CHRIGEL44Please respect copyright.PENANA2jVLZVQBtc
Il sole era già sorto da un pezzo quando Chrigel e i suoi uomini fecero rientro nella fortezza. La stanchezza aveva iniziato a farsi sentire durante la traversata a nuoto di ritorno e Chrigel aveva definitivamente capito di essere arrivato al limite delle forze mentre si arrampicava sulla fune appesa in cima alla torre. Impresa più difficile del previsto, data la fatica delle ultime ore.44Please respect copyright.PENANADFtIJScrSx
Era sua intenzione attaccare i Romani verso mezzogiorno per concedersi qualche ora di riposo, ma non gli fu possibile dormire. Non appena ebbe messo piede sulla terrazza della stanza nuziale, Wandrulf gli andò incontro. Chrigel, che cercava di riprendere fiato seduto sul pavimento della terrazza, lo guardò con la fronte corrugata.44Please respect copyright.PENANAURhPDhsSRL
«Che altro succede?» chiese, mettendosi in piedi.44Please respect copyright.PENANACGKpa72wNi
«Ludwig…» farfugliò l’Adelingo.44Please respect copyright.PENANAjeCQl3Adls
Il sangue di Chrigel gli si gelò nelle vene. «Per la barba d’Odino, Wandrulf! Parla!»44Please respect copyright.PENANA8PGR2Hmx73
«Quando all’alba non l’ho visto arrivare sulla torretta di guardia esposta a sud, come faceva ogni mattino per essere ragguagliato, mi sono preoccupato e sono andato a chiamarlo. Sembrava stesse dormendo, invece… Credo che il suo cuore non abbia retto alle ultime forti emozioni. Mi dispiace, Chrigel...»44Please respect copyright.PENANAf6jZvL1c6q
Chrigel chiuse gli occhi, affranto.44Please respect copyright.PENANAvnqftY1V3o
«Dove si trova, ora?»44Please respect copyright.PENANAETgCHxolUf
«Nella Sala delle Assemblee» rispose il suo braccio destro.44Please respect copyright.PENANAbDr8yTPxBv
Chrigel mise da parte la stanchezza e ci si diresse a larghe falcate. Trovò il piano terra affollato di gente che si accalcava davanti alla porta della Sala delle Assemblee. La folla si fece da parte al suo passaggio e lui entrò nella stanza. Ludwig era sdraiato sulla stessa panca dove, solo un giorno prima, era stata adagiata Eilish. Sua zia piangeva dignitosamente il marito stando in piedi di fronte a lui, sostenuta da un paio di altre donne e da Kyla, la quale, giudiziosamente, aveva fatto come le aveva raccomandato e si era tinta i capelli di biondo. Nei volti delle donne, già profondamente scavati dal forzato digiuno di quei giorni, si erano ora aggiunti i segni del dolore per la perdita. Chrigel lanciò uno sguardo addolorato allo zio, poi andò vicino alla zia e, con umiltà, le chiese: «Concedimi un istante da solo con lui, Magde…»44Please respect copyright.PENANAhVgkadJxDo
L’anziana donna annuì e uscì ubbidientemente dalla sala, insieme al resto degli uomini e delle donne. Wandrulf si richiuse la porta dietro alle spalle e Chrigel, rimasto solo, osservò con maggiore attenzione lo zio.44Please respect copyright.PENANAuJLl8MjBGV
Ludwig aveva gli occhi chiusi e un’espressione grottesca dipinta sul volto. La bocca era aperta in un ghigno sofferto. La pelle raggrinzita, pallida e sottile, era più scura intorno agli occhi. I radi capelli, bianchi e stopposi, gli ricadevano in ciuffi scomposti sulle spalle larghe eppure, ora, incredibilmente ossute. Chrigel, che gli somigliava molto, seppe in quel momento quale aspetto avrebbe avuto se fosse morto da vecchio. Quel pensiero lo fece inorridire.44Please respect copyright.PENANAiMUkDXc4uw
Si accovacciò, si prese una mano dello zio tra le sue e se la portò sulla fronte.44Please respect copyright.PENANAm5Hi030XYJ
