fissarla, amareggiato, quando uno dei suoi uomini lo affiancò.37Please respect copyright.PENANApzn4ibCw4L
«Vuoi che la seguiamo?» gli chiese, ma Willigis scosse la testa.37Please respect copyright.PENANA3Fz681huiF
«No. Lasciatela libera di andare dove vuole» rispose.37Please respect copyright.PENANAxr2jPBC8I2
A quel punto non c’era altro che potesse fare e lui aveva cose più urgenti alle quali pensare in quel momento. Perciò, quando sua figlia fu sparita dalla sua visuale, si concesse un attimo per riprendere il controllo delle sue emozioni e ordinò ai suoi uomini di tornare all’accampamento senza di lui.37Please respect copyright.PENANAjaBoW02GQ6
I mercenari iniziarono a muoversi per ubbidire al loro capo, compresi i due fratelli britanni. Willigis, però, li fermò.37Please respect copyright.PENANAH0yJB3TNcm
«Voi due no. Voi due verrete con me» disse loro.37Please respect copyright.PENANAUmokrPjOrI
Adrian e Kayden si scambiarono un’occhiata interrogativa. «Pensavo che le nostre strade si sarebbero divise ora» contestò Nero, sorpreso.37Please respect copyright.PENANASnLolxReTU
«Tu e tuo fratello mi accompagnerete un’ultima volta» dispose Willigis.37Please respect copyright.PENANAIRLbowFSJV
«Perché?»37Please respect copyright.PENANAQQaRVClWGQ
«Non volevi sapere chi è tuo padre?»37Please respect copyright.PENANAFHhfZyuEhF
«Sì…» replicò debolmente Adrian.37Please respect copyright.PENANAlbjWQ7wRhe
Willigis montò in sella. «Ebbene, stai per incontrarlo» dichiarò.37Please respect copyright.PENANAr36HTjKk3q