«Non potevo fare altrimenti, zio… Non potevo…» disse in tono sommesso riferendosi a Willigis e al fatto che lo aveva consegnato nelle mani del Romano. Quella era stata l’unica alternativa possibile. In realtà non avrebbe avuto alcun problema ad uccidere il cugino. Non lo aveva risparmiato per un risveglio del sentimento fraterno che aveva nutrito per lui in passato e che si era spento del tutto con la morte di Eilish, ma per una questione di rispetto e amore nei confronti dello zio, che lo aveva seguito e sostenuto fedelmente in tutti quei lunghi anni.44Please respect copyright.PENANAVkawHilMS4
“Quante altre persone a me care dovrò vedere morire?” si chiese. Fece un profondo respiro e si riportò in piedi.44Please respect copyright.PENANAguj7N3wDuW
«Che Odino ti spalanchi le porte del Valhalla, zio» disse. Dopodiché si voltò e si diresse nuovamente verso l’uscita. Wandrulf lo attendeva dietro la porta.44Please respect copyright.PENANAswEaeTFu5w
«Fai preparare una pira per mio zio, Wandrulf.»44Please respect copyright.PENANAEVv29XJ5Jq
«Ho già dato disposizioni al riguardo. Rimandiamo l’attacco a domani?» chiese il fedele Adelingo.44Please respect copyright.PENANApns1b8WUQE
«No. L’attacco ci sarà. Ora. Non intendo aspettare un minuto di più.»44Please respect copyright.PENANAcEdrhgtpDy
«Ma Ludwig…»44Please respect copyright.PENANAq7daGRm0JO
Chrigel si fermò sulla soglia della torre e disse, aspramente: «Ho già detto addio a mio zio, al resto penseranno gli dei.»44Please respect copyright.PENANAwzliZwyyH9
Wandrulf rifletté un istante sulle sue parole, poi annuì.44Please respect copyright.PENANAhixOywRR7w
Chrigel proseguì dicendo: «Raduna tutti gli uomini, amico mio. Voglio farla finita, una volta per tutte.»44Please respect copyright.PENANA3FJ6QmvX0j
Wandrulf annuì di nuovo, poi si prodigò a fare come il suo re gli aveva comandato. Mentre l’Adelingo si allontanava, Chrigel fece scivolare lo sguardo sulla gente ammassata nel cortile. Era emaciata, logora, affamata e stanca. Come lui. Quel giorno avrebbe liberato tutti loro, in un modo o nell’altro.44Please respect copyright.PENANA4zyD2LSk9d
Quel pensiero lo rinfrancò.44Please respect copyright.PENANACyipk95Udu
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LUCIO44Please respect copyright.PENANAEisC04nJS2
L’attacco dei Germani ci fu a metà mattina, contemporaneamente ad un altro evento. Mentre i guerrieri scendevano urlando dalla collina, nuove fiamme si sollevavano dalla fortezza.44Please respect copyright.PENANAyToK7isRLE
Dopo aver escluso un incendio - le fiamme erano alte ma piuttosto circoscritte - Lucio stabilì che appartenevano ad un nuovo rogo funebre. Qualcun altro di importante era morto nella notte, non poteva essere altrimenti. Non l’Orso, che guidava in prima fila i suoi uomini urlando selvaggiamente e brandendo l’enorme e pesante spada con una sola mano. Forse uno dei due figli che combattevano al suo fianco? Lucio scartò quasi subito l’idea. L’Orso non sarebbe sceso in combattimento, in quel caso. O forse sì. Del resto era solo un selvaggio, un rozzo barbaro privo di ogni ritegno morale.44Please respect copyright.PENANAoYhlJUhUAM
Pensò di chiedere un parere a Willigis. Il traditore di certo non gli avrebbe risposto, ma sarebbe stato divertente guardare la sua faccia e scoprire magari qualcosa attraverso la sua reazione. Lo mandò quindi a prelevare dalla tenda nella quale era stato legato e tenuto sotto stretta sorveglianza, in uno dei due forti costruiti dentro le mura.44Please respect copyright.PENANA3vYpjfsjLB
Scortato da due pretoriani, Willigis arrivò da lui sul camminamento di ronda trascinando i piedi, accompagnato da un rumore di ferraglia prodotto dalle grosse catene che aveva ai polsi e alle caviglie, le quali erano saldate ad un robusto anello in ferro chiuso intorno al suo bacino.44Please respect copyright.PENANA4eKnoac2ZB
La battaglia infuriava sia dentro che fuori le mura, e Willigis si fece una veloce panoramica di entrambe le fazioni per avere un’idea di come procedessero le cose. Poi il suo sguardo fu inevitabilmente attirato dalle fiamme che provenivano dal retro della fortezza. L’espressione nel suo volto mutò drasticamente, da attenta ed eccitata si fece terribilmente seria e addolorata.44Please respect copyright.PENANAqdihSv2VW3
Lucio fece un mezzo sorriso, soddisfatto. Il Rinnegato aveva senz’altro capito per chi bruciava il rogo. Probabilmente qualcuno di molto vicino anche a lui, forse un consanguineo. Magari lo stesso Ludwig, di cui aveva tanto sentito parlare dai mercenari. Decise di indagare ulteriormente, non per ottenere un informazione che, tutto sommato, gli serviva a poco, ma per uno scopo più subdolo.44Please respect copyright.PENANAA6jUFAlW30
Lucio aveva intenzione di ricavarci una fortuna con quel bastardo, ma perché si rivelasse davvero un buon affare gli serviva in salute e con tutte le ossa intere, ragione per cui non lo aveva fatto né uccidere né pestare a dovere, come avrebbe meritato. Quello di vederlo disperarsi impotente per qualcuno che amava sarebbe stato un modo diverso e ugualmente crudele di fargliela pagare per il suo tradimento.44Please respect copyright.PENANAPl6Cgkwekc
«Stanno arrostendo qualcuno, lassù. Dev’essere qualcuno di importante, per onorarlo di un funerale nonostante la guerra impazzi e i cadaveri abbondino. Probabilmente si tratta di qualcuno che è molto vicino al re. Tu che ne pensi?» gli chiese, guardandolo incolore.44Please respect copyright.PENANAXG4UKscKn6
Come si era aspettato, Willigis digrignò i denti e fece un balzo verso di lui, ma fu prontamente trattenuto dai soldati romani.44Please respect copyright.PENANAtcIgyzjb1b
«Se esiste un solo dio che non ti disprezzi come ti disprezzano gli uomini farai meglio a pregarlo, Romano. Tu morirai, oggi o domani non importa. Quello che importa è che nessuno verserà una sola lacrima, per te» gli disse Willigis spietato.44Please respect copyright.PENANAzhSGsshCdz
Lucio fece un ghigno sprezzante. «Abbiamo qualcosa in comune, dopotutto. Tu non sei molto più amato di me se nemmeno tuo cugino, il tuo stesso sangue, ti ha rivoluto indietro.» Poi, rivolgendosi ai suoi uomini, disse: «Toglietemi dalla vista questo sporco traditore.»44Please respect copyright.PENANASqQLNGfnlD
I pretoriani afferrarono Willigis, uno per ciascun braccio, e il Germano iniziò a ridere. Dapprima piano, poi sguaiatamente.44Please respect copyright.PENANA7OnKqs4i6k
Lucio richiamò i suoi uomini, che si fermarono con prontezza e si voltarono verso di lui. Willigis continuava a ridere con le lacrime agli occhi e questo lo irritò in maniera spropositata.44Please respect copyright.PENANAYhr2JdVbmA
«Che cosa ci trovi di tanto divertente?» gli chiese.44Please respect copyright.PENANAE0xxHgME8e
Il Rinnegato smise improvvisamente di sghignazzare e rispose, mantenendo un’espressione divertita, quasi soddisfatta: «Abbiamo più cose in comune di quanto non immagini, Romano. Il tuo sangue non solo ti ha rinnegato ma ti fa una guerra spietata, tanta è la sua voglia di vederti morto.»44Please respect copyright.PENANAmU0ixVTpSi
Lucio pensò che si stesse riferendo a Fabio e all’odio che notoriamente lui e suo figlio nutrivano l’uno per l’altro, e fu colto da un’indicibile rabbia. Caricò il pugno con tutto il corpo e lo colpì con forza sotto lo zigomo sinistro. Il Germano sarebbe caduto a terra, se non fosse stato sorretto dai soldati. Gli occhi gli lacrimarono per il colpo ricevuto. Lo guardò con rabbia, poi sputò un grosso grumo di muco e sangue ai suoi piedi.44Please respect copyright.PENANAmku3zisoXV
«Sei solo un codardo, Romano. Te ne stai qui, a colpire un uomo legato che non può difendersi, mentre altri combattono le tue battaglie… Sei la vergogna del glorioso Impero Romano…»44Please respect copyright.PENANA2YRiOJqxMH
Lucio strinse nuovamente i pugni ma controllò l’impulso di colpirlo di nuovo.44Please respect copyright.PENANA68SlYqANGB
«Portatelo via» ordinò ai suoi uomini con voce torva.44Please respect copyright.PENANA4VuARVaPuP
Mentre Willigis, che aveva ripreso a sghignazzare odiosamente, veniva trascinato via, si appoggiò con le mani sul parapetto del camminamento di ronda e scrutò con attenzione gli uomini sul campo di battaglia all’interno delle mura, in cerca dell’Orso.44Please respect copyright.PENANALMd4zZaPlh
Le ultime parole del Rinnegato non lo avevano colpito affatto. Lui era un generale, il suo compito era dirigere le operazioni di guerra, per tanto aveva la primaria responsabilità di rimanere in vita. Ciononostante, il Germano si sbagliava: non aveva paura di combattere, non ne aveva mai avuta, e lo aveva largamente dimostrato quando aveva preso parte attiva ai combattimenti il giorno in cui aveva incontrato Eilish.44Please respect copyright.PENANApKa3Ym4l4a
Aguzzò la vista e si concentrò ulteriormente nella ricerca del re dei Germani.44Please respect copyright.PENANAy8czDgmeeA
Infine lo individuò. Era in mezzo al campo sopra un baio dal manto lucido particolarmente nerboruto, quasi completamente imbrattato del sangue dei legionari che falciava con inaudita facilità.44Please respect copyright.PENANAVwL7UbQI5a
Fremette di odio fino alla radice dei capelli.44Please respect copyright.PENANAjJr3EVBrOy
Il momento di impugnare la spada era nuovamente arrivato, ma non si sarebbe sporcato le mani con guerrieri di poco conto.44Please respect copyright.PENANAL7T55TYO0t
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CHRIGEL44Please respect copyright.PENANAQnEs1N0K12
Combattevano ormai da diverse ore, ma non erano nemmeno riusciti ad avvicinarcisi alle mura, quel giorno. Ai mercenari del cugino le cose non stavano andando meglio, da quanto gli era stato riferito dagli uomini incaricati di recarsi a intervalli regolari in cima alla collina per avere una visuale della valle al di là delle mura.44Please respect copyright.PENANAzzOZGPUNY8
Chrigel guardò ancora una volta in direzione del camminamento di ronda, sopra il quale, nemmeno un’ora prima, aveva visto il Romano parlare con suo cugino. Il Romano non c’era più.44Please respect copyright.PENANAjyzauDWaJ5
Colpì con ferocia il legionario che aveva preso il posto di quello appena caduto sotto i suoi possenti colpi. La spada impattò sull’umbone dello scudo rettangolare del soldato, producendo un tonfo metallico rimbombante. Chrigel continuò a colpire lo scudo finché il soldato, stremato, perse la presa e lo scudo gli scivolò ai piedi. Chrigel approfittò di quel momento per infliggergli il colpo di grazia. Lo colpì con un fendente alla gola, dalla quale iniziò ad uscire un getto copioso di sangue. Cadde a terra e si unì a un mucchio già piuttosto folto di cadaveri. Venne rimpiazzato da un altro soldato con una rapidità impressionante.44Please respect copyright.PENANAaUaMuRBDLs
Chrigel indietreggiò di qualche passo dallo schieramento nemico per individuare il Romano. Non era più sul camminamento di ronda, non era su nessuna delle torrette di guardia.44Please respect copyright.PENANAFadbt8caO0
Si guardò intorno, frastornato. I Romani non cedevano di un passo, mentre i suoi uomini sembravano sempre più stanchi. Stavano per soccombere dinanzi alla superiorità della forza nemica e Chrigel si sentì impotente di fronte a questa ineluttabile realtà. Stava per caricare nuovamente la prima riga della formazione legionaria quando, dalla stessa, si sollevò un grido di esultanza. Un istante dopo ne capì la ragione. Un cavaliere con indosso un mantello rosso risaliva velocemente il fianco della formazione e si dirigeva verso nord, nella sua direzione. Chrigel fu scosso da un fremito di eccitazione. Nessun altro, a parte il Romano, indossava un mantello dello stesso colore.44Please respect copyright.PENANAZyobiXAzR3
Il Romano non ingaggiò battaglia con nessun guerriero, ignorò tutti quelli che cercavano di ostacolarlo o di affrontarlo. Si dirigeva inequivocabilmente verso di lui. Anche Chrigel spronò al galoppo il suo cavallo e gli andò incontro, brandendo la spada e urlando con ferocia. Quando furono uno di fronte all’altro, arrestarono simultaneamente la corsa dei cavalli. Le lame delle rispettive spade cozzarono rumorosamente con un fragore metallico. Entrambi si piegarono uno verso l’altro, per potersi guardare in faccia, mantenendo le spade incrociate. Nonostante il volto del Romano fosse parzialmente nascosto dall’elmo, Chrigel ebbe la conferma che fosse lui dal colore grigio cenere dei suoi occhi e dal disprezzo nel suo sguardo.44Please respect copyright.PENANA8YaP3lpCsP
«Dopo tutto questo tempo, finalmente ci incontriamo di nuovo» esordì quello.44Please respect copyright.PENANALh5Ymmu4gK
«Temevo non ti saresti fatto più vivo, Romano» ribatté Chrigel.44Please respect copyright.PENANArdH8bdJMtC
Le lame affilate delle spade scivolarono una sull’altra, stridendo ed emettendo scintille. Chrigel sollevò la sua e la fece ricadere pesantemente sulla testa del Romano, che parò prontamente con lo scudo. Nello stesso tempo tentò un affondo con il gladio all’altezza dell’addome. Chrigel intercettò senza problemi la lama col braccio sinistro, protetto con un bracciale di ferro foderato di robusto cuoio, e scansò con forza la spada. Approfittò del momentaneo sbilanciamento del Romano per colpirlo sul braccio. Anche il suo avversario, però, sollevò prontamente l’arto rivestito da un robusto bracciale, anch’esso di ferro, che si ammaccò senza tuttavia spezzarsi.44Please respect copyright.PENANAv3dEYPsXX7
Si presero del tempo per riprendere fiato e studiarsi a vicenda, poi tornarono all’attacco. Le loro spade si saggiarono innumerevoli volte; la loro forza e la loro destrezza si equiparavano, così che entrambi attaccavano e si difendevano con la stessa abilità.44Please respect copyright.PENANAJ7zwUUg9mM
Chrigel dovette ammettere suo malgrado che il Romano si era irrobustito dall’ultima volta che lo aveva affrontato. Era diventato più agile, più esperto, uno degli avversari più potenti che avesse mai affrontato, secondo solo all’orso. Decise di provare a buttarlo giù dal cavallo, forse senza la cavalcatura sotto il culo si sarebbe dimostrato più vulnerabile.44Please respect copyright.PENANAm9icDJDHoJ
Balzò giù dal suo stallone, rotolò dietro a quello del Romano e, con un gesto fulmineo, gli tagliò i garretti. Lo stallone fletté prima all’indietro, poi rovinò al suolo su un fianco. Il comandante romano si rimise subito in piedi, le spalle leggermente curve e le ginocchia piegate, con lo scudo alzato a difesa del corpo e la mano saldamente ancorata alla spada, pronto a difendersi ma anche ad attaccare, per nulla intimorito dalla sua mole imponente che ora lo sovrastava.44Please respect copyright.PENANAizrdbIubW7
Chrigel provò ad attaccare con un fendente trasversale, dal quale il Romano si schermì prontamente con il gladio. Allo stesso tempo, usò lo scudo per colpirlo con violenza ad un fianco, facendolo grugnire di dolore.44Please respect copyright.PENANAbKQG1YB5XO
Da dove accidenti le prendeva, tutte quelle forze? Quel maledetto scudo gli recava più fastidi che la sua ridicola e corta spada, per tanto iniziò a colpirlo con ferocia inaudita, senza interruzione, determinato a frantumarlo in mille pezzi. Infine ci riuscì. Spezzato in più punti e quindi inutilizzabile, il Romano se ne liberò gettandoglielo contro. Chrigel si piegò in tempo per evitarlo e il suo avversario ne approfittò per scaraventarglisi addosso, il gladio puntato dritto al cuore. Chrigel reagì d’istinto, ruotò il busto e protesse il petto con il possente braccio. Il gladio penetrò nella folta pelliccia d’orso e arrivò fino alla carne, ed egli emise un nuovo, rabbioso grido di dolore.44Please respect copyright.PENANAix5fj5JwaJ
Prima che il Romano trovasse il tempo di estrarre la lama, sollevò il gomito e lo colpì con forza sulla gola, l’unico punto scoperto del collo. Il Romano, tramortito, perse l’equilibrio e rovinò al suolo. Chrigel si sfilò l’arma dal braccio e la gettò a terra con un gesto stizzito. Brandì la spada con entrambe le mani, la sollevò in alto e gliela calò con forza sulla testa. Il cimiero sull’elmo del Romano ne attutì il colpo.44Please respect copyright.PENANAsEmNnP4zMf
Chrigel stava per colpirlo ancora, ma quello trovò la forza di reagire, ruzzolando di lato. Si tolse l’elmo ammaccato, la cui cresta penzolava da una parte, e glielo scagliò addosso. Chrigel si spostò di lato, dando al suo avversario il tempo di afferrare il pugio che aveva alla cintola, che gli infilzò nel piede. Un nuovo bruciante dolore lo fece gridare ancora una volta. Paradossalmente, quello gli diede un’ulteriore scarica di adrenalina. Si tolse il pugnale dall’arto ferito e gli assestò un poderoso calcio allo sterno, scaraventandolo nuovamente a terra. Dopodiché gliene assestò un secondo, e poi un terzo, incrinandogli diverse costole. Il Romano iniziò a tossire violentemente, mentre Chrigel, al limite della soglia del dolore e della stanchezza che il suo corpo era ancora in grado sopportare, fece vibrare la spada di traverso colpendolo in faccia, procurandogli una profonda ferita che partiva dallo zigomo e finiva sull’arcata sopraccigliare, molto simile a quella che gli aveva inferto lui due decenni prima.44Please respect copyright.PENANAQ1UminHllc
Alzò la spada per colpirlo di nuovo con un fendente dall’alto. Il Romano sollevò istintivamente il braccio sinistro per difendersi mentre, dimostrando una prontezza di riflessi fuori dal comune, si spostava di lato. La lama affilata mancò di un soffio il cranio ma arrivò comunque a tranciargli di netto due dita della mano. Questa volta fu il Romano a urlare forte.44Please respect copyright.PENANACVx5mUTQdv
Chrigel, tuttavia, era talmente invasato che non udì il suono della sua voce, né quello delle buccine che spronavano i legionari ad intervenire in favore del loro comandante. Alzò nuovamente la spada per assestargli il colpo finale ma, in quel momento, fu raggiunto da una lancia, che forò la pelliccia e gli si piantò nella spalla. Una manciata di secondi più tardi, mentre spezzava l’asta della lancia, venne accerchiato da un nugolo di cavalieri.44Please respect copyright.PENANAuv6ArUjqJv
Per un po’ continuò a lottare, riuscendo ad uccidere un cavaliere e a ferirne un altro paio, ma presto dovette arrendersi dinanzi alla superiorità numerica dei suoi nemici. Smise di difendersi e crollò sulle ginocchia, sfinito. Piantò la punta della spada nel terreno e la usò per sostenere il peso del suo corpo; chinò la testa, chiuse gli occhi, invocò sottovoce lo spirito della moglie perché lo accogliesse nel mondo dei morti e aspettò di ricevere il colpo di grazia. Invece sentì la voce del Romano richiamare i suoi uomini e quelli si limitarono a strappargli via la spada e a costringerlo al suolo, prono. Infine gli legarono le mani dietro la schiena con una fune robusta e lo rimisero di forza in piedi.44Please respect copyright.PENANAVfiCCrnK22
Chrigel si guardò intorno e si accorse che anche il resto dei Germani si stava arrendendo. Era la fine. Cercò di confortarsi all’idea che, in quel momento, suo figlio si trovava in viaggio verso la cresta della catena montuosa del Covo dei Lupi. Se riusciva a sfuggire al Romano, forse non tutto era perduto.44Please respect copyright.PENANAcPgQoqVzPW
Il Romano gli si mise di fronte mentre finiva di farsi quella considerazione. Il suo volto era una maschera di odio intrisa di sangue. Sollevò la mano a cui erano state mozzate le due dita e se la portò sotto l’occhio buono. Digrignò ferocemente i denti.44Please respect copyright.PENANA3XRweHMcs8
«Non avresti dovuto far indossare quella tua dannata pelliccia a tua moglie, Germano! Quando l’ho colpita, credevo fossi tu!» disse, con profondo risentimento. Dopodiché allargò le braccia per indicare l’orrendo scenario di guerra. «Tutto questo è successo a causa tua! Ti avevo detto che avresti commesso un errore a lasciarmi in vita!»44Please respect copyright.PENANAPtPBp3OkhJ
«Lo stesso errore che stai facendo tu ora.»44Please respect copyright.PENANAlBTjjAnBXM
«Ti sbagli, Romano, io non sarò altrettanto stupido: tu non mi sfuggirai da sotto il naso. Ti condurrò a Roma, verrai trascinato per le strade dell’Urbe legato come una bestia. Tu sarai la maggiore attrazione per il mio Trionfo, e alla fine verrai giustiziato dinanzi all’imperatore e a tutto il popolo romano. E, finalmente, tutti mi adoreranno come un dio.»44Please respect copyright.PENANAqvoWRAJSkc
«La morte non fa paura quando ad aspettarti dall’altra parte c’è qualcuno che ti ama» disse Chrigel. Poi, con un sorriso beffardo, aggiunse: «Per tutta la vita hai inseguito il sogno di un amore che era vero solo nella tua testa. Lei non è mai stata tua, Romano. Perfino il figlio che ti ha partorito ha sollevato la spada contro di te in questa guerra, tanto è forte il disprezzo che nutre nei tuoi riguardi…» Chrigel si interruppe di colpo, sorpreso dall’espressione sconvolta calata improvvisamente sul volto del Romano.44Please respect copyright.PENANA32VcGy5o6A
«Di che stai parlando, Germano?»44Please respect copyright.PENANALAr4LBXUt9
«Come, non lo sapevi? Credevo che Willigis te lo avesse detto» replicò Chrigel, godendosi fino in fondo quel momento. Poi abbassò il tono di voce, si sporse sul Romano il massimo che gli fu consentito di fare e proseguì, indurendo lo sguardo: «Il giorno che ti infilasti in mia moglie le lasciasti qualcosa dentro. Tuo figlio sa tutto, sa di te, eppure ti odia con tutte le sue forze. Ha giurato fedeltà a me, il tuo peggior nemico. Non lo trovi divertente, Romano? Forse avrai il tuo trionfo e forse verrai perfino osannato come un dio dalla tua gente, ma tutti e due sappiamo quanto valga in realtà la tua misera, patetica vita.»44Please respect copyright.PENANAuIn94wwkJ1
Chrigel vide il Romano stringere i pugni, tremare in ogni fibra del suo essere, sconfitto e impotente. Aveva vinto la guerra, ma aveva perso su tutti gli altri fronti. Niente avrebbe potuto recargli più soddisfazione.44Please respect copyright.PENANAMcCzCSmcnB
«Portatelo via» ordinò infine il Romano, sfinito.44Please respect copyright.PENANAy24V8OaZrl
Chrigel si lasciò trascinare senza opporre resistenza, con l’anima finalmente in pace.44Please respect copyright.PENANAYC7NLjfQMl
In un modo o nell’altro, aveva ottenuto la sua vendetta.44Please respect copyright.PENANAjVzlRLaiMB